Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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« UNA VITTORIA...ESUBERANTEFILM TRASH: INTELLIGENZA... »

DOVE ERA LA CINA? VICINA?

Post n°1888 pubblicato il 20 Ottobre 2016 da monellaccio19
 

Risultati immagini per parco disney a shanghai

 

Non più tardi di quattro mesi fa, la Disney ha inaugurato a Shangai il solito parco a tema "Disneyland" così come i tanti dislocati su tutto il pianeta. Vent'anni di lunghe trattative, un immane e lungo lavoro per realizzare il più grande parco della sua collezione, il più costoso della sua storia con una spesa di 4.8 miliardi di euro; un investimento da capogiro ma fortemente voluto nel pieno rispetto della cultura cinese. Roba che solo a vederlo con una superficie a perdersi all'orizzonte, al centro di un grande parco di oltre 370 ettari, resta una attrazione ben studiata: 300 milioni di abitanti lontani non oltre le tre ore di viaggio, dieci milioni all'anno di visitatori e una spesa media a testa di 136 euro tra parco divertimento,hotels e servizi vari costruiti sempre nel parco. Insomma un business colossale che si poteva realizzare solo in Cina. Sapete chi sia l'uomo più ricco della Cina? Ve dico io perché e un mio amico col quale ci diamo del tu, o meglio, io gli do del tu e lui mi da qualche soldino per simpatia. Wang Janlin, proprietario di una gioiosa macchina da guerra per fare soldi come la " Dalian Wanda Group". Il giorno dell'inaugurazione, verde di bile per quella invasione americana che metteva a rischio l'antichissima civiltà e cultura cinese, promise che si sarebbe vendicato per l'affronto fatto al suo paese che (guarda caso) aveva permesso l'ingiustificata invasione. Sappiate che quando un cinese minaccia, è uomo di parola. Wang ha già messo su un parco stile Dysneyland a Nanchang  ma con contenuti  più vicini alla sua cultura, ha speso 3.3 miliardi di dollari e nel frattempo a settembre ne ha inaugurato un altro molto costoso e bello. Fino al 2020 ne aprirà 15 in tutto. Non pensate ai soldi, la sua società, vanta una base di trenta miliardi di dollari, ha mani dappertutto sul globo terrestre e se spulciaste le carte delle più importanti aziende al mondo, troverete il nome "Dalian Wanda Group". Aveva promesso la vendetta e così sarà: la Disney non ci sta e prepara il contenzioso con le carte bollate, ma lui conta sulle sue argomentazioni nazionalistiche e culturali: "...E' necessario cambiare le regole perché non siano gli stranieri a comandare da noi..." ha detto in una intervista il buon Wang e continuando: ...detesto i fanatici dell'esotismo asserviti agli americani". Intanto le mani lui le ha messe dappertutto in America. Vi ho raccontato tutto ciò per illustrarvi una realtà, quella cinese, alla quale abbiamo dato la stura facendola entrare nel mercato libero mondiale. Cosa buona e giusta certo, ma alla fine, oggi, domani e dopodomani, il mondo di chi sarà? Se non sei al passo con questi ritmi incalzanti e pressanti, con chi potremo mai misurarci? La sola qualità non basta, la gente (la massa) non bada più al valore ma alla possibilità di possedere, consumare e usufruire. Pertanto in queste condizioni, con i mercati che si muovono più veloci della luce, come potremo noi italiani e tanti altri paesi, fronteggiare, emulare, essere pronti per avere il passo di una nazione come la Cina che avanza paurosamente con i suoi nuovi ricchi sfondati? Chi altri come loro, in questa corsa che pare abbia un solo vincitore facilmente prevedibile? La Cina era vicina e faceva paura, ora ci ha sorpassato e non si è degnata manco di un'occhiata per soffermarsi a ragionare con noi. A parte l'Inter, il Milan e qualche altra partecipazione o cessione, che altro possiamo dare? Come diceva la famosa Annabella di Pavia:  "Venderemo cara la pelle".

 
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Commenti al Post:
ambradistelle
ambradistelle il 20/10/16 alle 10:20 via WEB (Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/16 alle 10:55 via WEB
No! Due baci sì, il caffè l'ho già preso!!!!! AhAhAhAhAhAh!!!!! Buon giorno Tina. Two kisses,
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 20/10/16 alle 10:29 via WEB
La Cina e i suoi cinesi, hanno invaso e prendono possesso di ciò che l'Italia ha trascurato. Il guaio siamo noi Italiani che non sappiamo sfruttare le nostre risorse. Siamo una nazione ricca di risorse, ma povera di spirito. I nostri politici sanno solo farsi la guerra abbuffandosi. Ciao Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/16 alle 10:56 via WEB
E quindi, andando avanti di questo passo, cosa accadrà? Cosa pasceremo ai posteri? Buon giorno Laura.
(Rispondi)
 
LorenzAdd1979
LorenzAdd1979 il 20/10/16 alle 10:45 via WEB
Purtroppo è vero, la Cina ci ha surclassati e non siamo in grado di reagire. In compenso, importiamo di tutto, compresi cimici e parassiti. Buona giornata Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/16 alle 10:58 via WEB
A volte non ci soffermiamo a pensare: dando tutto lo spazio disponibile, hanno preso tutto il pianeta e di questo passo, non per fare il menagramo, ma vedo nero! Buon giorno Lorenzo.
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 20/10/16 alle 11:34 via WEB
stamattina non ci voglio pensare ai cinesi..quelli almeno lavorano..anche troppo..chi troppo..e chi niente. Le mezze misure non esistono piu'! BUONGIORNO CARLOOO
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/16 alle 12:00 via WEB
Ti basta un piccolo input e vai in crisi? Capisco...... Buona giornata Kalm & peace!!
(Rispondi)
 
grazia.pv
grazia.pv il 20/10/16 alle 12:06 via WEB
Questi cinesi copiano tutto e lo fanno anche meglio dell'originale, purtroppo. Parrucchieri, sarti, anche di pessima qualità e noi compriamo da loro perchè i prezzi sono competitivi. Dovremmo difendere meglio i nostri prodotti. Buona giornata Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/16 alle 12:15 via WEB
Magari, ma come si fa con il lamento generale che c'è in giro????? Buondì Grazia, buon pranzo.
(Rispondi)
 
fataeli_2010
fataeli_2010 il 20/10/16 alle 13:38 via WEB
sereno fine settimana Carlo...Un abbraccio :)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/16 alle 17:12 via WEB
Ti abbraccio Ely, lieta serata.
(Rispondi)
 
ranocchia56
ranocchia56 il 20/10/16 alle 14:31 via WEB
Esistono molti detti popolari che dicono che i cinesi hanno molta pazienza e aspettano il momento per vendicarsi e così purtroppo sembra sia. La colpa è stata degli europei che non si sono saputi gestire hanno aperti i mercati a chi ha comprato tutti i nostri prodotti migliori scambiandoli con spazzatura. I negozi italiani chiudono per la crisi economica e vengono sostituiti da negozi cinesi che stano anche iniziando a diventare più costosi e guarda caso, anche se di gente ce ne va poca restano aperti e ne aprono altri e altri, ormai dovunque si vada ci sono negozi cinesi, hanno molti soldi e comprano tutto. E per finire nei pochi negozi italiani che restano la merce viene tutta dai Paesi asiatici, costa per il marchio italiano ed è di pessima qualità. La vedo nera anch'io la situazione Carlo. Buona giornata.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/16 alle 17:17 via WEB
E questo che indichi è solo il primo gradino che porta verso il basso!!!! Se immagini e ripeto immagini, cosa potrà essere tra venti/trenta anni? Cosa potrebbe accadere nel frattempo? Ti sovviene qualche pensiero cattivo o no? Buona sera cara amica.
(Rispondi)
 
licsi35pe
licsi35pe il 20/10/16 alle 14:43 via WEB
Tu vedi nero, Carlo? Io vedo giallo. Qui i negozi chiudono e, indovina un po', chi vi subentra? bravo. Silenziosi ed esperti di tutto...noi chiacchieriamo e...beh! Meglio lascia rperdere. Mi dispiace per i giovani. Buon pomeriggio, Carlo, un sorriso...licia
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/16 alle 17:19 via WEB
E brava la Licia: noi bla...bla..bla... e gli altri, le così dette "gatte morte", faranno di noi un boccone. Non mi chiedere la data però, non la so!!!! Ciao carissima, abbi una deliziosa serata.
(Rispondi)
 
Adamo_Uomo
Adamo_Uomo il 20/10/16 alle 18:36 via WEB
La Cina non mi piace, è una nazione che gioca sporco. Ha basato la sua potenza economica sui prodotti copiati e contraffatti dell'occidente. Sfrutta la sua manodopera pagandola pochi spiccioli. Crea prodotti a basso costo ma di breve scadenza. Indossi un paio di scarpe cinesi, le paghi dieci euro, ma dopo un mese devi buttarle. Alla fine dell'anno avrai speso centoventi euro di scarpe. Tanto vale, allora, comprare scarpe mady in Italy, paghi lo stesso prezzo, centoventi euro, ma ti durano un anno intero. Non sono i cinesi a essere una potenza, siamo noi italiani a essere fessi.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/16 alle 18:52 via WEB
Vero quello che dici, una potenza basata all'inizio sull'esiguità qualitativa dei prodotti che hanno invaso il mondo. Poi col tempo e i primi soldini rastrellati in giro per mercati esteri, hanno cominciato a differenziare anche loro, ponendosi su piani diversi e con proposte anche alternative. Da quando è entrata nei mercati globalizzati, la Cina ha fatto passi da gigante e non è solo perché la roba costasse poco. Al prezzo buon ora unisce anche un minimo di qualità: si è affinata la produzione e l'economia non a caso, va a gonfie vele. La mia impressione è che andrà sempre meglio perché mutando le condizioni iniziali (di bassa lega) le produzioni ora sono più omogenee e puntano verso gradini più alti per qualità. Comunque sono una "presenza" preoccupante viste le situazioni: i grandi ricchi aumentano e stai tranquillo che non è gente che aveva i soldi a palate. Sono persone che con piccoli capitali hanno imbottito le casse e si sono mossi intelligentemente dappertutto sul pianeta. Ecco, con il mio post volevo soffermarmi su "intelligentemente" che mi pare sia "esportabile" in altre nazioni se messo in atto da chi abbia voglia di sollevare le proprie finanze e la propria economia.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 20/10/16 alle 18:54 via WEB
La Cina si sta comprando tutto,specialmente a Milano e tutta l'italia del nord. Nessuno li fermerà più E hanno un grande vantaggio, comprano tutto in contanti , senza che il governo italiano si preoccupi. Ai cinesi tutto è permesso, a noi niente contanti. Quant'è amabile questo paese !!! Ciao mio caro!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/16 alle 19:00 via WEB
Sì, si sta muovendo bene e non solo in Italia. In America ha società produttive, partecipa in grosse società ad Hollywood. Pensa che il signor Wang ha quote consistenti nel "Real Madrid" una delle squadre di calcio più importanti al mondo. Insomma hanno mani dappertutto, finché non sono quote di maggioranza non è preoccupante, preoccupa quando rodono i pacchetti azionari approfittando dei soci che cadono in sottostima. Ecco penso più al dopo immediato, che all'oggi!!!! Quel dopo, secondo me, è molto preoccupante...dappertutto!!!! Buona serata Giovanna carissima.
(Rispondi)
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 20/10/16 alle 19:28 via WEB
Mi piace però l'idea che il miliardario ha fatto costruire delle disneyland più consone ai loro costumi mentre noi in italia siamo invasi da chicchesia.Meditate gente...meditate. Buona serata Carlè da Divy.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/16 alle 20:37 via WEB
Appunto, altrimenti avrebbe fatto un doppione inutile della Disneyland a Shangai. Buona serata cara Divy.
(Rispondi)
 
nina.monamour
nina.monamour il 20/10/16 alle 20:21 via WEB
In 30 anni, da pelletteria e ristorazione, i cinesi sono approdati all'import e commercializzazione di abbigliamento, giocattoli e casalinghi. In seguito, hanno impiantato attività produttive, abiti e accessori. Oggi i loro business emergenti sono parrucchieri e trattamenti estetici. Nei luoghi di residenza di comunità cinesi, poco a poco, scompaiono gli imprenditori italiani. È evidente in alcuni poli industriali, dove le aziende cinesi hanno avuto un successo straordinario, spesso legato allo sfruttamento della manodopera. E hanno goduto della legge sui Made in Italy, molto ma molto permissiva. I cinesi non fanno concorrenza spietata, coprono fasce di mercato non coperte da imprese italiane. E ancora non abbiamo visto niente, buona serata Carlé. Nel tessile, come ben sai Carlé, ne hanno approfittato le imprese italiane, per finire in Italia quello che fabbricano all’estero per risparmiare. E ne approfittano i cinesi, che fanno lo stesso gioco, ma sono più veloci e aggressivi. Furberie, quindi, ma nella piena legalità. La conquista dei piccoli esercizi è in atto già da anni e l'obiettivo è fare più soldi nel minor tempo possibile.
(Rispondi)
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 20/10/16 alle 20:23 via WEB
Buona serata Carl<è, ti avevo salutato nel mezzo, ah, ah, che brutta la miopia.
(Rispondi)
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/16 alle 20:42 via WEB
Ciao Nina, una dolce notte.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/16 alle 20:41 via WEB
Tu citi la punta evidente dell'iceberg. Ossia quelle realtà che inizialmente si sono introdotte e impiantate in Italia. Ora, il gioco si fa pesante: i troppi soldi che girano in Cina, servono per progetti più grandi e internazionali. Ho letto di società mondiali dove il Sig, Wang ha le mani dentro con quote consistenti. Insomma, a prescindere dai poveretti che confezionano tessuti e fanno i parrucchieri, c'è gente cinese che compra grosse realtà e se non lo compra subito, si intrufola aspettando il momento buono per acquisirle.
(Rispondi)
 
simona_77rm
simona_77rm il 20/10/16 alle 20:37 via WEB
Si, la Cina è pericolosamente sempre più vicina!! Tra poco ci entrerà in casa...e magari avrà anche le chiavi dei nostri appartamenti ^__^ Niente da fare amico mio, ormai un popolo si è messo in moto per conquistare il resto del mondo e sta marciando sicuro. Spero solo che questi cinesini non pensino di essere come l'antico Impero Romano...
Buona serata Carlo!
(Cmnq: venderemo certamente cara la nostra pelle!) ;D
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/16 alle 20:45 via WEB
Ci mancherebbe altro: non l'avranno facilmente la nostra pelle, né quella di altri!!!! E' comunque una preoccupazione allo stato attuale: o si pensa sin d'ora come fronteggiare l'avanzata oppure saremo colti impreparati e...disarmati!!!! Una bella serata Simo.
(Rispondi)
 
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 21/10/16 alle 19:18 via WEB
Ai cinesi interessa solo fare soldi, come e quando lo sanno solo loro, sono diffidenti di natura.
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 21/10/16 alle 19:25 via WEB
Appunto!!!!! Soldi e basta!!!!
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 21/10/16 alle 13:15 via WEB
Mussolini,fra i tanti suoi errori, aveva però buon fiuto e aveva detto più volte,anche se per altri motivi:"Attenti al pericolo giallo". Una premonizione che va avverandosi e senza rimedio, ogni giorno. Ciao
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 21/10/16 alle 17:21 via WEB
L'importante è che non sia...febbre gialla!!! AhAhAhAhAhAh!!!!! Ciao cara, buona serata.
(Rispondi)
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 21/10/16 alle 19:21 via WEB
E quanta ragione aveva il grande Benito Mossolini? Il duce aveva visto oltre, sarebbe ora di prendere coscienza di ciò che si fa! Notte, a presto.
(Rispondi)
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 21/10/16 alle 19:27 via WEB
Guarda che l'apologia del fascismo mi pare che sia ancora reato in Italia. Mentre recentemente un sentenza ha stabilito che il "saluto alla romana" non è più reato! Regolati! AhAhAhAhAhAh!!!! Bye Nina.
(Rispondi)
 
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