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CARO TOTO': QUANTO AVEVI RAGIONE

Post n°2628 pubblicato il 24 Novembre 2017 da monellaccio19
 

Risultati immagini per totò


A volte, leggendo notizie un po' surreali per i loro contenuti, ci chiediamo come sia possibile che in una società, in un'azienda piccola o grande che sia, si possano prendere decisioni lunatiche, fuori da ogni realtà e sorprendenti. Presumendo la presenza di un titolare, di un direttore, di un dirigente responsabile dell'attività aziendale, ci chiediamo come sia possibile prendere decisioni piuttosto contestabili per la loro balordaggine. La Spv3 è la società che si preoccupa della manutenzione del cimitero di Montagnana (PD), tra i suoi compiti c'è quello di mantenere pulito il camposanto, evitare sciatterie nella manutenzione dei vari campi  dove si allocano i feretri e  provvedere a sistemare le varie bare nei luoghi predestinati. Ebbene, improvvisamente è comparsa una recinzione dove un vistoso cartello indica che in quello spazio saranno sepolti   i poveri morti, anzi no, precisiamo: i morti poveri! O poffarbacco, che significa?  Perché dare un senso diverso alla frase spostando l'aggettivo povero? Semplice: quando povero precede un sostantivo o un nome di persona, assume un valore metaforico: povero nonno, povero Francesco, povero ciclista, cioè, siamo di fronte alla morte di una persona e dar del povero in senso metaforico appunto, è gesto di assoluta pietà verso il defunto chiunque esso sia; ma dire morto povero significa che è un indigente, un poveraccio che sia morto senza possedere nulla a parte la sua vita...perduta! Quindi tornando al campo recintato di Montagnana, si tratta di una scelta scellerata della Spv3, ovvero, destinare i morti poveracci e senza beni, in un "campo comune", un settore che puzzi di povertà e che non si confonda con gli altri campi dove riposano persone di rango! Beh, viene facile pensare a Totò e alla sua sempre verde "A' Livella": una trovata geniale e magistrale per mettere di fronte alla morte due persone appartenenti a caste diverse: un nobile e uno spazzino che guarda caso, sono vicini di...fossa!!! Aveva visto giusto il Principe De Curits nel 1964, ricordando a tutti come la morte, quando coglie l'uomo, lo ponga in una condizione unica e irreversibile, non esiste più niente se no l'individuo, niente classe sociale, niente titoli, niente beni terrestri, nulla di questa terra appartiene più al deceduto. Resta solo lui, che terra era e alla terra ritorna. Che visione spietata e inesorabile quella della livella: tutti uguali, nessuno escluso e tutti sullo stesso piano senza deroghe e preferenze. Bene, se alla Spv3 non ci è arrivato nessuno subito, ci sono volute le proteste di chi abbia colto l'errore materiale e umano. L'azienda ha chiesto scusa e ha provveduto immediatamente a rimuovere il cartello anti... livellamento. Riposino tutti in pace.

 
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Commenti al Post:
g1b9
g1b9 il 24/11/17 alle 17:50 via WEB
Mio nonno che amava le gioie della vita diceva sempre:" Va bene tutto ,ma la morte proprio non ci andava:". Io invece sono convinta che sia la sola cosa giusta sulla terra, l'unica consolazione per i molti disperati di questo mondo.
Buona vita mia carissimo amico!!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/11/17 alle 18:17 via WEB
Certo, se la morte ci pone in uno stato di uguaglianza, aggettivi, situazioni diverse e tante altre specificità che sulla terra ci distinguono gli uni dagli altri, con la morte scompaiono, nessuna differenza e nessuno ceto può marcare le nostre anime. Buona sera Giova, buonissima lunga vita a te.
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 24/11/17 alle 18:02 via WEB
Hanno rimosso il cartello..., e la recinzione no? Comunque son stata a Montagnana..bellissima cittadina circondata da mura ...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/11/17 alle 18:13 via WEB
Allora avranno la mania...settoriale costoro!!!! AhAhAhAhAhAh!!!! Una gaffe di cui non avremmo dovuto nemmeno parlare mia cara. Buon serata e sereno w.e. Mara.
(Rispondi)
 
ambradistelle
ambradistelle il 24/11/17 alle 21:14 via WEB
Ma quanto si può essere stupidi? mah...dolce notte Carlo! smackkkkkkkkkk
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 25/11/17 alle 08:16 via WEB
Quanto? Un tanto al kilo!!!! Buon w.e. cara Tina. kiss.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 24/11/17 alle 21:48 via WEB
E'un argomento abbastanza sconcertante, ma che interessa ogni essere umano: "la morte è una livella" e il beneamato Totò l'ha, saggiamente, ricordato a tutti. La società che opera nel cimitero di Montagnana ha eliminato il cartello dalla recinsione e si è scusata per l'errore, ma non ci vuol molto a capire che la sua azione sia stata un modo per evitare altre grane. Dico questo, perché nei cimiteri è sempre esistito, nel tempo, un campo riservato alla sepoltura (interrata e priva di lapide, tutt'al più segnata da una piccola croce ed un numero) riservata ai morti poveri. Anche nel Camposanto del mio paese ne è restato ancora il ricordo in uno spazio molto limitato e riservato a poveracci che vengono inumati a spesa del Comune. In quel limitano rettangolo, ci sono anche piccoli cumuli di terra che segnalano la sepoltura di bimbi piccoli e il solo pensarci mi rattrista oltre misura. C'è un'unica considerazione che sottolineo fra tanta ingiusizia.Quelle file di solchi, tristi e solitarie per tutto l'anno, nel giorno dei morti, sono sempre coperte di fiori, sì da sembrare un giardino. Buona serata, Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 25/11/17 alle 08:21 via WEB
Siamo d'accordo Mariteresa, ma dignità e buon senso, vorrebbero che se spazi del genere debbano esistere, che siano anonimi, senza alcuna indicazione, senza particolari segnalazioni. Il problema è terreno no spirituale. Ovvero, abbiano il minimo rispetto e la giusta dignità nel loro eterno riposo. Che nessuno s'accorga della differnza passando tra i viali di un camposanto. Buon w.e. cara amica.
(Rispondi)
 
 
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 25/11/17 alle 14:03 via WEB
Fai un sacrificio, Carlo, in nome dell'amicizia...Passa da me a leggere la poesia che ho inserito ieri sul mio blog per confermare che, comunque, queste orribili discriminazioni (vedi anche un numero scritto sulla croce e non un nome) mi hanno sempre emotivamente sconvolta. Per il mio accenno al sacrificio, in nome dell'amicizia, capirai che ho scherzato... Magari, scusami. Un caro saluto e Buon pomeriggio. Ciao
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 25/11/17 alle 16:07 via WEB
Sai che sono puntuale nei passaggi, lo faccio con sistema perché parto dalla lista a sinistra e visito gli amici che corrispondono con me. Anzi, per essere sincero, stavo pensando a non percorrere più questa strada: non vorrei costringere nessuno a farmi visita solo per ricambiare. Io non lo faccio e se ho piacere vado volentieri. Tanto è vero che molti di questa lista al lato, non li visito perchè ormai....latitanti!!! Ci leggiamo...a presto.
(Rispondi)
 
aldogiorno
aldogiorno il 24/11/17 alle 21:53 via WEB
CIAO CARLO, COMPLIMENTI PER IL POST. UNA BUONA SERATA ED UN CARO SALUTO ALDO.
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monellaccio19
monellaccio19 il 25/11/17 alle 08:16 via WEB
Buon w.e. Aldo.
(Rispondi)
 
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