kallide § azioni

Pensavo qualcosa di simile stamattina mentre ero in viaggio verso l'ufficio.
Diceva Massimo D'Azeglio: “Fatta l’Italia, ora bisogna fare gli Italiani”.
Pare che siano stati fatti, però non molto bene.
E non ci sarà governo che potrà salvare il paese perché è la mentalità la zavorra che trascina tutto a fondo.
La sfortuna di essere una penisola con in testa le Alpi.

E io aggiungo con il culo in acqua!

(uno dei pochi vantaggi che vedo nell'avere il culo in acqua è che dovrebbe essere abbastanza pulito - nel caso si volesse fare del rimming può essere utile...)

Pulito?Più che altro immaginavo una latrina paludosa...

Culi purgati, quindi...
E pure tanti.

Innanzitutto, complimenti pel bel post, così carico ed essenziale. Dove sposta l'accento la Kallida? Sulla sorte del Paese. E li, grazie a Berlinguer, indaghiamo lo stagnarsi dei processi evolutivi politici che impantanano tutto l'apparato civile, sociale, morale italiano; quel che colpisce è la presa di coscienza (morale), conseguente alla prospettiva di uscire dalle sabbie mobili, che si vivifica nel monito "politica e metodi di governo di costoro (zanzare anofele, ndbob), che vanno semplicemente abbandonati e superati". Il mondo rurale è stato specchio di quella società organizzata così (come dice Banfield), non per colpa sua, ma per le inadeguatezze del tempo, legislative, sociali, economiche, ma anche tecnologiche... oggi (a distanza di anni luce, si potrebbe dire, dal tempo del discorso di Berlinguer) si spererebbe in meglio, se i fatti non dimostrassero che le antiche organizzazioni di stampo familiare (le più salde ed arcaiche) legate all'arretratezza contadina come detto, rimangano tristemente vincenti per impantanare tutta la società ed inibirne lo sviluppo democratico (chissà chi ci guadagna poi a mantenere tali usanze ancora attive) - esteso a tutti i cittadini -, nell'ordine di pari opportunità e diritti, mentre i doveri, come sappiamo, quelli non mancheranno mai.

E la cosa più raccapricciante, peggio di qualsiasi cosa Voi tutti potreste pensare di orrendo o terrorifico o inumano, è appunto farsi governare da zanzare anofele.

Mi pare di capire che comunque il modello contadino ti sembra vincente, nonostante arretrato se paragonato ad oggi. Credo che sia proprio la mancanza di cultura che ci porta dove siamo e che creava il familismo amorale di cui parlava Barfield.

Vincente ma per scopi contrari, ovvio... vincente nell'accezione negativa, affossare l'Italia.

Cmq se ti sto antipatico puoi mettermi nella lista nera e tanti saluti!

oddio!Risultavo acida? Scusami...lo sai che sei il primo amore...

<3 <3 <3 miou!

ecco..leggendo il post e pensando che il tutto è stato detto 31 anni fa, mi sento come il tizio del disegno:((((

se vuoi riesco a dirti pure una frase intera a rutto....!

Mi sono un po' perso dietro al dibattito sulle cause del familismo amorale. Certo è che leggere le conseguenze è inquietante, ognuna è una pugnalata in una ferita aperta.

La causa è sempre e solo una: l'ignoranza!

Peccato però che, guaradando il dibattito tra i candidati alle primarie del PD, abbiamo imparato che Berlinguer non sia più tra i nostri modelli. Adesso vanno Papa Giovanni e il cardinal Martini. Che vuoi farci.

ecco perché ho l'ansia!