Blog
Un blog creato da amoon_rha_gaio il 21/09/2007

Immagini dal mondo

i miei viaggi, i miei pensieri

 
 

IL MEDICO - UOMO DI GENNAIO

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

 
 

tumblr analytics

 

IL POTERE DI UN ABBRACCIO

 

QUANTI MI STANNO LEGGENDO

site statistics
 

AREA PERSONALE

 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
Citazioni nei Blog Amici: 193
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Dire qualcosa di intelligenteQuando il tempo passa »

Le storie degli atleti Paralimpici

Post n°2477 pubblicato il 07 Settembre 2016 da amoon_rha_gaio
 
Foto di amoon_rha_gaio

Oggi iniziano a Rio le Olimpiadi riservati agli atleti portatori di un handicap.

In questi giorni che hanno preceduto l'evento, Rai 3 ha dedicato alla manifestazione 10 minuti di presentazione tutti i giorni: ogni sera una storia dietro quegli atleti che gareggiano per vincere si, ma quasi per una rivalsa verso la vita che con loro è stata poco generosa.

 

http://www.oasport.it/wp-content/uploads/2016/09/Paralimpiadi-Alex-Zanardi.jpg

Tra gli atleti che parteciperanno sicuramente Alex Zanardi è il più famoso: ex pilota di formula 1, dopo un gravissimo incidente ad Alex vennero amputate entrambe le gambe. Chiunque di noi, sportivo, forse sarebbe caduto in depressione. Alex paradossalmente è riuscito a rialzarsi e a far si che l'assenza di quegli arti non gli impedissero di continuare a fare sport. La forza, la tenacia, la costanza: questi dovrebbero essere gli stimoli che chiunque di noi dovrebbe mettere nella vita in quello che fa.

 

http://static0.hln.be/static/photo/2015/7/16/9/20151026212420/media_xll_8107554.jpg

Sono stato colpito anche dalla storia di Marieke Vervoot, atleta belga che soffre di una malattia degenerativa incurabile alla colonna vertebrale che l'ha costretta sulla sedia a rotelle e le impedisce di dormire.

Marieke, velocista di punta del team belga, ha solo 37 anni: "dormo 10 minuti al giorno e soffro molto. Ma a Rio voglio vincere l'oro come mio ultimo desiderio. Poi quando tornerò in Belgio deciderò che fare". Marieke non esclude la possibilità di fare ricorso all'eutanasia.

Io vorrei che di questi atleti emergesse non il problema fisico, ma la capacità di superare le avversità attraverso lo sport. Questo potrebbe essere di insegnamento ai bambini, ma anche agli adulti milionari che dello sport non hanno capito nulla.

Più spazio alle paralimpiadi

Amoon

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

L'UCCELLINO DI AMOON

 

RIEPILOGO DEI MIEI POST

Immagini dal mondo
 
 

Wikio - Top dei blog

 

 

DETTAGLI VISITE

 

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963