A R T E

ahahah esagerata mo' "trema cirio"...hai ragione rievoca e fa venire anche fame!!! Simo' con chi parti martedi'?

Per Firenze giusto?

Si Ste, dopo una lunga assenza c'e' anche Kikka con Spotti e Miro'...

Ha ripreso? Menomale!

è vero non hai idea di quanti ricordi sono riaffiorati! Tra profumi e colori

Ricettina please.....(non hai rotto nulla?)...:)))

Vai al mercato compra dei pomodori San Marzano doc e del basilico fresco, lavali bene e li fai bollire con poca Acqua a tre minuti dal bollore li togli dalla pentola e li peli scottandoti i polpastrelli in modo irrimediabile fai sterilizzare i barattoli lavati in forno a 180 gradi per 10 minuti poi metti i pelati ed il basilico insieme nel barattolo chiudi bene e in una pentola capiente infili i barattoli curando di mettere degli stracci alla base e tra ogni barattolo non si devono toccare altrimenti esplodono. Fai bollire per un'ora poi spegni e lasci tutto lì finché non si raffreddano. Il giorno dopo tiri fuori tutto asciughi e metti via. Durata 6 mesi. Ma con Carlotta durano meno... NON HO SPACCATO NULLA!! OHHHHHHHH

Grazieeeee ma posso anche passarli con minipimer??!!

NOOOOOOOOOO...

:((

Adesso pare che la salsa non si possa fare più perchè c'è il rischio del botulino con la bollitura delle bottiglie.......

Ma no Angela... se le bottiglie o i barattoli sono sterilizzati bene e salsa viene bollita non c'e' il rischio del botulino.... nostalgia vero Simo'? Nell'orto di Ernesto tutti noi con zia Teresa e Kikka...

:(gia' Mimma.--.

Angela, una buona sterilizzazione dei barattoli...

In tanti anni almeno con la conserva di pomodoro non ci sono mai stati problemi. Ho molti più problemi con i sott’oli perché se c’è sufficiente acidità lì sì che c’è più terreno fertile con il botulino. Se li preparo seguo scrupolosamente la sterilizzazione dei vasetti, oltre a cercare di creare un ambiente più acido possibile.

Ricordo, ricordo e, con nostalgia. Altri tempi. E che bei tempi.

io invece faccio bollire i pomodori, li passo, aspetto che la passata si raffreddi e la congelo, dividendola in tanti sacchetti. Conserva un gusto di pomodoro fresco superiore alla comune passata.

Può darsi (non lo so, non ho mai provato), ma così ad occhio mi sembra una soluzione molto meno “romantica” rispetto alla dispensa piena di barattoli della nonna... No? :)

Con Teresa abbiamo sempre usato il metodo antico, visto che avevamo la possibilita' dell'orto di Ernesto...

Olè!! Allora non sono la sola ad utilizzarlo!!! Barattoli coperti e poi quando sono freddi si controlla il sottovuoto…Far la passata per tutto l’anno è un sacrificio, insomma non è quel divertimento quando aiutavamo la mamma da bambini. visto che sono in campagna, preparo passata nelle bottiglie e sterilizzo fuori all’aperto con bollitura nel mezzo bidone di latta. . Comunque, io compro almeno due/tre giorni prima le cassette in modo che i pomodori maturino il più possibile. Se non ho tempo, voglia od i pomodori non meritano faccio pochi chili per volta e sterilizzo i vasetti. Oppure utilizzo il metodo della coperta di lana, invaso la passata bollente e metto i vasetti avvolti in una spessa coperta di lana, qualche giorno dopo controllo che siano andati sottovuoto. anni che la preparo così e non è mai successo niente.

Scusami Simo' :)...Troppo sbattimento, altri tempi, ormai si trovano ottime passate artigianali senza spendere troppo. Il gioco non vale la candela, o almeno io sicuramente non ho tempo per fare tutte quelle cose. E poi ormai si trovano i pomodorini buoni pure d’inverno.

Ciao , io non l'ho mai fatta...ma credo che non troverei mai tempo! Quante sono buone rispetto a quelle acquistate..

Che nostalgia Simo'.. tutti all'orto di Ernesto con zia Teresa... Beh! La salsa al pomodoro fatta in casa ha tutto un altro sapore e per scoprirlo non vi resta che correre subito al mercato e procuravi una gran quantità di pomodori rossi, maturi e profumati! Richiede qualche ora di preparazione, ma il risultato sarà così sorprendente che non vi pentirete certo del lavoro fatto ok?

:)..In alcune zone d’Italia invece la procedura per realizzare la passata sfrutta il caldo estivo, trasformando luglio e agosto nei mesi della lavorazione. Per una conservare senza rischi del pomodoro, che possa durare molti mesi in dispensa...

Provo grande stima per chi riesce a fare le conserve di pomodori con la serenità di chi quei pomodori "li ha conosciuti di persona", nel senso che nonostante i pomodori italiani siano quasi tutti ottimi, non conoscendo contadini, ma avendo come punto di riferimento il fruttivendolo (che manco mi sta tanto simpatico) alla fine preferisco comprare la passata di pomodoro al supermercato -io uso La Fiammante-, perché ho letto per lavoro i loro studi sul terreno e sull'acqua e mi sento più serena.

:)bei tempi..mah!