CARICO A CHIACCHIERE

In questi ultimi giorni, abbiamo vissuto situazioni veramente difficili: le misure da prendere e/o da rinforzare per contrastare il virus, sono state diverse. Il Presidente Conte le ha centellinate con giudizio, con estremo tatto cercando di non essere frettoloso e invadente, per non spaventare il paese. Mi piace evidenziare che il 62% degli italiani, stia apprezzando Conte e il suo governo, per l'attuazione delle disposizioni esperite per contrastare la diffusione del coronavirus e contenere i danni incalcolabili prodotti dalla sua cavalcata inarrestabile. Intanto noi stiamo a casa, nonostante i trasgressori che circolano ancora un po' ovunque, senza preoccuparsi dei rischi che seminano con le loro estemporanee uscite. Resta comunque la tv, la rete a tenerci informati su tutto ciò che accade nel nostro paese e soprattutto in giro per il mondo. A parte l'opposizione che non smette di fare ancora campagna elettorale, "noi speriamo che me la cavo" parafrasando il titolo del noto libro di Marcello D'Orta, siamo a pazientare, a fremere e ad aggiornarci in continuazione sulle notizie e i fatti che ci riguardano. Bene, non bastano i problemi che abbiamo, dobbiamo anche sorbirci interventi, dichiarazioni, decisioni e cazzate varie che ci arrivano da ogni parte. Pertanto mi permetto segnalare alla vostra cortese attenzione, alcune persone che per ragioni diverse, meriterebbero un "vaffan'cucolo". Chiaro, diretto e ben scandito, in primis se lo merita la gentile Signora Christine Lagarde, Presidente della Banca Centrale Europea. Questa donna, nel prendere decisioni importanti tese a superare il momentaccio del nostro paese e di altre nazioni, ha eseguito una manovra economica/finanziaria molto pericolosa per il nostro paese: ha immesso danaro per rendere agevole la situazione europea ma nel contempo, non ha abbassato i tassi. Il risultato, tra l'altro peggiorato per una frase detta a sproposito, è stato quello di aver mandato a picco le borse europee e in particolare ha  affondato la borsa di Milano procurando un pesantissimo 17% meno: mai subito nella storia! Una gaffe? Un errore di distrazione? O una scelta politica contro l'Italia? Per me la terza che ho detto è la verità! Un bel vaffan'cucucolo se lo merita in pieno! L'altro se lo becca Trump per la sua solita sicumera del kakkio, indi poscia, ancora più sbruffone di "belli capelli" un vaffan'cucolo tra naso e denti, lo indirizzerei a Boris Jhonson premier inglese che nella sua infinita spocchia, non prende alcuna misura vigorosa per fermare il virus: "Seguiremo la politica del gregge e molti di voi perderanno i loro cari". Beh, credo che un reiterato vaffa sia il minimo sindacale per quest'uomo. Infine includerei nel palmares dei migliori e meritevoli candidati, il dott. Christian Jessen il quale, in una intervista radiofonica a Londra, ha voluto ben conscio di quel che sosteneva,  evidenziare come per noi italiani questo virus sia una ottima ragione per scansare il lavoro. Che dirvi, non ho voglia di controbattere la sua convinzione, lui ritiene che il virus non sia così pericoloso come lo si voglia descrivere e quindi, su questa discettazione convinta, lui pensa che abbiamo colto una buona occasione per non fare un kazzo! Beh, caro dottore testa di minchia, sappi che il vaffan'cucolo che ti indirizzo (spero sia a molte voci) lo butto fuori dalla chiostra dei denti con livore eccessivo, lo faccio solo perché non posso averti davanti, altrimenti...te lo sussurrerei in un orecchio. Lo grido, strillo come un forsennato perché solo un inglese amico di Boris, poteva sparare una kazzata simile. Pertanto tu e tutti quelli che remano contro il nostro paese, vedete di andare...affanculo!!!! Papale...Papale!