A R T E

ASSOLUTAMENTE quello di J. Barrie ( PETER PAN) perchè io credo nell'isola che non c'è e penso che ogni bambino abbia creduto in qualcosa di suo.. Non se n'è mai andato , è rimasto nascosto dentro di noi. Peter è l'eterno bambino, capriccioso, marachellone, ma con una visione pura e semplice della realtà, dove l'amicizia e l'affetto sono la cosa più importante.

Cent'anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez perchè mi ha lasciato quel sospeso alla fine, che vorrei vivere il libro per poter conrinaure il romanzo per altri cent'anni di solitudine!! Il giovane Holden di Salinger: beh questo perchè cacchio è il giovane Holden, un personaggio che ha sgnato la mia adolescenza e che tuttora ogni tanto amo rispolverare!!

Un giorno perfetto (M.Mazzuzzo)..in cui ogni cosa sembra andarti contro, azzardando ogni mossa, ma che comunque alla fine ti lascia in bocca un sapore di piacere; o è quello che non ha via di uscita e ti annienta totalmente nell’anima privandoti di tutti gli appigli e le cose importanti.

Il volo dell’eremita...

È un giorno bellissimo... Molte volte leggendo un libro ci si immagina dei personaggi o i luoghi descritti vagando un po' con la propria fantasia, qui invece, era tutto nitido. Ogni ambientazione, ogni scoperta ma soprattutto ogni personaggio è stato lì nella mia mente e non poteva essere nessun altro...

Sotto lo stesso tetto... mi vengono subito in mente storie fresche, divertenti e con amori capaci di far sognare tutte noi romanticone. La tipica storia da leggere sotto l'ombrellone :))

Il libro è la mia vita parallela, il viaggio che si concede la mente fuori dalla realtà.

Così si ritrovò ad esplorare luoghi sconosciuti. Ad immergersi in amori travagliati, destini spezzati. A vagare per deserti, monti,mari. Conobbe affascinanti uomini in giacca e cravatta, altri disgraziati perseguitati dai loro fallimenti. Fanciulle deturpate in giovinezza. E occhi. Quanti occhi guardò a lungo tentando di scorgerne il dolore. Erano i libri. I suoi libri. Pagine, capitoli, vite e storie per evadere dalla realtà.... Indovina???? :))

Ciao... difficile da dirti! In molti mi hanno emozionato... dipende tanto dal momento in cui vengono letti! Joshua, Vela bianca, 7 anni nel tibet, lettere contro la guerra, l'onda perfetta, un indovino mi disse, la storia infinita, harry potter..

Ultimamente tra quelli che ho letto mi è piaciuto molto " Ti prendo e ti porto via " di N. Ammaniti.

Tantissimi... faccio fatica a tirarne fuori solo uno, adoro leggere e ogni libro mi lascia un'emozione... comunque... "l'insostenibile leggerezza dell'essere" di Milan Kundera. Adoro lui e adoro questo libro... ciao Kikka ti aspetto il 27.. ci sono buone notizie..

A me è piaciuto moltissimo "Seta" di A. Baricco... ma quello che mi è rimasto nel cuore è "Il regalo" di D. Steel.

Il libro che mi ha emozionato di più, ma forse perchè è tra i primi libri letti in adolescenza, è "Cent'anni di solitudine".

non possono sceglierne uno solo, quindi: - Il vecchio che leggeva romanzi d'amore (Sepulveda) - Due di due (Andrea de Carlo) - La discesa della paura (Franceschini) Cmq quello che più mi ha emozionato e fatto piangere davvero è "Pappagalli verdi" di Gino Strada, il fondatore di Emergency.

Ricordo quando ho letto il libro "Inshalla" di Oriana Fallaci. Ne sono rimasta così colpita che ho iiziato a leggere tutti i suoi libri e ovviamente è diventata la mia scrittrice preferita!

Miss!.Credo che la lettura di un libro sia un'esperienza. E come tutte le esperienze dipende dal momento, dallo stato emotivo e dalle esperienze vissute prima. Non credo che i libri servano per emozionare, penso che ci entrino dentro, ma non perchè ci emozionano, ma perchè ci offrono spunti, prospettive diverse che magari ci aprono spazi nuovi. L'emozione passa, sfuma, gli spazi restano, ci si muove dentro, si usano. E per rispondere direi assolutamente: Vita di Galileo di Brecht Lady Chatterley di Lauwrence L'arte della guerra - Sun Tzu

Senti, pensa per te .. io mi emoziono !! Mah!

ora sto leggendo inbianco di Ken Follet.. promette bene :) Ciao Kikka

E' vero.. ..tutti i libri di Follett sono splendidi..ma "I pilastri della terra" è in assoluto il mio preferito..ne ho letti altri che mi sono piaciuti, ma come sono rimasta colpita da questo romanzo, non mi è più capitato..

Anche a me è piaciuto un sacco...un libro accattivante nel suo genere....i libri di Follet li ho letti tutti ed "i pilastri della terra" è, anche secondo me, il migliore.....mi manca l'ultimo suo libro...aspetto che esca nell'edizione economica..spendo una fortuna in libri.....e non ho proprio fortune da spendere!

RAGAZZIII....dopo tanto tempo siamo rientrati con famiglia a Milano per sempre ... vi chiamo tutti... ciaooo a presto..