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Ora vi racconto un fatto che mi è successo e che mi ha innervosito. Lo so, non dovrei, però alle volte le persone sanno rendersi odiose con poco a prescindere da chi esse siano.

Dico così perche questa collega è arci nota per il suo atteggiamento brusco, spesso arrogante. Ecco, arrogante è la parola giusta.

Per farla breve ieri a tavola con colleghi, tra cui anche il mio responsabile, si parlava del salone del gusto che presto inizierà a Torino. La collega in questione sosteneva di esserci già stata in passato e di non aver pagato l'ingresso. "Guarda che si pagava" le dico (quest'anno sarà gratuito). Così non convinta a tavola chiedo ad un altro collega che c'era stato due anni fa: "Si si si pagava, mi pare 15 o 20 euro".

La collega sbotta: "Allora non sono stata lì, aiutatemi a capire cosa sono andata a vedere...perchè non ho sicuramente speso quella cifra".

Mi viene da fare una battuta: "Sarai stata al festival dell'oriente" (la mia collega è molto critica al limite del razzismo verso tutto ciò che è cinese).
Scappa la risata ai presenti ma lei dice: "Non puoi dire qualcosa di intelligente?".

Ve lo dico subito non solo perchè era presente il mio capo, ma ci sono rimasto di cacca per il tono in cui è stato detto e il modo (non accompagnato da un sorriso)

Pensavo tra me e me che "ricordare a lei a quale manifestazione fosse andata in passato" non era poi un discorso di quale alto grado filosofico. Era anche quella una cagata di richiesta. Poi mi sono detto di non prendermela perchè lei è fatta così (qualche mese fa diede degli incapaci ad altri colleghi), anche se un giorno si meriterebbe una lezione, se non altro di educazione e di civiltà.

Amoon