Quante notti...

Come se non bastassero le sante e le madonne presenti nel calendario, adesso ne dobbiamo aggiungervi un’appendice per inserirne delle altre che ingiustamente la chiesa, sempre in ritardo con la storia e con i tempi, ha omesso…! Le veline, le aspiranti veline, le escort, le suore di clausura del “Grande Fratello”, le attempate naufraghe de “L’isola dei famosi”, le pretendenti o le troniste di “Uomini e donne” e chi più ne ha, ne metta. A Gaeta sto organizzando un pullman di devoti per andare in pellegrinaggio da Santa Belen, la Madonna che versa lacrime di farfalle…! E no, non ci siamo amica mia. Il tuo post, pur possedendo la solita bellezza letteraria, è troppo sbilanciato da una parte e ciò non depone a favore al tuo proverbiale senso dell’equilibrio. Che fai, stasera ti unisci a tutte quelle donnine frustrate che approfittano di un giorno di libertà per dar sfogo a tutti i loro bassi istinti? Magari ingaggiate pure uno o più spogliarellisti che con i loro sinuosi ed erotici strep tease vi strappano soldi, desideri e urla da teenagers. Mia sorella che è donna che stimo moltissimo, alla mia domanda se andasse a festeggiare questa sera, mi ha risposto che lei si sente una donna libera per 365 giorni all’anno, per cui non ne vede il motivo. Certe sceneggiate da frustrate e di pessimo gusto, dove il vero padrone non è l’uomo, ma il business, le lascia ad altre…! Care amiche donne: o si cresce insieme o non si arriva da nessuna parte…! Perché ci sono donne e donne, ed uomini e uomini…! L’altro giorno ho letto su un giornale locale che una procace signorina ha tentato il suicidio gettandosi dall’alto dei suoi tacchi…! Ti abbraccio. Eu