Creato da kimberlynn il 11/03/2007

Il profumo di casa

I pensieri, i sapori, i colori ...di casa

NEL LIBRO TROVATE....

Ecco alcuni dei miei dolci presenti nel libro, se volete farvi un regalo o farlo ai vostri amici golosi, contattatemi.


 
 

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Il più bello dei mari

 

Il più bello dei mari
è quello che non navigammo. Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello non te l'ho ancora detto.

                
      
Nazim Hikmet

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IL FUMETTO DI PESCE

 

Il fumetto di pesce è quell’ingrediente in più che serve ad insaporire tutti i piatti a base di pesce.

Ecco come farlo:

Scaldare dell’olio e unire gli scarti del pesce (anche pelle, lische, ecc..).
Poi si possono aggiungere un porro, una cipolla, una carota, una costa di sedano e della salsa di pomodoro:
A questo punto possiamo aggiungere a piacere un po’ di spezie: zafferano, timo, alloro, prezzemolo, sale e allunghiamo tutto con dell’acqua calda e un bicchiere di vino bianco, facendo sobbollire per una mezz’ora.
Il fumetto quasi pronto andrà poi filtrato e ristretto a fiamma moderata, per un’altra quindicina di minuti.
Sarà questa, quindi, la nostra base di partenza per la preparazione dei nostri piatti a base di pesce.
 

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Pasta al forno con funghi porcini

Post n°852 pubblicato il 15 Gennaio 2011 da kimberlynn
 

 

Ingredienti per 12 persone

Ragù
1 kg carne trita scelta
1 cipolla grande
2 carote
1 gamba di sedano
1 bottiglia e 1/2 di salsa di pomodoro
1 bicchiere di vino bianco
5 cucchiai di olio d'oliva
basilico
sale e pepe

Funghi trifolati
1/2 kg di funghi porcini surgelati
2 spicchi d'aglio
mezzo bicchiere di vino bianco
sale e pepe
prezzemolo
3 cucchiai olio evo

Besciamella
1 l e 1/2 di latte parz. scremato
100 g di farina
100 g burro
noce moscata
sale e pepe

1 kg di lasagne di pasta fresca


Preparazione funghi
Soffriggere l'aglio con l'olio, versare i funghi tagliati a pezzetti ancora surgelati nella padella e farli saltare, salarli, peparli e aggiungere il vino solo quando si sarà asciugata la loro acqua di vegetazione. Far evaporare il vino, cuocerli coperti per 10 minuti e cospargerli con prezzemolo fresco. 


Preparazione ragù
Tritare le carote, la cipolla, il sedano e soffriggerli in una pentola alta e grande con olio d’oliva extra vergine. Aggiungere la carne macinata, rosolarla per bene e aggiungere il vino.
Quando il vino sarà evaporato e la carne si sarà asciugata, aggiungere la passata di pomodoro e un paio di bicchieri d’acqua per allungare la passata.
Aggiungere il sale, mescolare bene il tutto e abbassare la fiamma.
A questo punto, inizia la lunga cottura, mescolate e lasciatelo cuocere lentamente per almeno un paio d’ore.  Se si asciugasse troppo aggiungere un mestolino di brodo (anche di dado).
Quasi a fine cottura aggiungere i funghi trifolati e terminare con una manciata di foglie di basilico. Controllare di sale.


Preparazione besciamella
Sciogliere il burro in una padella, versare la farina setacciata e far leggermente tortare.
Versare il latte mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi e portare a bollore fino a quando non si addensa. Salare, aggiungere la noce moscata e cuocere per pochi minuti a fuoco basso.


Assemblaggio
Far bollire dell'acqua, salarla, aggiungere un cucchiaio d'olio e sbollentare per pochissimi minuti i fogli di pasta fresca, poi levarli e stenderli su un canovaccio pulito.
Sporcare il fondo di una pirofila con un po' di besciamella e un po' di ragù, stendere la pasta fresca, poi coprire con abbondante ragù, seguire con la besciamella e una bella spolverata di parmigiano.
Proseguire così per almeno altri 5 strati e cuocere in forno per circa 30 minuti a 170°, fino a quando la superficie si sarà dorata.

 

 

 
 
 
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FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE

COME LEGGERE LE ETICHETTE DELLE UOVA

 

Il primo numero in etichetta indica il tipo di allevamento:
- 0 corrisponde all’allevamento biologico,
- 1 quello all’aperto,
- 2 a terra,
- 3 in batteria.

Lo 0 del biologico
indica sia l’alimentazione della gallina che lo spazio (tanto!) che essa ha a disposizione per razzolare:

All’aperto con sistema estensivo : 1 gallina per 10 metri quadrati di terreno all’aperto con vegetazione

All’aperto: 1 gallina per 2,5 metri quadrati di terreno all’aperto con vegetazione

A terra : 7 galline per 1 metro quadrato con terreno coperto di paglia o sabbia, ecc.

In voliera : 25 galline per 1 metro quadrato con posatoi che offrono almeno 15 cm per gallina.

Le uova scadono 28 giorni dopo la deposizione. Sulla confezione troverete solo la data di scadenza, per cui potete risalire alla deposizione sottraendo un mese scarso. Il periodo durante il quale le uova restano “Extra fresche” è di nove giorni dalla deposizione e sette dalla data di imballaggio.

Le uova fresche (da bere) se immerse in un bicchiere di acqua salata (con almeno 25 gr di sale da cucina) si adagiano sul fondo. Un uovo che abbia dai 2 ai 20 giorni si posiziona a diverse altezze nel bicchiere, un uovo vecchio (da buttare) galleggia in superficie, sporgendo dall’acqua.

 

SMALTIRE I RIFIUTI PERICOLOSI

 

Si parla molto di raccolta differenziata e di rifiuti riciclabili,  in ogni casa vengono prodotti anche in piccola percentuale, ma non per questo meno importante, i rifiuti cosiddetti ‘pericolosi’, la cui raccolta e separazione è assolutamente necessaria e che vanno smaltiti negli impianti autorizzati.

Ecco allora come fare per smaltire in tutta sicurezza i rifiuti speciali:

Batterie per auto

Vanno portate all’isola ecologica o presso il raccoglitore del Consorzio batterie usate più vicino. Anche i rivenditori di batterie mettono a disposizione degli acquirenti un contenitore per la raccolta.

Pile esauste

Le Pile esauste devono essere raccolte in modo differenziato utilizzando gli appositi contenitori normalmente disponibili presso i punti di vendita delle pile stesse. Le pile contengono sostanze chimiche che, se non vengono trattate in modo corretto, sono molto inquinanti.

Oli alimentari

Se il comune ha avviato la raccolta differenziata degli oli utilizzati in cucina si possono portare all’isola ecologica. Questi oli infatti possono essere completamente recuperati. Dopo aver fritto gli alimenti, lascia raffreddare l’olio e versalo in un contenitore da 5 litri posto sotto il lavello. Quando è pieno portalo al centro ecologico.

I Farmaci scaduti

I farmaci devono essere possibilmente depurati dagli involucri in cartone per evitare costi inutili di smaltimento che avviene normalmente a peso. I farmaci scaduti vengono raccolti dalla farmacie o dalle isole ecologiche, da cui si attende di aver raggiunto un quantitativo di materiale sufficiente da poterlo trasportare ad un impianto di smaltimento autorizzato.

Altre sostanze

Vernici, acqua ragia, diluenti, solventi non vanno assolutamente dispersi nell’ambiente perché contengono sostanze molto inquinanti e pericolose. Bisogna quindi portarli all’isola ecologica di zona, dove saranno avviati allo smaltimento.

 
 
 

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