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L'estate anche d'inverno e la fine del mondo

Post n°2082 pubblicato il 17 Febbraio 2020 da massimocoppa
 

L’ESTATE ANCHE D’INVERNO E LA FINE
DEL MONDO

Forse a quasi tutti, di fronte all’ennesima tracimazione di Greta Thunberg dagli schermi televisivi o di qualche device elettronico, se non dal giornale (per chi lo legge ancora), sarà capitato di pensare o addirittura dire: “Ancora! Ma a chi vuole scocciare, questa?”.
La sua insistenza ed il suo iperattivismo, diciamo la verità, sono fastidiosi, specie se – come accade – ci rimproverano il nostro stile di vita (individuale, sociale e nazionale) che sta portando il mondo al disastro ecologico.
Ne
l mondo ci sono statisti, forze politiche ed economiche e finanche alcuni studiosi che negano il nesso tra il riscaldamento globale e l’inquinamento da sostanze combuste.
Abbiamo appreso che il Polo Nord è ormai navigabile d’estate e che, in inverno, a Stoccolma, in Canada e persino in Groenlandia possono aversi temperature primaverili; pochi giorni fa abbiamo saputo che in Antartide hanno registrato venti gradi: un fatto assurdo, anche se nell’emisfero meridionale ora è estate.
Abbiamo provato a consolarci pensando che si tratti di eventi eccezionali. Ma quando, come sta accadendo da mesi, constatiamo che, in larga parte d’Italia, quest’anno l’inverno non è proprio arrivato, ci coglie un’inquietudine profonda; anche perché i fenomeni sono sotto i nostri occhi e non si possono negare.
E non sono fenomeni passeggeri ma, durando ormai da novembre, sembrano duraturi: si ha l’impressione di aver varcato un confine invisibile, ma potente; di aver passato un orribile punto di non ritorno.

Io vivo ad Ischia, che amo ironicamente definire “un’isola tropicale”, anche perché sono una persona che detesta il caldo (dovrei e vorrei vivere in mezzo alla neve, ma purtroppo il mio destino è stato diverso).
Però diciamo che, in passato, i mesi invernali assomigliavano a quello che in teoria dovevano essere. Ma le cose sono molto cambiate.
Di stupore in stupore, a parte qualche settimana di venti gelidi da Nord (altra cosa
assurda, perché storicamente Ischia è soggetta a venti dai quadranti meridionali), ho assistito e assisto a fenomeni incredibili: nel mio giardino ci sono vermi e lumache come fossimo in estate; le mosche non sono andate mai veramente via; ci sono anche i mosconi (qualche giorno fa, nel mio ufficio, è entrata quella che noi chiamiamo una “scazzocchia”, che sarebbe un enorme insetto rumoroso che sbatte contro i vetri finché non lo fai uscire, tipico dell’estate); le mie rose sono fiorite fino a dicembre (!); poi erano state potate basse per l’inverno, ma da una pianta si è allungato un ramo che ha partorito un fiore, il quale si è pure aperto; in altre zone dell’isola le rose non sono mai sfiorite. Mi è spuntata la menta! La menta a febbraio! Mi sono fatto un mojito fuori stagione, ma vedo che la mia menta viene già mangiucchiata dai parassiti, fuori tempo anche loro. Dalle ortensie stanno spuntando i boccioli. Non ho mai smesso di strappare le erbacce.

In campagna il mio cammino incrocia lucertole e serpenti, come d’estate, e viene ostacolato da rovi ed erbacce altissime, come nei mesi caldi.
I panni stesi sono quasi asciutti dopo appena una giornata, e se non sono asciutti completamente è colpa dell’umidità (la quale esiste sempre, anche d’estate), non del freddo (che non c’è).
Da diversi giorni a casa mia non accendiamo neanche più il riscaldamento: fa sudare!
Nel piccolo bagno del mio ufficio i moscerini non se ne sono mai andati. E potrei continuare con gli esempi.
Questi fenomeni sono così assurdi, anche per le mie latitudini, che nel nostro dialetto, commentandoli, scuotiamo la testa e concludiamo: “Chesta è fine ‘e munne”, e cioè: “Questo significa che il mondo è alla fine”.
Insomma, di quali altre prove abbiamo bisogno per renderci conto che siamo sull’orlo del disastro e cambiare rotta?

 
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Commenti al Post:
sofya_m
sofya_m il 17/02/20 alle 12:31 via WEB
La terra si salverà ... lei è abituata a cambiamenti climatici e magnetici, siamo noi che non ci salveremo .. e ce lo meritiamo pure!
Comunque nel destino dell'uomo era prevista l'estinzione, noi stiamo solo accelerando i tempi.
Peccato
(Rispondi)
 
 
massimocoppa
massimocoppa il 17/02/20 alle 13:16 via WEB
Peccato? Ma forse anche giusto così. PS: dove era prevista l'estinzione, esattamente?
(Rispondi)
 
 
 
sofya_m
sofya_m il 17/02/20 alle 14:04 via WEB
da nessuna parte ... ma i dinosauri han vissuto milioni di anni, chi siamo noi per vivere di più? Ogni animale è destinato ad estinguersi o ad evolversi. E'solo questione di tempo
Gli uomini han poco da evolversi (magari le donne)
(Rispondi)
 
 
 
 
massimocoppa
massimocoppa il 17/02/20 alle 14:09 via WEB
:-)
(Rispondi)
 
mauriziocamagna
mauriziocamagna il 17/02/20 alle 12:48 via WEB
Adesso ti spiego: siamo un popolo generoso, con tutti gli arrivi dall'Africa stiamo modificando il clima per mettere a proprio agio tutti i mori che sono sbarcati...!
(Rispondi)
 
 
massimocoppa
massimocoppa il 17/02/20 alle 13:16 via WEB
ma magari quelli vorrebbero un po' di freschino!
(Rispondi)
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 17/02/20 alle 13:05 via WEB
Qualche settimana fa avevo scritto un post sugli attacchi, provenienti essenzialmente dai sovranisti, di cui è fatta oggetto Greta https://blog.libero.it/JigenDaisuke/14751608.html Proprio come ad Ischia no, ma anche qui a Genova non fa freddissimo. Le mimose stanno già iniziando a sfiorire sugli alberi, ad esempio, e credo proprio che per comprarne un mazzetto l'8 marzo, bisognerà accendere un mutuo.
(Rispondi)
 
 
massimocoppa
massimocoppa il 17/02/20 alle 13:15 via WEB
in realtà la mimosa sfiorisce normalmente entro febbraio, per cui è sempre stata fuori tempo per la Festa della Donna; perciò è sempre costata abbastanza cara
(Rispondi)
 
shadow_15124hfukrl
shadow_15124hfukrl il 17/02/20 alle 17:42 via WEB
Caro massimo sulla Mimosa devo darti ragione a febbraio inizia ad appassire per cui quella che vediamo è da frigoriferi. Riguardo il clima non possiamo solo dare la colpa ai governi ma a noi stessi che non facciamo a meno ad usare le auto che sono le maggiori inquinanti specialmente da quando altro popolazioni che specialmente le più numerose che una volta usavano le biciclette adesso vogliono il loro raggio di sole solo che a differenza di circa 700 milioni di automobilisti tra Europei Americani canadesi e australiani adesso sono miliardi, un rapporto davvero enorme per non parlare dell'industria e giornalmente vediamo alla TV devastazioni. Qualcosa potrebbero influire le auto elettriche ma ci vorrà almeno qualche secolo prima che attecchiscono.
(Rispondi)
 
 
massimocoppa
massimocoppa il 17/02/20 alle 18:16 via WEB
Su questo aspetto del traffico ti devo però smentire: pochi giorni fa, ancora una volta, ricerche sul tema hanno affermato che le auto sono l'anello meno inquinante di tutta la catena. Il grosso viene dalle industrie, specie dei Paesi in via di sviluppo (come la Cina), dal fatto di bruciare combustibili come il carbone e DAI RISCALDAMENTI DELLE CASE.
(Rispondi)
 
qmr
qmr il 17/02/20 alle 18:38 via WEB
Io non amo l'inverno ma queste temperature decisamente al di sopra della media, per tutta la stagione inernale, sono decisamente preoccupanti
(Rispondi)
 
 
massimocoppa
massimocoppa il 18/02/20 alle 10:34 via WEB
direi inquietanti
(Rispondi)
 
Cherrysl
Cherrysl il 17/02/20 alle 18:50 via WEB
Ciao Massimo.Abbiamo una cosa in comune. Viviamo al Sud, ma non sopportiamo il caldo. Amavo l inverno,ma sono diventata più freddolosa e ora dico che la stagione migliore è la Primavera. Però quando anche Febbraio che dovrebbe essere un mese freddo diventa primaverile sono più preoccupata che contenta...
(Rispondi)
 
 
massimocoppa
massimocoppa il 18/02/20 alle 10:34 via WEB
è una cosa assurda
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 17/02/20 alle 21:40 via WEB
Magari cambia senza finire.
(Rispondi)
 
 
massimocoppa
massimocoppa il 18/02/20 alle 10:35 via WEB
nella migliore delle ipotesi, cambia in peggio
(Rispondi)
 
sblog
sblog il 18/02/20 alle 05:28 via WEB
Secondo me ad alto livello (per esempio in sede ONU) si è capito da un pezzo che la rotta va cambiata, ma le ricadute di una brusca frenata sulle emissioni diventerebbe recessione in un attimo (uno o due anni solari, al massimo). L'impatto "ambientalista" sui tanti interconnessi aspetti economici e sociali viene temuto dai potenti più del global warming, anche perché potrebbe sfociare velocemente in rivolte difficili da gestire da parte dei Governi nazionali. L'esempio che mi viene in mente è quello di un genitore (leggasi chi governa) che continua ad indebitarsi per far mangiare i figli, con l'aria familiare che diventa irrespirabile per tutti (la situazione "ambientale"), ma che nel breve periodo non può far altro che chiedere altri prestiti (avvelenando ancora l'aria). La svolta, alla fine, la dà un evento traumatico, in genere. :( PS: grazie per le pubblicazioni concesse di miei commenti in tuoi post un po' datati (mi piace viaggiare nel tempo con i blog).
(Rispondi)
 
 
massimocoppa
massimocoppa il 18/02/20 alle 10:35 via WEB
sono onorato che ti interessino miei post vecchi :-)
(Rispondi)
 
elyrav
elyrav il 18/02/20 alle 09:13 via WEB
Allora facciamo cambio perchè io amo il caldo e odio il freddo. Io patisco il freddo e l'ho patito anche questo inverno anche se sicuramente non ha fatto gli inverni che faceva di solito qui da noi. Sicuramente si nota il cambiamento climatico. I temporali una volta li faceva solo in estate e non erano "nubifragi" ma temporali. Fine. Ora li fa anche in inverno. Ora sono nubifragi!!! E' orribile e nessuno sembra prenderne coscienza.
(Rispondi)
 
 
massimocoppa
massimocoppa il 18/02/20 alle 10:34 via WEB
qui ormai facciamo i bagni fino a novembre, ma i nubifragi e le tempeste di vento arrivano fino a dicembre, perché il mare è troppo caldo
(Rispondi)
 
 
 
elyrav
elyrav il 19/02/20 alle 08:02 via WEB
Purtroppo :( quanto mi piacerebbe si capisse che distruggiamo il mondo così :(
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skipper007
skipper007 il 18/02/20 alle 10:59 via WEB
Di certo la terra se ne fregherà di noi cone ha fatto con i dinosauri, ha passato ere peggiori di questa e continua ancora a girare, saremo noi che non gireremo più nell'indifferenza generale delle nostre industrie e governi.
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massimocoppa
massimocoppa il 19/02/20 alle 11:16 via WEB
... che non gireranno più neanche loro, però
(Rispondi)
 
simona_77rm
simona_77rm il 18/02/20 alle 13:03 via WEB
Fammi capire. Tu vorresti aggiustare i danni che due o tre generazioni di umani hanno provocato per la loro stupidità e avidità!? Ormai dobbiamo rassegnarci. Carpe diem! E anche "Carpe generationem"! Che tanto i nostri pronipoti chissà come vivranno, magari su di un altro pianeta. Magari avranno sembianze strane, a forma di vegetali, o mummificati dentro ad un computer, oppure torneranno ad essere semplicemente come i primitivi uomini di Neanderthal. Sempre ammesso che si possa ricominciare tutto daccapo.... ^.^
(Rispondi)
 
 
massimocoppa
massimocoppa il 19/02/20 alle 11:16 via WEB
mi hai fatto venire la pelle d'oca, specialmente con l'immagine di noi mummificati dentro un computer
(Rispondi)
 
 
 
simona_77rm
simona_77rm il 21/02/20 alle 10:14 via WEB
Hahaha! Ovviamente scherzavo ^ ^ La verità è che mi dispiace che nessuno trovi un modo efficace per convivere armoniosamente con la natura che ci ospita. (Fantozzi certamente avrebbe espresso in modo più divertente lo stesso concetto...) ;) Ciao!
(Rispondi)
 
 
 
simona_77rm
simona_77rm il 21/02/20 alle 10:17 via WEB
Tra parentesi aggiungo che anche il tenore del tuo post non era affatto tranquillizzante....Hai creato un certo allarmismo prima tu!! :D
(Rispondi)
 
bimbayoko
bimbayoko il 18/02/20 alle 14:57 via WEB
Io sono nata per vivere nei Paesi freddi e di solito è là che vado più spesso.<Il troppo caldo non mi piace anche se, come tutti, mi ci sono abituata.Gli insetti effettivamente non se ne sono mai andati ed ho il giardino pieno di margherite che hanno continuato a fiorire imperterrite per tutto l'inverno.
(Rispondi)
 
 
massimocoppa
massimocoppa il 19/02/20 alle 11:15 via WEB
infatti ho dimenticato di dire che da me i prati sono rimasti in fiore! E da ieri sera, in giardino, sono spuntati anche i gechi, come fosse giugno!
(Rispondi)
 
camay_my_mind
camay_my_mind il 20/02/20 alle 12:40 via WEB
Sono anni che mi interesso a questa problematica che cerco di intereagire con gli amici che sono soliti deridermi. tutti questi allarmismi sono futili se non saranno seguiti da multe e sanzioni. Dopo anni di ricerca del triangolo e la visione di film dispotici si sta cancretizando sempre di più una visione apocalittica: la divisione delle città in zone, una ove risiederanno i supericchi e l'altra simile alle favelas ove uomini agglomerati di distuggeranno a vicenda. basti pensare che il vaticano si ciba solo di prodotti biologici. https://blog.biotravel.it/papa-francesco-apre-al-pubblico-la-fattoria-biologica-vaticana/
(Rispondi)
 
 
massimocoppa
massimocoppa il 24/02/20 alle 11:35 via WEB
come sempre e come per quasi tutto, se manca la volontà politica non si farà niente
(Rispondi)
 
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