..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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Trattiamo un argomento che da tempo ormai si trascina tra polemiche, discussioni violente, ricorsi e cortei di protesta. Il video è prodotto dalla società che provvederà a installare in quel di San Foca (Melendugno/LE) la ormai celebre TAP la quale, dopo aver attraversato il Canale d'Otranto provenendo dall'Albania, approderà in Italia. Mi preme ribadire che non sono a favore delle opere che violentano i territori mortificando la natura, ma ci sono situazioni che vanno studiate, analizzate e prospettate con ragionevole onestà. Il video è di parte proprio perché prodotto da chi deve installare l'opera, ma in realtà le paure, le ansie e tutti i problemi, li creano non solo gli ambientalisti che dicono a priori no sempre e comunque, ma anche gli amministratori dei posti coinvolti in queste opere di "posizionamento". Nel caso della TAP pugliese, ci sono stati esami, analisi e controlli severi su tutto ciò che sarà fatto: le garanzie sono state dettagliatamente verificate da esperti, professori e quanti altri coinvolti per accertare la presenza di eventuali rischi per la zona interessata e per gli abitanti stessi. Ebbene, il nostro governo, dopo aver ascoltato tutte le parti ha deciso di accettare l'opera e nonostante i continui e ripetuti nemici che l'avversano, il gasdotto si farà. Del resto non a caso, il filmatino coinvolge una celebre spiaggia di Ibiza dove anni fa è stata compiuta la stessa operazione senza che ci fossero avversioni sanguigne e i risultati, come avete visto e sentito, non sono affatto quelli che paventano gli ambientalisti. Insomma, se tutto il mondo fosse contro queste selvagge opere, contro l'attacco proditorio e convulso alla natura, se non ci fosse il nucleare e se ogni energia fosse naturale (magari), allora saremmo un fronte unico contrario; ma essere sempre gli ultimi della classe mentre le altre nazioni fanno progressi paurosi, installando e praticando l'uso di energie non "alternative", aggiornandosi con misure moderne e di grande risparmio, perché noi no? Abbiamo paura di soccombere per colpa di TAV, TAP e nucleare? Sapete che immediatamente oltre le nostre Alpi abbiamo una bella corona a ventaglio di centrali nucleari dei paesi nostri confinanti? E come andrebbero le cose se accadesse l'irreparabile anche ad una sola di quelle centrali? Pensate che a Lampedusa nostro ultimo avamposto a sud, non sarebbero coinvolti dalle fughe di radioattività? In tal caso, altro che corona a ventaglio, corona di fiori...e basta, per tutti: ambientalisti e no! Facciamola finita con tutti i no espressi per partito preso, siamo su un pianeta che potrà esplodere per tanti altri motivi, ma almeno cerchiamo di essere con gli altri nelle sfide al progresso e al risparmio. Potremo dire: c'eravamo anche noi e San Pietro, ricevendoci lassù, non sarebbe autorizzato a dirci: "Virtuosi ma fessi!".
Buongiorno Carlo, condivido quello che dici, è inutile, ormai, essere sempre contrari ad ogni progresso, inutile e cmq dannoso...spero che quest'opera sia simile a quella spagnola e che sia soddisfacente per tutti! un bacione
Grazie Tina, non è per essere contro l'ambiente, ma ci sono situazioni che vanno sempre ben considerate. Giusto per non perdere tutti i treni.
Buon giorno cara, ti abbraccio.
Appunto, a che serve quando il "nucleare" ci circonda sulle Alpi?????
Tu sarai tra le ultime ad essere "beccata". Io mi salverò invece, mi butterò a...mare, definitivamente!!!!
Smack!!!!!! Buon giorno Laura.
Essere sempre contro a tutto solo per principio, è sbagliato. Ci si dovrebbe concentrare sul modo giusto di fare le cose e non dire no e basta. Siamo tutti sulla stessa barca quindi meglio tenerla a galla nel miglio modo possibile. Buona giornata. Tina
Questo argomento sarebbe vastissimo da trattare, ma ormai è sempre più di "moda" contestare tutto il buono e il cattivo basta rincoglionire bene la popolazione che non ci capisce più un bel niente, basta gettare panico dove non c'è pericolo e tranquillizzare chi vive con il pericolo costante. Ma si sono mai chiesti gli italiani cosa succederà se un giorno in molti territori sparsi per l'Italia (vedi in particolare Genova e la Campania) gli effetti del materiale nucleare nascosto sotto terra a molta profondità venisse a "galla"? Quanti italiani ne uscirebbero vivi? Nessuno o pochissimi. Ecco a questo non ci pensano, come non pensano a quello che hai scritto tu. E' inutile, siamo circondati da incapaci o meglio di persone che fanno solo quello che porta potere e denaro, lo abbiamo detto tante volte. Chissà se quando tutto scoppierà, ci sarà ancora qualcuno che dirà: "ma allora era vero!" Sarà comunque troppo tardi.. Buon w.e. amico mio.
Ci intendiamo anche al buio io e te Rosa. Hai centrato il problema. Siamo seduti su tanta di quella robaccia che dovunque venga fuori il veleno, non saremo esclusi, né esentati perché virtuosi. Allora, rimanere in fondo alla coda per essere bravi nel fari i compiti a casa, a che e a chi serve?
Buon giorno cara, ti abbraccio.
la spiaggia di San Foca è talmente bella che l'idea che qualcuno possa stendersi sull'asciugamano con il tubo del gasdotto sotto il sedere mi fa venire i brividi!buona giornata. :-) Dolce
Giusta osservazione Dolce. E quelli che stendono l'asciugamano da anni sulla bella spiaggia di Ibiza, cosa pensano secondo te?????
Ciao cara, felice giornata.
Confesso che non sono preparata su questo argomento. Da quel poco che ho capito la situazione spagnola e quella italiana sono da un punto di vista ambientale, idrogeologico, ecc... molto diverse. Quindi, come dici TU nel post, il video è di parte..
Anch'io non sono preparato e a prescindere dal filmato, non c'è molto da evincere tra la situazione spagnola e la nostra. Siamo allo stesso problema, risolto quello di IBIZA alcuni anni fa, oggi, con garanzie molto più rassicuranti, c'è da far passare un tubo a San Foca. Chiunque ci sarà seduto sopra non lo saprà mai!!! Tracce visibili non ve ne saranno.
Concordo con te in tutto, i nostri rifiuti, oltre ad esborsi economici, dei quali potremmo fare a meno, ci mettono nella categoria dei sapientoni, che sanno tutto senza sapere nulla, solo per il piacere di essere contrari a tutto. O il mondo intero si ferma, oppure dobbiamo continuare a girare anche noi!
Sereno fine settimana, un abbraccio!
Dall'inizio degli anni ottanta abbiamo perso tanto di quel tempo e tanto di quel danaro che oggi non saremmo a questo punto!!!! Tutti a dire no e poi siamo nella più pazzesca situazione con una dozzina (più o meno) di centrali a ridosso delle Alpi. Roba che nemmeno a Zelig farebbe ridere.
Sera Giovanna.
io credo che il problema non sia tanto dire NO... ma trovare l'alternativa al NO... e ne discutevo proprio di questa cosa con una persona che conosci benissimo e che ti saluta e che presto lo farà di persona.. un sorriso monellaccio!
Anche tu come me, sei "coinvolto" e non vorrei essere tacciato di menefreghismo e dichiarato nemico della natura. Ma in questo dannato caso del gasdotto a San Foca, credo che pochi abbiano messo la buona volontà alla discussione serena, alla revisione dettagliata delle ampie assicurazioni. Intanto si farà e vedremo in seguito come andrà a finire.
Ciao Walter, una magnifica serata e un saluto alla donna ombra!!!!
In Italia, se ci vuoi azzeccare sempre, devi pronunciare "No". Non importa se poi non si sa da cosa è motivato.
Se per assurdo, questo governo dovesse realizzare in un batter d'occhio l'autostrada Salerno-Reggio Calabria, stai certo che i "signori No" avrebbero da ridìre.., e così per tante altre cose. Siamo italiani, altrimenti saremmo altro.
Una bella serata carissimo!
Secondo il mio parere il No, non deve essere inteso come rivoluzionario e antiprogressista.Pensi che la morfologia idrologica dei due paesi sia uguale?Vedrai l'opera ha avuto le autorizzazioni,ma come in tutte le altre occasioni..non verrà portata a termine...Quanta sabbia passa sino al 2016...
Ekkesso' io????? Una bevanda?????
Sei alla fine della nuotata? Allora sarai stremata!!!!
Buon ww.e. mia cara e divertiti, il tuo rientro sarà peggio: mare molto mosso dicono le previsioni, nuotare sarà dura!!!!