La voce di Megaride

Mare Nostrum" Una nota inviata alla Corte del procuratore Guido Lo Forte: la lettera-memoriale era già nota alla Dda È stata aperta una terza inchiesta sull'omicidio del giornalista Beppe Alfano In questo ambito già sentiti dal sostituto della Dda Raffa il pm Canali e i carabinieri Campagna e Zingales

Riceviamo da Alberto D.S.: barcellona,11.1.2006 Rifletto su molte cose.Il Procuratore Croce,fin dal mese di marzo/aprile(del 2005)ha smesso di chiamarmi al telefono.I colleghi pure.Ho inviato sms di auguri di Natale e di Capodanno e molti, dell'ambiente-magistrati,funzionari,avvocati,forze dell'ordine-non mi hanno risposto.E i silenzi sono significativi più di quelli che ti hanno risposto.La mia estromissione dalla DDA è stata una liberazione per Croce.Che,evidentemente,non sapeva come fare.Sia detto per inciso:Gigi Croce è una persona onesta.E mi ha,a suo modo,voluto bene.Credo abbia sofferto(in senso lato del termine)a cacciarmi.Ma non poteva fare nient'altro.Su di me è sceso un velo di silenzio,di abbandono,di distacco.Sopratutto il silenzio telefonico mi inquieta.Segno evidente che da tempo sono intercettato.Ha smesso di chiamarmi addirittura Parmaliana!Ed è tutto dire.Evidentemente da Lumia o da gente vicina a lui ha saputo qualcosa.Forse è una salvezza.Se sono stato intercettato da tempo,forse qualcosa(se non tutto)emergerà a mio favore.Ma so già la controrisposta:"certo!Non paraòlava al tel.Perchè sapeva di essere intercettato!"Il dubbio mi viene ora.Non mi è venuto prima.Ma le cose non le vedi,strada facendo,le vedi quando metti insieme i piccoli tasselli di ogni giorno.Solo così,.ad un certo punto,compare il mosaico.Un'altra cosa mi fà pensare.la ritrovata cortesia dei Carabinieri ed il freddo della Polizia.In questi giorni,dal 28.12 per l'esattezza,ho lavorato con la P.S..Buona cortesia,niente da dire.Ma velato imbarazzo,silenzi più che scambi.Sopratutto tra il funzionario e gli agenti della Mobile.E'come se lavorassi con qualcuno con cui si devono mostrare ad ogni costo gentili e collaboranti,ma di cui sanno che è prossima la fine processuale.E che toccherà proprio a loro arrestare.Nessuno può immaginare quanto pesi il senso di imbarazzo,di solitudine,di emarginazione.Nessuno.ma lo accetti come regola del gioco.Ti adatti e fingi che tutto sia normale.In fondo più delle tue sorti personali conta quel poco di lavoro che puoi ancora fare.Credo che per una sorta di obiettività,chi,tra la A.G.ha preso le indagini su di me,le abbia tolte ai carabinieri e le abbia date alla polizia.Ciò giustificherebbe entrambe le cose.Mi arresteranno.Su questo non ho dubbi.Non so quale sarà l'imputazione.Escludo omicidi,droga,escludo rapine pedofilia,estorsioni,usura,falsi.Tranne il 416bis.E'in fondo il reato più facile(è un paradosso)da contestare.Terme Vigliatore?Rugolo?O cosa altro?Sarò senza difesa.Questo è certo.Conosco le regole del gioco.Quando ti accusano di qualcosa che non hai fatto,quando i tuoi comportamenti sono letti in una visione che tutti li organizza secondo(lecite per carità!)ipotesi di lettura.,non puoi difenderti.Ho lavorato anch'io da pm così.Ci lavoriamo tutti,così.Toccherà a me,come è toccato a molti.Quasi tutti giustamente arrestati.E anche il mio arresto sembrerà giusto,sacrosanto,provato e fondato.E sarà così.Non credo neppure ricorrerò al tribunale del riesame.A che serve?Se un pm chiede ed un Gip concede una misura cautelare è segno che la lettura delle carte è convincente.Un tribunale del riesame,su certi tipi di indagine può poco o nulla.Starò in galera fino a quando sarà il tempo per uscire.Questo è il rispetto delle regole,e per i principi dello Stato di Diritto.Se tocca a te,tocca a te.Non è così per tutti:un normale cittadino ha il diritto di difendersi.Un magistrato no.Un magisarto deve saper accettare le decisioni dei colleghi.E'vero invece,che mi sono un poco perso,impigrito,imborghesito.Non ho coltivato i rapporti professionali,sociali.Ho capito che per me era finita quando Rosa Raffa e Emanuele Crescenti hanno chiesto l'ergastolo per Galati Giordano all'"abbreviato"di "Mare Nostrum".Per me era finita perchè galati Giordano nel processo principale l'avrei utilzzato,sia pure per parti,come un testimone prezioso per l'accusa.La richiesta di ergastolo era segno inequivoco:Galati Giordano,tra le mille nefandezze(vere)che ha commesso,aveva accusato anche Pippo Gambino e sarebbe stato teste nel processo a suo carico.Io avevo fatto quella relazione su Gambino.Rosa Raffa e Emanuele(due ottimi magistrati,Emanuele anche una persona di spessore umano-e non è facile trovarne-),erano e sono rimasti dalla parte di Gambino.la richiesta di eragastolo per Galati era un segnale a Gambino,a Galati Giordano e a me.D'altro canto è vero che nessuno di loro si è sentito quantomeno nella necessità di chiedermi sulla impostazione della requisitoria.E dera assolutamente necessario concordare una linea tra l'abbreviato e il procedimento principale.non è stato fatto.Non ci ha pensato(o ci ha pensato?)neppure Gigi CROCE.Segno che, forse,già all'epoca,ero stato tagliato fuori.Se togliete Ripici,Colonna,e qualcun altro,non è rimasto nessun altro dalla mia parte,sia pure a modo suo.E'da quella parte in cui non si fanno scontio a nessuno,Nwppure a quelli che,per un tratto o forse per sempre,hanno camminato,con te,sulla stessa strada.A Repici l'unico appunto che posso fare (se ancora posso fare appunti a qualcuno)è che,difendendo Piero CAMPAGNA nel processo per la morte della sorella,ha saputo.deve aver saputo,la verità sull'omicidio ALFANO e sulle dichiarazioni di Bonaceto.Quella che io sospetto da tempo.Non certo dai tempi dell'indagine,ma almeno da un paio d'anni a questa parte.Triste è stato doversi tenere dentro tutto.Repici no la dirà mai.E questo farà di lui,anche di lui,un"imperfetto",rispetto ad una sua perfezione morale,culturale e professionale quasi assoluta.I suoi dubbi,professati poi mica tanto in segreto e a non poche persone,sulla responsabilità di Merlino e di Gullotti,la dicono lunga sulla sua capacità di analisi e sulla sua onestà intellettuale.E'un Leninista.Me lo fece capire un supo accenno,politicamenete corretto e segno di grande conoscenza dell'ideologia marxista..Disse una volta(non ricordo a proposito di chi)"E'un leninista,farebbe qualsiasi cos per il potere"Come Lenin con gli ideali puri del marxismo e della rivoluzione bolscevica,che erano da far trionfare in qualsiasi modo(e giustamente ritengo io),anche Ripici farebbe qualsiasi cosa,a qualunque costo.La vittoria finale fà passare in secondo piano i mezzi,e sopratutto,le convinzioni personali.Come ho fatto ancher io.Anche con Pippo Gullotti.Pippo Gullotti:che nemesi.Assolto da omicidi che certamente aveva commesso o di cui era certamente il mandante,finirà per per aver scontato parte di pena per uno da cui è probabilmente estraneo........ (Continua con una serie di ammissioni.messaggi,cifrati,subliminalie non,maiuscole per alcuni destinatari del messaggio,ed una ricchezza e dovizia di fatti,connivenze ed altte porcherie...). Come giudicare questa lettera anonima che mette in evidenza ill terrore per la galera,l'ammissione di una infinità di reati,l'appartenenza alla corrente marxista-leninista che deve ribaltare il Sistema a tutti i costi?.....la confessione è quella di un uomo di fango...di un codardo..di un delinquente...di un PM, allora chiamare sterco questa gentaglia.dire che puzza,che è infame,è solo uno sminuire le cose...tutte le considerazioni del caso tu le puoi trarre.....ora possiamo leggere(per vero?)pentitismo dal di dentro la roccaforte marxista.....e questo individuo non è ancora stato arrestato,destituito,sospeso,è ancora lì in procura.Non è che per caso qualcuno ha recepito il messaggio? tutta la lettera si trova a pagina 33(tutta la pagina)dela gazzetta del sud del giorno martedì 24.03.2009

A parte il fatto che la lettera del coniglio PM scaricato dalla DDA (fatta passare per anonima e minatoria, in un primo tempo) risale al 2006... sono curiosa di conoscere a riguardo il pensiero di madame Sonia Alfano futuro parlamentare che non conosce neppure la differenza che passa tra "arresti domiciliari" e "sospensione della pena". La leggiadra creatura, all'indomani dei sofferti domiciliari a Contrada, così starnazzava alla disponibilissima stampa di regime: ""Bruno Contrada, il traditore di Stato condannato in merito al processo per l’uccisione di Paolo Borsellino, è già tornato nella sua casa a condurre la vita di sempre. Come se non avesse commesso alcun reato, come se non avesse mai tradito lo stato. Ha di fatto ottenuto impunità piena ed incondizionata". Lo ha detto Sonia Alfano, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Familiari delle Vittime di Mafia. "A questo punto - ha proseguito il presidente - non capisco perchè non scarcerare tutti gli altri boss con problemi di salute e concedergli gli arresti domiciliari. Bruno Contrada è, come più volte detto da Salvatore Borsellino, molto peggio di un qualunque altro boss poichè i suoi reati sono stati commessi con indosso una divisa ed ha pertanto tradito lo stato e tutti gli italiani che in quegli uomini ed in quelle divise ripongono la propria fiducia e la propria sicurezza a garanzia di uno stato di diritto". "Contrada - ha proseguito Sonia Alfano - invece di tacere si permette anche di querelare Salvatore Borsellino per le sue affermazioni che noi, ci teniamo a ribadirlo, condividiamo e sottoscriviamo dalla prima all’ultima parola. Ne condividiamo il senso e la rabbia e le facciamo nostre. L’ex funzionario Sisde, per coerenza, dovrebbe querelare anche la nostra associazione poichè noi continueremo a ripetere e diffondere - questa la definizione del legale di Contrada alle parole del fratello del Giudice - "Le infamanti e farneticanti accuse di Salvatore Borsellino". Qualora Salvatore sia chiamato a rispondere tramite risarcimento per le parole pronunciate saremo ben lieti di collaborare al pagamento della spesa e pronti a chiamare in causa ogni singolo italiano poiché il tradimento di Contrada e le sue responsabilità, accertate ed inequivocabili, sulla morte di Paolo Borsellino, riguardano tutti i cittadini di questa nazione traditi ed offesi da un simile personaggio". Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia

Grazie Alberto! preziosissimo contributo ad una riflessione che diventerà inevitabile per quanti credono nella verità e nella giustizia, nella giustizia della verità e nella verità della giustizia. Il link alla Gazzetta è questohttp://www.gazzettadelsud.it/edizioni.aspx?Pagina=edizioni.asp&Edizione=edz-me.asp&ART=023&PAG=33 ma per leggere tutto l'articolo occorre essere abbonati. Aspetto. So aspettare. Ciò che è del tutto inevitabile è la NEMESI divinità greca che possiamo tranquillamente equiparare alla legge del Karma per le sue azioni di "ritorno" al mittente. Compreso il ritorno al mittente di lettere anonime. Ma poveraccio sto Canali! Non riesco ad odiarlo, piuttosto mi fa pena. Ha scritto un "caro diario". Aspetto che il diario gli risponda! Agnesina Pozzi

OOOOPPSSSS.... mi sa che le varie madames, mademoiselles et monseurs debbano cominciare a dar mano ai portafogli, anzi ai borsellini; dovranno svuotarli dei contributi statali che continuano a fagocitare per cagare veleno contro Contrada e prima o poi toccherà loro risarcirlo. Se continuiamo di questo passo altro che campionati di domino artistico. Tra canali, caselli, casellanti, violanti, il povero Bruno Contrada ha percorso una strada piena non solo di scorpioni ma di pizze di fango del Camerun. Agnesina Pozzi

questo pentito(il pm)ha una paura matta della galera,manda messaggi e si arruffiana i pm che dovrebbero indagare dulle sue viltà.che sia un sacco di merd% ed un infame lo si sapeva già ma che i commilitoni non lo abbiano ancora arrestato o che non lo abbiano sospeso,è gravissimo...qualche togato rosso(ma perchè le toghe non le colorano di rosso?)ha paura?ha recepito il messaggio occulto?come farà la sconcia sonia a rimangiarsi tutta la bile che ha sputato sugli innocenti?questa è gente di merd& che non ha dignità,il defunto era solo un baro,,pedofilo,donnaiolo,traditore,ricattatore(un Pecorelli di paese)niente di più...buttato fuori dal MSI che lo smascherò per poi andarsi a rifuggiare(defunto)tra le file del PCUSITALIANO e del regista violante mandato dal suo gruppo aseminare morte,disgrazie,eversionio,suicidi,galere,posti di lavoro per giudici e pm,e finanziamenti ad associazioni varie.Eppure due nullità come sonia e rita stavano per essere elette!!!!!ah l'italietta che bel bordello!!!non vado oltre in quanto fisiologicamente necessitato di svuotare lo sfintere anale dopo aver dovuto parlare di queste schifezze e di questi schifosi.

Benvenuto nel club dei coraggiosi, Alberto! Sei una persona rara. Con stima.

ma se non è stata la mafia ad ucciderlo,allora chi l'ha ucciso?perchè è stato ucciso?è vittima di mafia o c'è altro?e se non è vittima della mafia, come ammette il pm pentito,i gaudenti del lascito del morto non dovrebbero risarcire e restituire?

Per correttezza segnalo questa scheda sull'assassinio Alfano che generalmente figura in rete a cura dei giovani dell'antimafia: Beppe Alfano, era (non faceva) un giornalista e nel tempo libero insegnava educazione tecnica a scuola. Cronista vecchia maniera, non cercava di far carriera. Si occupava, ogni giorno, della sua Barcellona. Portò all’attenzione dell’opinione pubblica lo scandalo del centro per disabili, indagava sui sospetti che il boss latitante Santapaola fosse proprio da quelle parti (e viveva a pochi metri da casa sua); mise mano, ad un certo punto, ad una miliardaria truffa ai contributi europei sulla lavorazione degli agrumi che coinvolgeva politici, mafiosi e massoni. La misura, per la mafia, divenne colma. E con il placet di Santapaola - che rischiava di compromettere la latitanza - si decise di uccidere Alfano. Profeta in patria. Non era un giornalista, sulla carta. Non aveva ottenuto quella complicata iscrizione così come capita tuttora a quelli che, questo lavoro, non lo ereditano. Il suo giornale, La Sicilia, titolò: “Ultim’ora: assassinato il professor Alfano”. Le malelingue cominciarono quel raffinato lavoro di disinformazione: “Una storia di donne”; “Debiti di gioco”. Un modo per sviare le indagini che pur con molte peripezìe e strane assoluzioni consentirono di accertare in sede processuale che si trattava solo di mafia e del suo lavoro di giornalista scomodo.

io concordo con Alberto:non era un giornalista e non lo era mai stato...allontanato dal suo partito MSI per i suoi comportamenti poco chiari.Ma penso che il sen.nania potrebbe illuminarci in merito...e se lo volessero tanti iscritti di allora dell'MSI ivi compreso il sindaco che celebra e scopre targhe

Una preghiera agli amici che si stanno rendendo coraggiosamente collaborativi: firmate con le vostre vere generalità verificabili i messaggi; altrimenti verrete ritenuti alla stregua di molti giustizialisti non credibili e calunniatori... oltrechè vani i vostri contributi. Grazie!

Attenzione ai "coraggiosi" pregandoli di dire quello che sanno ma senza insultare e diffamare perchè questi sono reati e a mezzo stampa possono costare molto cari.. Dopo di chè, a loro tutto il mio rispetto e stima. L'altra sera a "che tempo che fa", un Roberto Saviano spettacolare ci ha illustrato i metodi "delegittimanti" usati per neutralizzare un potenziale o effettivo nemico: la diffamazione a mezzo dei giornali, la calunnia...come un venticello in grado di distruggere la vita e l'onore tanto dei vivi quanto dei morti ammazzati. Ammazzati due volte. Nella brodaglia schifosa della calunnia tutto si confonde e la confusione serve a non far emergere la verità rispetto alla bugia. Aspetto di ascoltare anche chi avrà il coraggio di riferirci qualche particolare piccante sulle sempre possibili "vedove allegre" o "signore delle Camelie" in uno svilupparsi di opere e operette musicabili tanto ieri quanto oggi; e godere della melodia che suonerà nelle mie orecchie! Agnesina Pozzi orgogliosamente medico e sostenitrice ad libitum dell'innocenza del Generale Bruno Contrada; un grande uomo onesto ed integerrimo, ligio al suo dovere e nemico giurato di tanti mafiosi sbattuti in galera; Contrada insultato dalla poltiglia più merdosa della società, calunniato, delegittimato, infangato; uno dei più grandi poliziotti di cui quest'Italietta di teatranti si sia mai giovata

allora non credo di diffamare nessuno asserendo che questo alberto di salvo dice solo il falso,che questo vittorio zingales(dottore di che?)è un bugiardo in quanto è amico di canali e di sonia alfano,tutta scena per chi legge.zingales è iscritto all'italia dei valori e spesso lo si è visto sia con canali che con la alfano.allora perchè non togliete i loro interventi fuorivianti?vi fate prendere in giro da gente associata a di pietro e company.di salvo è un farabutto amche esso connesso all'italia dei valori......pensano che non lo capiamo che fanno solo scena?non sono loro a commettere reato perndendo in giro su questo e su altri forum?ai responsabili del sito perchè traggano le loro conclusioni!!!!!

Egregio Sig. Zanussi non possiamo fare altro che rilevare come - questa volta - abbiamo almeno saputo "azzeccare" il titolo del nostro modesto editoriale: "Nel nido degli scorpioni"....

ieri il mio pc mi ha tradito e solo ora sono riuscito a rimetterlo in sesto. Già ieri sera avevo manifestato le mie perplessità su interventi poco plausibili(da tutti i punti di vista). Le proprie ragioni si affermano con forza(molta) e non con ingiurie(anche fuori luogo),ma il tema non è questo(addirittura che ci siano infiltrati non credo,piuttosto persone deluse da promesse non mantenute-in tal caso dall'Italia dei Valori-e che sfogano la loro peggiore rabbia).Sonia Alfano è un'altra creatura abbindolata dai luoghi comuni falsi e miserabili con cui il vero potere finanziario massonico usuraio imbeve il cervello dei deboli(I Borbone erano la peggiore dinastia d'Europa!,i fascisti aiutano i capitalisti!, le banche promuovono il credito! et similia).E' un'altra delle fanciulle di Don Ciotti che usurando il sangue dei martiri della mafia e il dolore dei parenti va in televisione e dichiara che la mafia stessa non si sconfigge perchè in Italia si fanno leggi ad personam!!!???...ohibò vuoi vedere che la fenomenologia criminale vive e si perpetua per il desiderio del cavaliere(dio ce ne scampi e liberi)di ottenere frequenze tv e occhio di riguardo dalla mogistratura...Non ho niente a che spartire con questo governo,ma la falsità è tanto più infame quanto si ha consapevolezza che il prete sta usando sangue non suo per una sua battaglia politica!) Sonia è caduta nella trappola di un altro imbonitore mediatico e non mi sento di fargliene una colpa...anche san Paolo odiava Cristo prima di Damasco,poi cadde da cavallo beccò una capocciata e ...Gesù la luce!!!Capirà...prima o poi. Per quanto attiene a Sferlazza,devo proprio perder tempo a commentarlo?,va bene: hanno ragione i vecchi magistrati in pensione,dobbiamo fermare la supponenza e la deriva gnostica di 4 ragazzotti che grazie ad un concorso duro solo per le facoltà mnemoniche messe a (dura) prova e inutile sul versante della brillantezza concettuale e della analisi psicologica,si ergono come fossero nuovi dei...ed elaborano documenti ufficiali freddi e burocratici in cui ...si è vero...non è inverosimile,ma...e sulla inverosimiglianza(sic!!!) condannano o assolvono,dalla loro turris eburnea, che sia leninista o meno,l'umanità a loro stessi sottoposta. Bisogna fermare il loro delirio di onnipotenza,Contrada non è il primo,non sarà l'ultimo...alla fine comunque accadrà che il popolo disgustato non si ritirerà nelle case ma uscirà nelle piazze...tremate tremate le avanguardie son tornate!

Il commento di tale zanussi sergio non merita alcuna risposta,lo posso solo capire..il livore e la bile per alcuni sono proprio come l'alcol...passano rapidamente la barriera encefalica.Non sto ad elencare titoli e specializzazioni in quanto non devo dimostrare niente a nessuno men che meno ad un "fake".Posso solo dire che mi piacerebbe dibattere de visu su questi argomenti e vedere in faccia costui (o costei?)che mi"conosce"tanto bene.Io metto ,nei miei post, il mio nome e cognome veri(ne sono fiero)la mia foto,il mio indirizzo,il mio lavoro.....gente come tale spacciatore si nasconde nella viltà dell'anonimato(mi pare stia diventando una moda)statti e bene e speriamo di incontrarci ache a costo di avere un rilascio della peristalsi intestinale.

bèh!no credo di dover rispondere agli ubriachi senza volto,ma rispondo invece a chi(magari giustamente)lancia moniti sui pericoli di certe maniere di esprimersi.Ebbene chi in questo blog,nel forum Contrada,in FB,e su tanti altri,scrive e dice con toni forti e con terminologia"inconsueta"per i più...è libro di farlo!!!!ci mancherebbe altro!!!!chi ha il coraggio di firmarsi e di dare generalità complete etc...ha il PIENO DIRITTO di agire come crede(si tratta in genere di persone oneste ed intelligenti).Non concordo con alcuni"moderati"e con paciocconi fumatori di sigaro barbuti che bisogna moderarsi nei termini per la "causa".Ma quale causa d'Egitto!!!!!i comunisti,i disobbedienti,i fggirotondini,i pidiessini,i vendoliani(e)i franceschini(non il pesce anche se sempre di molluschi si tratta)i le sonie,i diepietri,etc..etc...etc...etc...usano sempre toni da manicomio e da bettola e ce la spuntano sempre facendo bordello...noi dobbiamo contenerci caro fumatore di sigari?ecco perchè per loiberare un innocente come Contrada ci impieghiamo anni(se ma ci riusciremo)mentre i merdosi calunniatori aguzzini riescono a liberare brigatisti,assassini,puttane,ladri,delinquenti,..in meno di un mese.....e tu sigaroso barbuto ci inviti alla calma e ad un linguaggio moderato per la causa?ma datti un asvegliata e fai funzionare la colonna vertebrale che ti sostiene il busto....alzatevi....almeno questa feccia rissa togatae connessi ci ha insegnato a fare bordello per ottenere risultati....ma del resto loro hanno la cultura del governare...la destra e noi.NO!!!!!!!!!!!!!!!!!!1

caro Alberto d.s. perchè scusa non firmi per intero anche tu, e poi non lanci il tuo J\\\'accuse contro il novello Dreyfuss, il barbuto fumatore di pipa,facendone nome e cognome??

eccoti accontentato.Credevo che ormai tutti(gli amici del gruppo) mi conoscessero avendo io firmato per esteso mille e mille volte.Non amo le ultime mode sull'anonimato.Per il barbuto fumatore non credo sia argomento di interesse pubblico...contano i concetti e come si esprimono.I piccoli "corollari" personali ed i messaggi ad personam non hanno alcun interesse per la"causa"e non devono assolutamente a soddisfare la bramosia dei curiosi Alberto Di Salvo ingegnere edile

per correttezza di cronaca devo puntualizzare che non era(non faceva)il professore in una scuola per periti e non era laureato,faceva solo il giornalaio di paese in piccole tv private e qualche giornaletto da una cinquantina di copie che servivano a mandare messaggi ed a spillare piculio. alberto di salvo

errata corrige..ovviamente peculio...la veemenza della cliccata sulla tastiera mi assale..... e faceva il professore e giornalista postumo

egregio ingegner di salvo,non so cosa risponderle. Io,per prassi, e per non incorrere nelle stonature di pensiero e azione proprie dei teatranti che si mettono in testa di far politica,non accuso se non conosco. Lei parla di tutta un'altra persona da quella conosciuta attraverso i media e anche con le parole di alcuni suoi amici e conoscenti. Mi informerò meglio,poi certo, Nania sarà informatissimo!!MI scuso per il fatto di non conoscerla,è da poco che conosco Marina e dunque il blog In ogni caso è meglio firmare sempre.E resto della sacrosanta idea che lasciar correre in libertà le parole non porti di più e meglio, in cassa, che lanciare giuste accuse e sacrosanti risentimenti senza per questo dover esprimersi in modo siffatto.al prossimo incontro mediatico o reale

Beh!... Sì!... Anch'io, meditando sulla via crucis di Contrada sono giunta a considerare che ciò ch'è mancato nel 1992, al primo arresto di Bruno, è proprio il RUMORE dei suoi sostenitori. Ho visto folle scendere in piazza, in questi anni, per liberare i brigatisti in galera, per i PACS, per i centri sociali, per i Gay Pride, per la Juventus e il Milan, per la monnezza, per i nuovi comici.... ma quando organizzai un sit-in sotto il Tribunale di Napoli, nel giorno dell'ennesima udienza che rifiutava i domiciliari al disabile Contrada, attendendomi la folla che s'era prenotata... vidi presentarsi solo 15 persone.... Ora, con i vergognosi fatti di Messineo, di Canali, della casta del "vittimificio" ... credo sia il momento propizio a fare "casino" sul caso Contrada!

ISSENTO DALLA DECISIONE DI SFERLAZZA. GIUDICE SFERLAZZA! Disonore anche a lei, che ha deciso di archiviare. Deponga la toga e, insieme a tanti suoi colleghi, nella tranquillità delle vostre case, nell'intoccabilità dei vostri lauti stipendi, nell'insindacabile sacralità dei vostri giudizi, fate un'altra cosa importantissima e vitale: ARCHIVIATE LA VOSTRA COSCIENZA se ancora ne avete qualche traccia in voi... Auguri, auguri a tutti i giudici, SUPREMI, INFIMI, MEDIOCRI, ORBI, INCOMPETENTI, DISONESTI, VIGLIACCHI di provare la sofferenza che è stata inflitta a Contrada, alla sua famiglia e a tanti innocenti come lui. Giudici "intoccabili" da noi poveri omuncoli proni ed impotenti di fronte ai vostri giudizi, ma sempre toccabilissimi da quell'unico Giudice che io riconosco: DIO!E' necessario che qualcuno si decida a sancire la RESPONSABLITA' INDIVIDUALE per magistrati e periti dei magistrati altrimenti si faranno le cose sempre con leggerezza, superficialità o spudorato disonore! Disonorare il ruolo di Giudice mi suona più che un peccato imperdonabile. Disonorare chi, come Contrada ha buttato il sangue per 30 anni per lo Stato grida vendetta! Gli ultimi accadimenti, quali quello del "pentimento" del Giudice Olindo Canali mi fanno ben sperare che qualcosa di umano possa ancora albergare in certe esistenze. Ci sarà un altro "Canali" anche per Bruno Contrada? Le dichiarazioni da lui rese davanti al Giudice Sferlazza sono GRAVISSIME ed inquietanti. Chi ci dirà come mai quei carabinieri che l'accusarono furono promossi (e con quali meriti) a "Colonnelli"? Chi chiederà a quei carabinieri, che hanno disonorato il loro ruolo e la memoria dei loro colleghi morti ammazzati ed eroi di patria "chi vi ha imposto di dire menzogne su Contrada?" e questi onorabili graduati, delatori alla faccia di Contrada, avranno una coscienza che li spinga a riabilitarsi prima di crepare e veder crepare un grande poliziotto, un vero poliziotto come Contrada? Avranno anche loro "un sussulto di dignità"? Io prego Marina Salvadore, poderosa voce di Megaride che più volte si è levata forte in questa vicenda, di fare un suo articolo che ci inviti a riflettere tutti, come ben sa fare. Ad attestare la sua bravura, eloquenza ed efficacia, c'è la persecuzione che le è stata inflitta sul luogo di lavoro proprio per essersi interessata a Contrada. Lavoro che ha perso ingiustamente e non c'è uno straccio di avvocato che sappia renderle giustizia. I migliori sono sempre perseguitati nella vita; sono dei corpi estranei... Anche Bruno Contrada, uomo di cultura spettacolare che cita i classici greci in greco e conosce storia, filosofia, teologia, arte, teatro, lirica e geopolitica...mi spiegate come poteva passare indenne attraverso le forche caudine della mediocrità e cialtroneria del suo ambiente lavorativo? Io dissento sulla cialtroneria di certa stampa disinformata, serva di regime (di ogni colore), imbelle, menomata, acritica oppure orba. E più che mai sulla profonda vigliaccheria che anima certi vermi umani. Coraggio mio caro adorato Bruno, non arrenderti perchè quando il gioco si fa duro, sono solo i duri come te che possono resistere. Gli altri, i molluschi...vedrai...cadranno a poco a poco, uno dietro l'altro...come dei pezzi di domino. Hai ragione mia cara Marina! Agnesina Pozzi onorata di essere stata scelta da Bruno quale suo medico, nonchè offesa e diffamata dagli pseudoantimafiosi mafieggianti.

Non è che ad ogni nuovo arrivato che prima non c'era e vuole sapeer si possa rispondere e spiegare ogni volta tutto il pregresso.Si possono leggere i post od informarsi se lo si vuole.Detto questo,dico ancora e per l'ultima volta al nevello postatore che ALBERTO DI SALVO dice di cose che conosce personalmente,afferma cose che sà personalmente,conosce i personaggi o li ha conosciuti in vita,vive la strada e le bettole ma anche i salotti,conosce i colleghi e gli amici di alcuni defunti quando i loro congiunti(alcune)succhiavano il dito pollice e giocavano con le bamboline.Alberto di salvo dice quello che sà di persona e non quello che propalano falsamente i media.Se ne infischia dei nostri media italicucci.Usa il linguaggio che ritiene consono e lo grida in ogni dove senza tema o paure.Siamo stati zitti e garbati per tanto tempo!!!!E cosa abbbiamo raccolto?NULLA!!!!!NULLA!!!!meno male che esistono alcuni amici,pochissimi,che hanno i c..(pardòn)lo scroto,ivi inclusi gonadi testicoli e funicoli spermatici,MOLTO ROTTI O GONFI!!!!Il perbenismo e la moderazione fino adesso sono stati il nostro fallimento.Ma leggiti la lettera del pentito pm e ti accorgi cosa ci hanno fatto!!!cosa hanno fatto a Contrada e ad altri Poveri Cristi!!!e tutto nel nome dell'eversione dei pm comunisti.In quella lettera ci sono elencati(confessati) almeno una ventina di reati,una ventina di denunce,l'attentato allo Stato di Diritto,100 messaggi agli ex amici degli amici ed affini,cìè la confessione che non fù la mafia a commettere il delitto Alfano,e se sai leggere meglio di me(ne sono certo di questo)troverai tanto ma tanto altro!!!!E dici che i toni devono scendere?dobbiamo moderarci?MA DI CHE!!!!!Per essere stati sempre moderati ce l'hanno messa in....tasca(non uso latra espressione per non turbare il tuo essere garbato) Alberto Di Salvo