Creato da enca4 il 15/02/2010
PENSIERI E PAROLE
 

W. Allen

NON E' CHE HO PAURA DI MORIRE.

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QUANDO QUESTO SUCCEDE.

W. Allen

 

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CANZONE

Che giorno è

E' tutti i giorni

Amica mia

E' tutta la vita

Amore mio

Noi ci amiamo noi viviamo

noi viviamo noi ci amiamo

E non sappiamo cosa sia la vita

Cosa sia il giorno

E non sappiamo cosa sia l'amore

Jacques Prévert

 

I ragazzi che si amano si baciano

In piedi contro le porte della notte

I passanti che passano se li segnano a dito

Ma i ragazzi che si amano

Non ci sono per nessuno

E se qualcosa trema nella notte

Non sono loro ma la loro ombra

Per far rabbia ai passanti

Per far rabbia disprezzo invidia riso

I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno

Sono altrove lontano più lontano della notte

Più in alto del giorno

Nella luce accecante del loro primo amore.

Jacques Prèvert

 

DALLA - CANZONE

 

N. de Chamfort

CHE COSA DIVENTA UN PRESUNTUOSO

PRIVO DELLA SUA PRESUNZIONE?

PROVATE A LEVAR LE ALI AD UNA FARFALLA:

NON RESTA CHE UN VERME.

N. de Chamfort

 

GLI APOSTOLI DIVENTANO RARI,

TUTTI SONO PADRETERNI

A. Karr

 

 

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MIEI CARI AMICI

Post n°326 pubblicato il 25 Gennaio 2011 da enca4

Miei cari amici,

mi avete detto in questi giorni: “Perché vuoi smettere di scrivere? Leggerti ci fa piacere. Ci insegni tante cose. Ci hai aiutato con le tue parole. Non vuoi più essere nostro amico.”

                Voglio smettere di scrivere di me, dei miei problemi, delle mie frustrazioni, delle continue lotte che devo fare con me stesso per, almeno, tentare di essere, o di tornare ad essere, quello che sono in realtà. Voglio smettere di scrivere perché mi sono accorto che quello che scrivo non mi accontenta,ne come contenuto, ne come forma. Voglio smettere di scrivere per non essere considerato un vanitoso, un presuntuoso, una persona tronfia e immodesta, alla continua ricerca del consenso e delle lodi di chi ha la sfortuna di leggermi. Voglio smettere di scrivere perché ciò che scrivo può essere male interpretato e non accetto che mi si dica, dopo avermi letto, che mi faccio le così dette “seghe mentali”.

                Vi fa piacere leggermi e, credetemi, per chi scrive, anche per solo hobby, non c’è cosa più piacevole che sentirselo dire. E’ un impegno che si ha nei confronti dei propri lettori. Che non sono solo dei semplici lettori, ma, con il tempo, diventano i veri e soli autorizzati a criticare, commentare e, all’occorrenza, bocciare quanto scritto.

                Il mio Blog, considerato da me fin dall’inizio, un mio diario, si è piano – piano trasformato, a volte in un confessionale, altre volte in un giornale. Diario, confessionale o giornale, erano, comunque, i soli fini che mi ero imposto di raggiungere.  Fin dall’inizio non mi è mai importato quanti amici potessi raccogliere lungo il mio cammino, ne quante visite potessi accumulare. Stronzate. Tutte queste sono stronzate.  Chi, per puro caso entra nel mio spazio e dopo aver  letto qualche cosa di mio, commenta e sparisce, non è la persona con la quale aspiro a colloquiare. Non mi da niente. Non mi da stimoli. Non mi da idee. Ed io, invece, ho bisogno, come tutti noi, di avere continuamente stimoli, idee da mettere in pratica, consigli da seguire, contraddittori da effettuare, critiche da accettare.

                Non è mai stata mia intenzione insegnare qualche cosa a voi. Il contrario. Ho cercato, quando me ne avete dato l’occasione, di assorbire, come una spugna assorbe un liquido, tutto ciò che di buono ho trovato in voi. Qualche volta non ci sono riuscito. Qualche volta, sicuramente per vigliaccheria da parte mia, ho fatto finta di non aver capito ciò che mi avete detto o ciò che ho letto di voi. Siete voi che avete insegnato a me, non io a voi. Se poi quello che mi avete volontariamente o involontariamente dato, non è stato da me messo in pratica, la colpa è mia e solo mia.

                Qualcuno di voi mi ha detto di aver ricevuto aiuto grazie a ciò che ho scritto. Debbo essere io, allora, a ringraziarvi, e non voi. Perché non c’è cosa più bella e gratificante nel sapere che le proprie esperienze (chiamiamo esperienze tutti i nostri fallimenti, ve ne siete accorti?), siano, almeno, servite a qualche cosa di utile. Io, come tutti, sono certo che se potessi rivivere commetterei gli stessi errori un’altra volta. Ma certo non commetterei gli errori che hanno commesso altre persone.  Il mio, pertanto, nei vostri confronti, è stato un aiuto involontario, non studiato a tavolino.

                L’amicizia è sicuramente la cosa più importante che ci possa essere donata e che noi possiamo donare.  Gibran, a proposito dell’amicizia, dice: “ Il vostro amico è la vostra esigenza soddisfatta. E’ il campo che seminate con più amore e che mietete con riconoscenza. E’ la vostra mensa e il vostro focolare.” Queste parole fanno parte di me come fa parte di me qualsiasi organo del mio corpo. Nel passato, pieno come ero di superbia, orgoglio, immodestia e presunzione, ho perso amicizie importanti, uniche. A volte, senza che me ne accorgessi, ho avuto un atteggiamento sprezzante e ipocrita nei confronti di qualche amico. Ho pagato tutto questo con il rimanere solo. Solo con me stesso. Non commetterò mai più simili errori. Mi sono accorto, anche, che l’amicizia è insostituibile anche nei rapporti sentimentali. Non si può dire di amare una persona se, prima, non si nutrono nei suoi confronti, sentimenti di amicizia. Io ho amato molto, forse troppo e troppo male. Ma, forse, non sono stato per chi ho amato, un vero amico, un vero confidente. Anche questa, da parte mia, è stata una prova di superbia e di immodestia.

                Ho pensato che amare significasse mettere colei sopra un piedistallo, un altare. Niente di più sbagliato. La persona che si ama deve essere alla tua altezza. Nessuno dei due deve sentirsi suddito dell’altro. Dare tranquillità è importante, ma non si deve dare tranquillità a scapito della propria personalità ed onestà. 

                Tutto ciò che ho scritto fino ad ora è per rispondere a domande e richieste che molti di voi mi hanno fatto in questi giorni. Qualcuno mi ha chiesto, tra le varie cose, anche notizie sulla mia salute. Adesso vi metterò al corrente, ma, in seguito, cercherò di parlarne con voi meno che sia possibile. Ognuno di noi ha i suoi problemi,  ha le sue battaglie quotidiane da combattere, i figli da crescere, le finanze da controllare, e pertanto non trovo giusto  che io sia causa di ulteriore tristezza.

                Si sono sviluppate delle metastasi al polmone e al fegato. Dovrò fare ulteriori accertamenti la prossima settimana per poi iniziare immediatamente  la chemioterapia.  Confido molto nel fatto che possa riacquistare un po’ di quella forza di volontà, che negli ultimi tempi mi ha abbandonato.  Poi, sarà quello che Dio vorrà.

                Riparto, lo avrete capito dopo questa lunga lettera. Inizio di nuovo ad essere presente sul Blog.  Forse avete ragione tutti voi quando mi dite che anche il Blog, se usato nel modo giusto, può essere una valvola di sfogo, un modo per sentirsi vivi.

Per me, comunque, è certamente un modo per essere me stesso.

                                                                                                                             Enrico

               

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Commenti al Post:
ironwoman63
ironwoman63 il 25/01/11 alle 12:50 via WEB
OHHHHH!!!!! MENO MALE CHE L?HAI CAPITAAAA!!!!^________^ SEI DURO EH? AHAHAHAHAHAHAH CIAO E UN BACIONE GRANDE!!! A PRESTO AMICO MIO!
 
massimocoppa
massimocoppa il 25/01/11 alle 13:23 via WEB
un abbraccio e forza! in bocca al lupo per la salute
 
flymoby
flymoby il 25/01/11 alle 13:38 via WEB
ne sono felice...tu sai quanto conti per me l'amicizia e l'amore...entrambi iniziano per A...l'Alfa...l'inizio di tutto....^___*...!!!!!!!!!!!
 
lucia1958
lucia1958 il 25/01/11 alle 14:15 via WEB
***Ciao Enrico, ho colto in questo tuo scritto una nuova forza, hai ripreso la tua grinta, e se alcune delle mie parole ti sono arrivate come una frustata... riflettici... forse era ciò che volevo sortisse... sai l'affetto sincero che provo e mai agirei con cattiveria, ma un amico che si ritenga tale con la A... maiuscola deve sentirsi libero d'esprimere cio che sente la critica è da sempre costruttiva se la si coglie per ciò che è... uno scambio di veduta che per altro non implica affatto la si debba abbracciare... continuerò a seguirti per come dal tuo volere mi sarà concesso... nessuno di noi ha in mano la sfera di cristallo e quindi poter prevedere cosa il futuro ci riserverà... ma di una cosa sono certa... sarà quello che Dio vorrà... l'unico che può ed è al di sopra di tutto e di tutti noi... siamo come già detto piccoli frammenti di un grande disegno, il disegno di Dio... ti lascio con un abbraccio sapendo di ritrovarti ancora qui a breve... ciao Enrico...
 
giorgiw84
giorgiw84 il 25/01/11 alle 16:00 via WEB
^__^ mentre leggevo, pensavo: e va bene c'è un tempo per ogni cosa. E' stato bello leggere Enrico ma adesso è tempo di parlare con Enrico, infondo l'amicizia dopo un 'pò diventa affetto ed è pure bello oltre a leggersi parlare e devo dire che con te e Fiorella..è un piacere ^__^. Quindi caro Enrico chi ti ha detto che il blog è un mezzo per sfogare e per sentirsi vivi ha ragione,e si può fare ogni volta che se ne ha voglia o bisogno. Sono contenta che rimani, m'hai fatto spuntare la lacrimuccia acc....^__^ Un abbraccio a dopo...Mariapia
 
stellina_rn0
stellina_rn0 il 25/01/11 alle 16:27 via WEB
Lo sapevo Enrico che restavi.Ho provato molte volte anch'io ad andarmene ma quì mi sento a casa,ho i miei amici e dopo pochi giorni mi mancava tutto questo. Come ti ho già detto sei una bella persona e ti stimo, mi dispiaceva lasciarti andare ma l'amicizia è anche comprendere il volere dell'altro accettandolo anche se non si condivide. A presto, Paola
 
raggiodisoledgl20
raggiodisoledgl20 il 25/01/11 alle 16:27 via WEB
ciao mio caro enrico.....sono contenta che hai ripreso a scrivere.....ciò che scrivi non solo è interessante ma è anche sinonimo della tua forza...della tua determinazione in ciò che esprimi......e nella consapevolezza di ciò per cui soffri......cmq hai molti amici che ti vogliamo bene.....e ti leggiamo con interesse perchè l'amicizia è molto importante......per cui non ti arrendere mai anche se hai momenti di sconforto......non mollare mai......perchè noi ci siamo.....perchè io ci sono.....buon pomeriggio e un bacio.....cinzia
 
Uti_Turan
Uti_Turan il 26/01/11 alle 09:02 via WEB
buona giornata Enrico
 
ginatimida
ginatimida il 26/01/11 alle 10:18 via WEB
Grazie Enrico. Ciao Giusi
 
rubino5020
rubino5020 il 26/01/11 alle 10:41 via WEB
I tuoi post si leggono molto bene, perché da essi traspare una persona autentica raffinata dalla vita, anche attraverso l'esperienza della sofferenza che stai vivendo, sicuramente chi ti legge e ricava qualcosa per se stesso, sente dentro di se la risonanza interiore che certi tuoi pensieri esprimono , e che per questo motivo sono anche i suoi. Mi piace anche il tuo essere laico, ma alla ricerca e, nell'abbandono a quell'Assoluto a cui una vita umana cosciente e ben integrata con se stessa ambisce. Conosci bene ed esprimi bene cosa significa relazionarsi con il tu degli altri e con il Tu superiore. e non può nient'altro quando mi capita di leggerti con piacere.
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 26/01/11 alle 14:56 via WEB
Forza!!!!
 
banghera
banghera il 26/01/11 alle 18:29 via WEB
tu devi ascoltare te stesso e non gli altri...se sei deciso come dici fallo e se no'continua a scrivere...fai quello che tu senti dentro di te...saluti Banghera!!!!!!
 
ormalibera
ormalibera il 26/01/11 alle 18:50 via WEB
Sono felice del tuo ritorno. Vivi giorno per giorno pienamente. Fa quello che senti davvero di voler fare, tutto il resto è relativo. Volevo solo aggiungere che anche chi passa per caso sul tuo blog e legge, è simile ad un viandante che si ferma a bere alla sorgente che incontra. Nessuno dei due, né tu né lui sanno gli effetti che quel sorso d'acqua avrà. Per questo è necessario interrogarci, domandarci, riflettere su quel che facciamo e pensiamo ma senza dimenticare che siamo dentro un "gioco" ben più grande di noi. Ed anche un semplice battito d'ali di farfalla può scatenare un tornado. Ti voglio bene, sii quel che sei sempre e Tutto sarà giusto. Un abbraccio
 
retif48
retif48 il 28/01/11 alle 01:10 via WEB
nella vita si sbaglia si indovina a volte non vediamo a volte crediamo di vedere siamo creature che vivono in questo mondo cercando di trovare se stessi negli altri è quasi impossibile ma ognuno di noi ha bisogno del prossimo suo tu sei un amico enrico un caro saluto raimondo
 
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