Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

sbaglisignoraOgniGiornoRingrazioDoNnA.Scassetta2monellaccio19Vince198hesse_fDott.Ficcagliaiodurodargentomarinapompilielyravbubriskabisou_fatalmonellaccio_19surfinia60
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« CORNA PER ESSERE "UP TO...TRA I TRE IL GIALLO E' ... »

PROTEZIONE PER DOVERE PROFESSIONALE

Post n°1357 pubblicato il 11 Aprile 2015 da monellaccio19
 

 

E' un brutto momento: il Tribunale di Milano teatro di una folle attacco che procura 4 vittime e feriti. La corte dell'Aja ci condanna per torture procurate all'epoca dei fatti del G8 di Genova; De Gennaro, allora capo della polizia, benché indagato e liberato da ogni sospetto per non aver commesso i fatti attribuitigli, oggi diventa capro espiatorio da punire. Infine a Londra, nel celebre quartiere delle gioiellerie, durante il week end pasquale, da un caveau sono stati portati via ben 270 milioni di euro, serenamente e senza problemi. Cosa hanno in comune questi tre recenti avvenimenti piuttosto eclatanti? La demotivazione e la delegittimazione di chi è preposto alla sorveglia! Tempo addietro questa era una mia sensazione più che una convinzione, oggi i fatti stanno deponendo a mio favore. Le nostre forze dell'ordine, stanno prendendo scoppole a non finire, ogni minimo gesto fuori posto è causa di interventi che mettono in discussione il loro operato. Continuando di questo passo, saranno impotenti davanti ad ogni tipo di reato perché dovranno fare i conti con i "garantisti" che non perdono occasioni per parlare di polizia fascista e violenta. Gestire situazioni di emergenza come cortei di facinorosi, oppure cortei legittimi e pacifici ma con ingerenze improvvise di Black Bloc non è facile, una città che subisce la violenza che sappiamo e che vediamo puntualmente, con disposizioni e ordini di servizio da asilo infantile e /o da film "Guardie e Ladri" alla Totò e Fabrizi, è fuori da ogni logica. Siamo alla guerriglia urbana e solo ad armi pari si può combattere: ovvero, la violenza non può essere contrastata da semplici cariche che non spaventano più nessuno. Ovvio che se non siamo garantisti non vogliamo essere nemmeno giustizialisti:  non pensiamo assolutamente ad una forza  pubblica capace di fare stragi, chiediamo una polizia responsabile e capace, nessuna inibizione demotivante ma accertamenti documentabili per stabilire eventuali responsabilità. Se c'è da addebitare colpe, chi le commette paghi come giustizia comanda. Sapete cosa ha risposto l'addetto alla sorveglianza del caveau di Londra? "Ho fatto il mio solito giro, era tutto a posto, perché avrei dovuto scendere a vedere giù nella sala del caveau? Con quel che mi danno al mese...". Questa è demotivazione e se non vogliamo arrivare a questi limiti inaccettabili per le forze di polizia (pubblica o privata) in genere, cerchiamo di essere attenti perché è molto facile, in una qualsiasi circostanza, girare la testa dall'altra parte e aspettare solo il 27 del mese! Poniamo attenzione per tutti e nel pieno rispetto delle leggi, non demotiviamo e/o delegittimiamo le forze dell'ordine e le polizie private: sono il nostro baluardo di democrazia, di libertà e di sicurezza.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/monellaccio19/trackback.php?msg=13173485

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
lascrivana
lascrivana il 11/04/15 alle 08:32 via WEB
La vita umana non ha prezzo. Dovrebbero ridurre gli stipendi a chi ci trascinando sempre più a fondo e alzare la qualità di servizio con uno stipendio onorevole. Le cose non funzionano così: si alza il costo della deliquenxa politicamente deliberata e gli si garantisce una sorvagllanza degna di loro -facilmente corruttibile e menefreghista-. Tutto è a posto per loro. Ciao Carletto.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 11/04/15 alle 11:13 via WEB
E' da un po' che avverto il problema, troppe polemiche, troppi interrogativi sull'operato di chi deve reprimere e/o prevenire. Un conto è rispettare le leggi tutti incondizionatamente, un altro conto è beccare sempre le forze dell'ordine: come se non avessimo mai visto cosa combina la delinquenza che subiamo quotidianamente e i noti "cortei" che nulla hanno a che vedere con la sana e legittima protesta. Insomma troppo garantismo (giusto) e poco rispetto per una "manganellata" fuori controllo, come se fossero automi. Buon giorno mia cara.
(Rispondi)
 
ambradistelle
ambradistelle il 11/04/15 alle 08:48 via WEB
al posto di aumentarsi i loro stipendi e le loro pensioni perché non pensano a retribuire chi cerca di mantenere un minimo di ordine nel Paese? perché non conviene...se no a chi si da la colpa se succede qualcosa? chi pagano sono sempre e solo le forze dell'ordine... non dimentichiamo Carlo Giuliani che con una trave stava ammazzando un cc della sua età e la cui colpa è stata quella di difendersi! di un terrorista ne hanno fatto un eroe...questo è il paese in cui viviamo! un tempo era diverso...indossare una divisa era un onore e ci si vantava di appartenere a questo o a quel corpo...ora sembra che bisogna vergognarsene...far rispettare la legge sembra sia solo un lusso che non ci si può permettere...che ne sanno i politici di come si vive accanto a un uomo che serve il proprio Paese? che ne sanno con quale animo lo si saluta quando va a lavoro? basta un delinquente da niente e una famiglia sarà distrutta...vabbhè...mi sa che mi sono incartata al solito e mi capisco solo io...ciao Carlo...un bacio
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 11/04/15 alle 11:19 via WEB
Tu non ti incarti, sei sanguigna quando racconti e non fai inutili giri di parole. Hai reso la tua idea e siamo d'accordo. Questo paese si sbilancia spesso e volentieri nelle pieghe della partigianeria. Basta nulla per passare dall'eccessivo garantismo alla spregevole critica sull'operato delle forze dell'ordine. Uomini come noi, non automi, in grado anche di sbagliare, ma vorrei vedere al loro posto altre persone come si comporterebbero. Buona giornata mia cara.
(Rispondi)
 
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 11/04/15 alle 10:45 via WEB
sicurezza,zero,si entra dappertutto.buona giornata. :-) Dolce
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 11/04/15 alle 11:22 via WEB
Certo, ormai andiamo incontro a riduzioni di spese, a continui esami cui vengono sottoposti poliziotti e carabinieri solo per aver fatto uno sbadiglio in più. Ecco perché poi si giunge alla demotivazione e alla delegittimazione. La frase che ricorrerà di più sarà...forse: "Chi me lo fa fare?". Buon giorno mia cara.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 11/04/15 alle 12:11 via WEB
Io non capisco questo garantismo all'eccesso. Chiunque svolga un lavoro a contatto coi cittadini, siano essi studenti, bimbi dell'asilo, cittadini, onesti e non, ammalati, oggi ha la spada di Damocle della denuncia sul capo. Capisco la demotivazione di queste persone, che svolgono lavori importanti e necessari, quando per quattro soldi di stipendio rischiano alcuni anche la vita .Siamo arrivati all'eccesso, ma a pagare dovrebbero essere soltanto quelli che vanno oltre le loro competenze . Non mi stupirei se in futuro lo stato si trovasse in difficoltà a fornire questi servizi ai cittadini. Buon fine settimana, Carlo ! Un sorriso:))
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 11/04/15 alle 12:24 via WEB
Appunto, siamo a comprare aerei F35 che costano l'ira di Dio, e poi per l'immediatezza delle nostre necessità, per la sicurezza dei cittadini, non solo tagliamo i bilanci, ma addirittura siamo ad imputare loro eccessi che in momenti di tensione sono anche difficili da definire e/o controllare. Se andremo avanti di questo passo, demotivazione e delegittimazione la faranno da padroni. Intanto per i fatti di Milano che ovviamente biasimo e stigmatizzo, la Magistratura si sente isolata e abbandonata. Con tutte le loro buone ragioni e nel pieno rispetto delle vittime, pensino a fare meno politica e più giusta amministrazione della giustizia. Troppe sentenze...strane negli ultimi tempi!!! Buona e bella giornata Giovanna.
(Rispondi)
 
tiffany2021
tiffany2021 il 11/04/15 alle 15:04 via WEB
Purtroppo nelle situazioni di guerra sbagliano tutti, lì c'è in gioco la vita e non per scherzo, quindi sbaglia il manifestante, sbaglia il poliziotto e poi capire dove finisce lo sbaglio dell'uno e inizia quello dell'altro non è mica semplice. Che siano poco pagati è vero. Che dicano "non controllo tutto perchè son poco pagato" non lo trovo giusto. Se ragioniamo così stiamo freschi. Ciao Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 11/04/15 alle 17:21 via WEB
Esatto, c'è una linea sottile che divide le due responsabilità. Tuttavia, da un bel po' di tempo, in occasioni di cortei con ingerenze di distruttori, i poliziotti che hanno dato una manganellata fuori luogo o fuori posto sono presi di mira mentre i protagonisti di violenza e distruzione, sono garantiti dalla legge e se la cavano con niente. La frase: "Non controllo perché sono poco pagato...", non la sentirai dire mai da nessuno, però capirai quando gireranno la testa dall'altra parte....e il brutto è, che avranno ragione. Buona serata Tiffy.
(Rispondi)
 
tocco_di_principessa
tocco_di_principessa il 11/04/15 alle 15:29 via WEB
Una tragedia che lascia senza parole Carlo.. ma come si fa ad entrare dentro un tribunale armati? E che senso ha farsi domande.. che senso ha fare programmi.. che senso ha pensare a domani se poi un pazzo decide che per me o per qualsiasi altra persona un domani non ci sarà +
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 11/04/15 alle 17:25 via WEB
Per la tragedia condivido la tua profonda amarezza Leica. E mettendola sulla estrema fatalità, non usciremo più di casa perché magari, appena fuori dal portone, una grosso vaso caduto dall'ultimo piano, ci prenderà in pieno facendoci stramazzare al suolo!!!! Purtroppo, non possiamo perseverarci dal caso assassino. Un abbraccio mia cara e dolce serata.
(Rispondi)
 
grazia.pv
grazia.pv il 11/04/15 alle 18:24 via WEB
Non c'è sicurezza da nessuna parte, è una situazione che fa paura. e, se invece di un folle, fossero stati dei terroristi? Sarebbe stata una strage ancora peggiore. Ma, si sa, spendono soldi inutilmente e niente per la sicurezza, finchè non tocca a loro, ovviamente. Buona sera.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 11/04/15 alle 18:35 via WEB
Giusto Grazia, siamo messi male con i tagli e con i "processi sommari" che colpiscono le forze dell'ordine. Non si può pretendere da gente che guadagna sempre meno, dispone sempre meno di mezzi e rischia la vita, un coinvolgimento totale e responsabilizzato. Qua ogni volta che un agente si muove...scoppiano polemiche. Mentre chi delinque si muove protetto da garantismo eccessivo e da leggi obsolete. Non demotiviamoli, loro se sbagliano, devono pagare, ma facciamo attenzione a puntare su di loro quando serve un capro espiatorio. Ciao carissima, buon sabato sera.
(Rispondi)
 
woodenship
woodenship il 11/04/15 alle 18:49 via WEB
Permettimi di dissentire in modo non tanto soft dal tuo post,vecchio mio:qua non si tratta di delegittimazione o meno.Qua si parla di una condanna ad uno stato che non è capace di gestire in modo credibile l'ordine pubblico.A Genova,durante il g8 c'è stata una gestione dell'ordine pubblico tale che,persino un rappresentante della polizia,l'ha definita da"macelleria messicana".Ma per questo non ha pagato nessuno:i protagonisti sono stati tutti promossi.Dunque,di cosa stiamo parlando?Sono politici e forze dell'ordine che si squalificano,che si delegittimano,dal momento che applicano leggi e regolamenti in modo arbitrario e a danno del cittadino comune.A Roma,per le devastazioni dei tifosi,è apparsa evidente la volontà degli apparati polizieschi di non danneggiare in primis i commercianti della città,permettendo libero passeggio ai tifosi teppisti,ma portatori di moneta frusciante.A Rotterdam,la polizia e la politica,non sono andati per il sottile,a costo di farci rimettere qualche soldo ai commercianti del centro cittadino,hanno concentrato tutti i tifosi un un punto preciso della città, fino a inizio di partita.Dunque il problema,non è di demotivanti condizioni economiche,bensì di pessima e interessata gestione dell'ordine pubblico.non si richiede alle forze di polizia di intervenire come avvenuto alla scuola Diaz di Genova,ma nemmeno come nel caso Adrovandi;bensì di fare il loro mestiere con perizia,professionalità e buonsenso.Altrimenti il rischio di precipitare in una situazione sudamericana è elevatissimo,con tutte le conseguenze del caso.....Un salutone........W........
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 11/04/15 alle 19:50 via WEB
Vedi mio caro amico, siamo funamboli che si confrontano sul filo della dialettica. Io e te siamo in linea di principio d'accordo, salvo l'angolazione da cui vediamo la questione. Tu parli della Diaz, tutti parlano della Diaz, ma nessuno fa cenno ai fatti che avvennero giorni prima: una città sotto assedio, informative giunte alla questura che mettevano in preallarme. Si sapeva chi erano, da dove venivano e cosa avrebbero fatto. Potrei riempire pagine partendo dal'inizio ma tu conosci i fatti. La città di Genova fu devastata da un'orda di barbari, abbiamo visto tutti la gratuità delle loro azioni assurde. In quel maledetto clima le forze dell'ordine dovevano svolgere sotto la guida dei dirigenti un lavoro sporco e immane: fronteggiarli non era facile!!! Eppure in quelle condizioni, chi sbaglia è giusto che paghi!!! Ma per tutti e per antonomasia, la polizia è fascista e violenta, la merda su di loro è facile spargerla, mentre gli altri sono sempre "garantiti". Quei giorni man mano che si andava avanti il clima era sempre più teso e incandescente, la paura, la tensione non favoriva, la morte del Giuliani accese ancor più gli animi già sconvolti eppure solo loro, solo le forze dell'ordine nel mirino dei critici ad oltranza!!! Io non partecipo ai cortei mai e per nessuna ragione, posso anche morire di fame ma non metto rischio la pelle. Non so tu, ma i cari dei poliziotti e dei manifestanti, secondo te, provano le stesse paure? Sono in trepidante attesa che rientrino sani e salvi a casa? Due pesi e due misure, questa è la verità: per un Giuliani morto da "eroe" ai poliziotti sempre colpevoli, sempre a menare manganellate. La vita è importante per tutti, siano manifestanti e/o forze dell'ordine. Chi sbaglia deve pagare e non lo nego, ma demotivare, delegittimare sta proprio nel non considerare alcuna situazione a favore delle polizia e ogni attenuante garantista nei confronti dei violenti. Mah, se andrà avanti così con i tagli alle forze dell'rodine e ai limiti eccessivi posti al loro lavoro, non so come andrà a finire!!! Sono molto preoccupato anche perché se un benzinaio spara per difendersi e per difendere altri, poi debba essere messo in croce!!! Buona serata caro Wood.
(Rispondi)
 
un_uomonormale
un_uomonormale il 11/04/15 alle 19:21 via WEB
La sicurezza, non vale soltanto per la città della giustizia di Milano, ma vale per ogni dove in Italia. Come si fa a prevenire un'esplosione di follia che si impadronisce di una persona, fino a qualche minuto prima al di sopra di ogni sospetto ? Noi italiani, non abbiamo la cultura della sicurezza. Siamo del genere: "Avanti un altro !" Piacevole pomeriggio e serata!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 11/04/15 alle 20:03 via WEB
A prescindere dai casi insospettabili e "casuali", siamo ridotti ad avere forze dell'ordine con tagli vigorosi alle spese e con continui attacchi da parte dei garantisti contro. Io sono perché chi sbaglia paghi, comunque e sempre. Però, onestamente, non mi piace come negli ultimi tempi, ogni occasione sia buona per demotivare le forze dell'ordine. Un brutto segnale per chi crede nell'ordine e nel rispetto delle leggi. Buona serata Peppe.
(Rispondi)
 
woodenship
woodenship il 11/04/15 alle 20:59 via WEB
Vedi,io credo che si faccia una grande confusione:io sono dalla parte delle forze dell'ordine.E'giusto che ci sia un occhio di riguardo:sono esseri umani anch'essi.A Genova pure loro soffrirono.Ma credo che non si possa amministrare nell'ottica della vendetta indiscriminata:i ragazzi,le persone ospitate nella Diaz erano persone pacifiche a detta di tutti e riconosciuto pure dalle forze dell'ordine.Se lo stesso funzionario ha riconoscituo che ci sono state eufemisticamente delle irregolarità,ciò dovrebbe fare riflettere parecchio.Invece si continua a trattare quell'episodio,assieme a quello di Bolzaneto,come di una reazione allo stress.Invece non è stato così.Non è andata in questo modo.Centinaia di testimonianze e indagini della magistratura hanno chiarito il crimine e l'abuso che è stato perpetrato dalle forze dell'ordine,massacrando in modo brutale degli innocenti.Per giorni famiglie sono rimaste nell'angoscia perchè non riuscivano ad avere notizie dei propri cari,sequestrati com'erano in strutture come Bolzaneto.Se Genova,nonostante lo schieramento di forze subì le violenze e scontri,forse bisognerebbe indagare nella volontà anche politica di chi gestiva l'ordine di piazza.Non solo in quelle poche centinaia di black blok piovute dal nulla.Possibile che l'intelligence abbia fatto fiasco fino a questo livello?Molti sono arrivati tranquillamente armati di tutto punto.Non è stata fatta azione preventiva.Quale polizia degna di questo nome agisce in questo modo?Ma tornando al caso di Aldrovandi:omertà e coperture in ogni modo per nascondere responsabilità gravissime.Capisco lo spirito di corpo.Ma dovrebbe essere la polizia a pretendere pulizia dentro il corpo.Non ci si delegittima perchè si scoprono delle mele marce,bensì perchè non si è in grado di svolgere il proprio dovere...A meno che non ci sia un preciso interesse politico a lasciare andare le cose,per giungere ad un ulteriore giro di vita delle libertà costituzionali e democratiche.Dunque non si tratta di garantismo o meno,ma di preparazione e professionalità.A meno di non volere dare carta bianca come negli USA ed autorizzare a sparare anche alle spalle,come appena successo.Genova è stato qualcosa di terribile di cui ancora in molti non hanno avuto una chiara percezione.C'è stata una sospensione dei diritti civili e democratici,in favore di una repressione indiscriminata di giovani cittadini che manifestavano liberamente e pacificamente.Non erano tutti black block,per la polizia ha distrutto a sprangata la vita di molti di questi disgraziati,devastandone il fisico e la psiche:come potranno ancora avere fiducia nelle forze dell'ordine,coloro che si videro aggrediti nel sonno e lasciati più morti che vivi da tutori dell'ordine?Cosa avresti fatto tu se uno dei tuoi figli fosse stato mazzolato in questo modo,solo perchè si trova in un luogo?E soltanto per il fatto che c'era molta voglia di vendicarsi da parte degli agenti?Ma si può esercitare la legge nel senso della vendetta?Come si fa a dire che si delegittima se si desidera perseguire questi reati?Ti do ragione per il fatto che,se la polizia ha agito in quel modo è perchè ha ricevuto il beneplacito dalla parte politica che allora dava le direttive.E che dunque questi politici non pagheranno mai.Ma se si garantisce l'impunità a tutti e sempre.Non meravigliamoci poi,se un imprenditore della truffa e del raggiro, si senta discriminato perchè un tribunale cerca di applicare la legge e quindi sanzionare le sue malefatte.E quindi si faccia giustizia da sè.Purtroppo in Italia è sempre più spinta la tentazione di reagire con il vittimismo all'imperfezione di leggi e istituzioni.Dunque finendo nella convinzione che sia legittimo falsificare e torturare,perchè tanto si è vittime e che bisogna arrangiarsi per farsi giustizia da sè......Un salutone........
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/04/15 alle 08:12 via WEB
Un mio figlio in quella situazioni non si sarebbe mai trovato!!!!! Come avevo intuito facciamo ring con la dialettica. Vediamo le cosa da punti diversi però siamo d'accordo in linea di massima. Io ho scritto che dobbiamo prestare attenzione alla demotivazione e alla delegittimazione delle forze di polizia. Poi, chi sbaglia paga, i contesti li conosciamo e per chi ha sbagliato credo che ci siano stati colpevoli tra le forze dell'ordine che abbiano reso conto alla giustizia. Oggi addirittura, l'Aja ci ha dato l'opportunità di tornare sull'argomento con la sua decisione. Oggi, non si parla assolutamente dei manifestanti oggi si parla della "macelleria messicana". Qualcuno dei manifestanti sai che fine abbia fatto? Ha pagato qualcosa alla giustizia? Ha dato conto della sua violenza? Ha pareggiato i suoi conti? No, se ne sono perse le tracce, come sempre del resto!!!! Ecco cosa significa demotivare. "Chi prende le botte è sempre il cane zoppo!". Per il resto, come detto dall'inizio, siamo d'accordo: chi sbaglia paghi sempre e comunque. E tutti!!! Buona domenica Wood.
(Rispondi)
 
 
 
woodenship
woodenship il 13/04/15 alle 16:29 via WEB
E'qua che mi tocca smentirti amico mio:tutti i responsabili delle forze dell'ordine,che sono stati processati e riconosciuti colpevoli,hanno avuto la prescrizione del reato.I loro sottoposti hanno goduto dell'impossibilità di essere individuati dai magistrati:matricole cancellate,foto identificative rese impossibili da visionare,verbali pieni di cancellazioni,depistaggi,omertà e quant'altro hanno fatto sì che tutti questi avessero avanzamenti di carriera e promozioni.Con addirittura il capo della polizia e primo responsabile di allora, ora promosso alla testa di Finmeccanica.Mentre,per i manifestanti,non sono pochi coloro che hanno fatto anni di galera.Se vai indietro nel tempo,scoprirai che,gli unici processi che sono arrivati a buon fine,e quindi a condanna,sono stati quelli contro devastatori e manifestanti.E di questo almeno sono contento:una parte di giustizia si è avuta.Peccato che sia solo una parte...Per quanto riguarda i tuoi figli,sono felice per te che tu non ti sia ritrovato in quella situazione.Anche perchè erano centinaia di migliaia di ragazzi allora per le strade di Genova.Di sicuro ci sarà stato anche qualche genitore che,come te o me,ha grande fiducia e stima delle forze dell'ordine.E che si sarà dovuto ricredere di fronte a quanto sono stati capaci di fare con i loro figli......Un salutone.........W......
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 13/04/15 alle 16:45 via WEB
Wood, puoi continuare all'infinito, puoi argomentare ad oltranza, ma non mi sposto di un millimetro: dirò di più la tua acredine e il tuo livore, legittimi e ancora vivissimi nonostante il tempo trascorso, dimostrano come vi sia un conto aperto perenne proprio per le ragioni a cui ho accennato. Precisando, cosa cambia? Sono colpevoli in dieci,cento, mille,poliziotti? Bene! Hanno fatto carte false per non farsi fottere? Male. Orbene, assodato questo, io torno sempre alle demotivazioni che, ciurlando sempre nel manico e insistendo andando sempre a quei malaugurati giorni di follia generale, vanno sempre più eccentuandosi grazie alle polemiche, al garantismo e alla richiesta di capestro: ora specialmente c'è De Gennaro da beccare visto che è l'unico capro espiatorio. Niente di male in tutto questo, ci mancherebbe altro, tuttavia, il tuo essere ancora incisivo su questo caso, mi fa capire da che parte stai. Ripeto, come diceva Brecht: "Ci sedemmo dalla parte del torto perché tutti gli altri posti erano occupati!". Io la chiudo qua, il mio punto era chiaro sin dall'inizio, poi se vogliamo portare al patibolo qualcuno...beh ci riuscirete, ne sono certo, fa parte di una vecchia cultura che conosco bene. Pacificazione, alle volte, manca nei dizionari di molti italiani: vedi Foibe, vedi partigiani, vedi tante situazioni che con il passare degli anni sembrano accaduti ieri. Il nostro disaccordo non nuoce tuttavia alla nostra amicizia: abbiamo idee diverse su certi argomenti. Ci sta tutto!!! Buona serata Wood.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 11/04/15 alle 22:29 via WEB
C'è un libro che io ho trovato estremamente interessante e che ti segnalo: "Diaz. La verità sulla sanguinosa notte nel racconto di uno dei responsabili dell'ordine pubblico al G8 di Genova" di Di Meo Simone Chiocci G. Marco Vincenzo Canterini edito da Imprimatur, 2012 (Ciò che si legge è il racconto di uno dei protagonisti di quei fatti: l'allora comandante del Primo reparto mobile di Roma, Vincenzo Canterini. E la sua verità. Nascosta, ricacciata in fondo allo stomaco per undici anni, perché gli è stato insegnato che la polizia era la sua seconda mamma, e a una mamma non si può che ubbidire. Anche quando sbaglia).
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/04/15 alle 08:01 via WEB
Mia cara, sembra che io parli delle forze dell'ordine come di una associazione onlus destinata alla beneficenza e alla questua di fondi per fare del bene nella società. Forse ho difficoltà a spiegarmi, io evidenzio la pericolosa deriva intrapresa con l'"etichetta" ormai appiccicata su questo organo dello stato: "Violenti e Fascisti". Stiamo discutendo su questo, per le responsabilità mi sembra di aver chiarito sin dall'inizio che chi sbaglia paga e devono pagare tutti. Da qualunque parte stiano. Anche i magistrati sbagliano eppure si sentono isolati e abbandonati. Delegittimati? Che facciamo? Li buttiamo a mare?
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 11/04/15 alle 23:41 via WEB
BUONA DOMENICA:-)))
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/04/15 alle 07:55 via WEB
Un serena e rilassante domenica Giuliana.
(Rispondi)
 
semplicelucrezia
semplicelucrezia il 12/04/15 alle 06:33 via WEB
Carlo il G8 di Zena io c'ero !
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/04/15 alle 07:54 via WEB
Brutta esperienza!!!! Buona domenica Lulù.
(Rispondi)
 
 
anthos13
anthos13 il 12/04/15 alle 20:10 via WEB
Lucrezia, visto che tu c'eri puoi dirci qualcosa di concreto, perché da quanto si sente, ora gli unici responsabili sono i poliziotti. Personalmente la penso come Carlo.
(Rispondi)
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/04/15 alle 20:25 via WEB
Un momento Anto, il punto non è questo: dalle tante testimonianze dirette raccolte, sappiamo come andarono i fatti. La polizia ha commesso gravi errori nel gestire quelle maledette giornate e per quegli errori sono stati anche chiamati a rispondere i vertici della polizia. A noi, a me, interessava invece cogliere il "malvezzo" strisciante che per ogni cosa che non vada bene, per ogni manganellata data anche a giusta ragione, c'è sempre il garantista che sbraita contro le forze dell'ordine. Su questo preciso punto non sono d'accordo: tagliano le spese, riducono i mezzi e questa gente svolge un lavoro duro e pericoloso. Allora la demotivazione di cui parlo è proprio questa: non si può per comodo e per scelta politica, dare sempre addosso a costoro che provvedono alla nostra incolumità e alla nostra sicurezza. Possono sbagliare, è vero, sono uomini ed è normale che chi sbaglia sia punito come è giusto che sia, però smettiamola di delegittimarli perché si rischia grosso così. Anche i magistrati, dopo il fattaccio e 4 morti, si sono lamentati perché lasciati soli e demotivati! Loro sì e i poliziotti no? Ciao mia cara, dolce notte.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963