Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

Sono44gattinfilax6.2monellaccio19monellaccio_19cassetta2sebaro58OgniGiornoRingraziopresidente65harryhallerhesReCassettaIIapungi1950DoNnA.Shesse_fArianna1921robertwilson78
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« COSTERNATI PER LA GRAVE PERDITANON SI PUO' MORIRE DENTRO? »

CHISSA' SE VOLEREMO ANCORA...BASSO!

Post n°4312 pubblicato il 06 Luglio 2022 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

 

 

Credo anch'io che i famosi voli "low cost", siano destinati a scomparire o quanto  meno ad avvicinare i loro costi a quelli di altre compagnie aeree che contano su servizi e prestazioni di livello superiore. I segnali rilevati recentemente non sono rassicuranti,  i problemi che stanno nascendo e che peggioreranno sempre di più, sono gli scioperi massicci e insistiti, del personale di volo: pagati poco e impegnati con turni massacranti. Questa volta sembrano intenzionati a tener duro e ad ottenere risoluzioni migliorative per il loro impegno. Questo non  è l'unico problema anche se  è il più importante, vi sono poi i costi del carburante e tutte le voci suppletive che concorrono a determinare il prezzo del biglietto di viaggio (bagagli in stiva e scelta dei posti). Insomma, gestire i flussi in tutti gli aeroporti sta diventando difficile e i voli "low cost" che mediamente costavano 40 euro a persona, si prevede che passeranno a  un prezzo intorno ai 55/60 euro. Mancano veri presupposti perché la gente continui a servirsi con queste condizioni attuali: ristrettezze, sacrifici improvvisi e impossibili,  voli cancellati senza previsioni per l'immediatezza del prossimo volo, bagagli bloccati e sparsi un po' dappertutto per i vari aeroporti di tutto il mondo. Gli esperti non sono fiduciosi, non vedono futuro per le compagnie a basso prezzo e certamente le compagnie più quotate per fornire servizi e voli più comodi, con la debacle dei "low cost", potranno entrare in concorrenza.  E' presto per prevedere cosa accadrà nel prossimo futuro, certo è che le difficoltà non invogliano e i problemi gravi creati attualmente pare che continueranno per tutta l'estate. E coloro che rinunceranno, quando avranno i rimborsi? Troppe incertezze, vedremo, io intanto ho abbandonato il low cost, e viaggio con le frecce delle Ferrovie Italiane in prima classe. Raga'...è tutt'altra cosa e credetemi a conti fatti e calcolando i tempi, preferisco vivere in santa pace e in piena libertà su un treno dove passeggio da cima al fondo e uso il mio PC senza problemi. 



 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963