Creato da kimberlynn il 11/03/2007

Il profumo di casa

I pensieri, i sapori, i colori ...di casa

NEL LIBRO TROVATE....

Ecco alcuni dei miei dolci presenti nel libro, se volete farvi un regalo o farlo ai vostri amici golosi, contattatemi.


 
 

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Il più bello dei mari

 

Il più bello dei mari
è quello che non navigammo. Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello non te l'ho ancora detto.

                
      
Nazim Hikmet

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IL FUMETTO DI PESCE

 

Il fumetto di pesce è quell’ingrediente in più che serve ad insaporire tutti i piatti a base di pesce.

Ecco come farlo:

Scaldare dell’olio e unire gli scarti del pesce (anche pelle, lische, ecc..).
Poi si possono aggiungere un porro, una cipolla, una carota, una costa di sedano e della salsa di pomodoro:
A questo punto possiamo aggiungere a piacere un po’ di spezie: zafferano, timo, alloro, prezzemolo, sale e allunghiamo tutto con dell’acqua calda e un bicchiere di vino bianco, facendo sobbollire per una mezz’ora.
Il fumetto quasi pronto andrà poi filtrato e ristretto a fiamma moderata, per un’altra quindicina di minuti.
Sarà questa, quindi, la nostra base di partenza per la preparazione dei nostri piatti a base di pesce.
 

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Dolce alla crema toffee

Post n°873 pubblicato il 30 Marzo 2011 da kimberlynn
 

 

Questo è un dolce che ho visto sul blog di Chiccamart ed aspettavo l'occasione giusta per poterlo gustare, infatti è il dolce col quale abbiamo festeggiato qualche giorno fa il compleanno di mia sorella.
Purtroppo ha bisogno di una preparazione un po' lunga, infatti occorre preparare in anticipo sia la marmellata di latte (dulce a leche) che il pan di spagna.
La
marmellata da alla crema un delizioso sapore di mou, provatela, non ve ne pentirete! 

 



Incominciamo con la marmellata di latte (dulce de leche) che è facilissima da fare e potete prepararla un paio di giorni prima:




Ingredienti:
1 lattina di latte condensato.

Per fare un “dulce de leche” ottimo, c'è un trucco semplicissimo. Basta prendere una lattina di latte condensato chiusa e metterla in una pentola così com'è.
Coprirla d'acqua (anzi l'acqua deve essere molta di più, perché evaporerà durante la preparazione) e farla bollire a fuoco leggero per un paio d' ore.
L'acqua deve sempre coprire la lattina, se il livello scendesse, aggiungerne. 
Dopo aver spento il fuoco bisogna aspettare che la lattina si raffreddi bene, poi toglierla dall'acqua ed aprirla.

 


Crema toffee
Il contenuto di una lattina di marmellata di latte
250 ml di panna fresca
20 ml di latte
2 fogli di colla di pesce

Mettere in ammollo la colla di pesce in acqua fredda per una decina di minuti.
Montare la panna fredda di frigo ed aggiungere la marmellata di latte, amalgamando il composto.
Strizzate i fogli di colla di pesce dall'acqua e scioglierli nel latte che avrete scaldato a 40°.
Versare il latte con la colla di pesce sciolta nella crema e mescolare velocemente con le fruste.

 

Ora passiamo al pan di spagna:

 
Ingredienti

5 uova (fuori dal frigo) 
150 g zucchero
150 g farina
1 aroma di vaniglia

Montare con le fruste elettriche le uova con lo zucchero e l'aroma di vaniglia per 20 min, sino a quando sono belle spumose e alzando le fruste il composto "scrive". Setacciare la farina.
Ora abbandonare le fruste e incorporare la farina in più riprese mescolando dal basso verso l'alto con una spatola o un cucchiaio di legno.
Ungere con un velo di burro una teglia e infarirarla, togliendo l'eccesso di farina.
Versare l'impasto e cuocere in forno statico già caldo a 180° per circa 30 min.
Una volta cotto io tolgo il pan di spagna dalla teglia e lo avvolgo in un canovaccio e lo lascio raffreddare, in questo modo si mantiene morbidissimo per un paio di giorni.
Il pan di spagna può essere tranquillamente congelato ed usato quando serve.


Altri ingredienti:
1 scatola di savoiardi
cacao in polvere dolce
250 ml panna da montare

Bagna:
100 ml acqua
2 cucchiai di zucchero
50 ml rhum


Assemblaggio

Foderare con la pellicola trasparente uno stampo da plum cake, lasciando uscire abbondantemente la pellicola dai lati.
Tagliare a fette il pan di spagna in lunghi rettangoli e foderare il fondo dello stampo, inumidire con la bagna e versare uno strato di crema toffee.
Fare un secondo strato di pan di spagna a fette, poi la bagna e di nuovo la crema toffee.
Procedere facendo 3 strati e chiudere con le fette di pan di spagna e la bagna.
Coprire con la pellicola e tenere in frigo 3 - 4 ore, meglio la notte.
Il giorno dopo capovolgere lo stampo, togliere la pellicola e coprire i lati e la parte superiore con la panna montata.
Tagliare i savoiardi a misura del dolce e decorare il contorno usando un po' di panna montata per far aderire meglio i biscotti.
Terminare con una bella spolverata di cacao e un nastro colorato
.


 
 
 
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FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE

COME LEGGERE LE ETICHETTE DELLE UOVA

 

Il primo numero in etichetta indica il tipo di allevamento:
- 0 corrisponde all’allevamento biologico,
- 1 quello all’aperto,
- 2 a terra,
- 3 in batteria.

Lo 0 del biologico
indica sia l’alimentazione della gallina che lo spazio (tanto!) che essa ha a disposizione per razzolare:

All’aperto con sistema estensivo : 1 gallina per 10 metri quadrati di terreno all’aperto con vegetazione

All’aperto: 1 gallina per 2,5 metri quadrati di terreno all’aperto con vegetazione

A terra : 7 galline per 1 metro quadrato con terreno coperto di paglia o sabbia, ecc.

In voliera : 25 galline per 1 metro quadrato con posatoi che offrono almeno 15 cm per gallina.

Le uova scadono 28 giorni dopo la deposizione. Sulla confezione troverete solo la data di scadenza, per cui potete risalire alla deposizione sottraendo un mese scarso. Il periodo durante il quale le uova restano “Extra fresche” è di nove giorni dalla deposizione e sette dalla data di imballaggio.

Le uova fresche (da bere) se immerse in un bicchiere di acqua salata (con almeno 25 gr di sale da cucina) si adagiano sul fondo. Un uovo che abbia dai 2 ai 20 giorni si posiziona a diverse altezze nel bicchiere, un uovo vecchio (da buttare) galleggia in superficie, sporgendo dall’acqua.

 

SMALTIRE I RIFIUTI PERICOLOSI

 

Si parla molto di raccolta differenziata e di rifiuti riciclabili,  in ogni casa vengono prodotti anche in piccola percentuale, ma non per questo meno importante, i rifiuti cosiddetti ‘pericolosi’, la cui raccolta e separazione è assolutamente necessaria e che vanno smaltiti negli impianti autorizzati.

Ecco allora come fare per smaltire in tutta sicurezza i rifiuti speciali:

Batterie per auto

Vanno portate all’isola ecologica o presso il raccoglitore del Consorzio batterie usate più vicino. Anche i rivenditori di batterie mettono a disposizione degli acquirenti un contenitore per la raccolta.

Pile esauste

Le Pile esauste devono essere raccolte in modo differenziato utilizzando gli appositi contenitori normalmente disponibili presso i punti di vendita delle pile stesse. Le pile contengono sostanze chimiche che, se non vengono trattate in modo corretto, sono molto inquinanti.

Oli alimentari

Se il comune ha avviato la raccolta differenziata degli oli utilizzati in cucina si possono portare all’isola ecologica. Questi oli infatti possono essere completamente recuperati. Dopo aver fritto gli alimenti, lascia raffreddare l’olio e versalo in un contenitore da 5 litri posto sotto il lavello. Quando è pieno portalo al centro ecologico.

I Farmaci scaduti

I farmaci devono essere possibilmente depurati dagli involucri in cartone per evitare costi inutili di smaltimento che avviene normalmente a peso. I farmaci scaduti vengono raccolti dalla farmacie o dalle isole ecologiche, da cui si attende di aver raggiunto un quantitativo di materiale sufficiente da poterlo trasportare ad un impianto di smaltimento autorizzato.

Altre sostanze

Vernici, acqua ragia, diluenti, solventi non vanno assolutamente dispersi nell’ambiente perché contengono sostanze molto inquinanti e pericolose. Bisogna quindi portarli all’isola ecologica di zona, dove saranno avviati allo smaltimento.

 
 
 

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