Creato da enca4 il 15/02/2010
PENSIERI E PAROLE
 

W. Allen

NON E' CHE HO PAURA DI MORIRE.

E' CHE NON VORREI ESSERE LI'

QUANDO QUESTO SUCCEDE.

W. Allen

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Area personale

 

FACEBOOK

 
 

Tag

 
Citazioni nei Blog Amici: 39
 
 

CANZONE

Che giorno è

E' tutti i giorni

Amica mia

E' tutta la vita

Amore mio

Noi ci amiamo noi viviamo

noi viviamo noi ci amiamo

E non sappiamo cosa sia la vita

Cosa sia il giorno

E non sappiamo cosa sia l'amore

Jacques Prévert

 

I ragazzi che si amano si baciano

In piedi contro le porte della notte

I passanti che passano se li segnano a dito

Ma i ragazzi che si amano

Non ci sono per nessuno

E se qualcosa trema nella notte

Non sono loro ma la loro ombra

Per far rabbia ai passanti

Per far rabbia disprezzo invidia riso

I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno

Sono altrove lontano più lontano della notte

Più in alto del giorno

Nella luce accecante del loro primo amore.

Jacques Prèvert

 

DALLA - CANZONE

 

N. de Chamfort

CHE COSA DIVENTA UN PRESUNTUOSO

PRIVO DELLA SUA PRESUNZIONE?

PROVATE A LEVAR LE ALI AD UNA FARFALLA:

NON RESTA CHE UN VERME.

N. de Chamfort

 

GLI APOSTOLI DIVENTANO RARI,

TUTTI SONO PADRETERNI

A. Karr

 

 

« ADDIO PICCOLO EROECOME E' DIFFICILE ESSERE FELICI »

CARO IL MIO DIARIO 57

Post n°316 pubblicato il 11 Gennaio 2011 da enca4

               Caro il mio Diario,

quanti giorni sono passati dall’ultima volta che ti ho scritto? Da allora è finito un anno pieno di avvenimenti e ne è iniziato un altro pieno, al momento, di speranze. Ma io non voglio vivere con la speranza di poterlo fare. Vorrei, come tutti, avere la certezza di poter vivere, di poter essere, almeno in parte, quello che ero fino a qualche anno fa.

                Non posso certo dire che potrei tornare a giocare a pallone, o a fare maratone. Per queste cose, purtroppo, il mio tempo è passato. Ho altre cose che comunque sono ancora alla mia portata. Dialogare con gli amici, leggere, scrivere, passare una nottata a giocare a Scala Quaranta, passare una notte in riva al mare a pescare per poi tornare a casa la mattina senza aver preso nulla.

                Piccole cose, come vedi, ma importanti perché mi darebbero la possibilità di sentirmi ancora vivo e vitale. Utile a me e agli altri.

                Vorrei parlare di arte e letteratura, vorrei poter parlare di politica guardando in viso chi mi sta davanti. Vorrei poter dare il mio contributo, anche se minimo, occupandomi dei problemi delle persone in difficoltà.

                Piccolezze.  Tanto piccole, ma tanto importanti per me. Una persona deve avere qualche cosa da fare, sempre. Un uomo non può, non deve, come ho fatto io, lasciarsi condizionare negativamente, anche se il condizionamento deriva da uno stato fisico deficitario. Un uomo, e quando dico uomo non intendo “l’uomo” nel senso di maschio, deve tirare fuori la grinta al momento opportuno. Non deve, l’essere umano, lasciarsi abbattere dalle difficoltà, qualunque esse siano. Se lo fa ha perso in partenza qualsiasi battaglia.

                Caro amico fedele, quello che sto dicendo me lo avrai sentito dire decine di volte e, sempre sono poi tornato ad essere pessimista  e, a volte, addirittura catastrofico sulle conseguenze che la mia mente prima  elabora poi proietta come se fossero scene di un film dell’orrore. Niente di più sbagliato che questo.  E’ come assistere, impotenti, al film che rappresenta la propria fine.

                Adesso credo di aver capito una cosa importante, e cioè che qualsiasi cosa possa riservarmi la vita in futuro, non posso certo essere io a poterla cambiare o migliorare. Posso però fare una cosa, peggiorare quanto mi è stato concesso.

                Una volta una persona mi chiese: “Conosci la differenza che c’è tra la vita e un paio di mutande?” Io lo guardai stupito, non trovavo un nesso tra il vivere e le mutande. Ci pensai abbastanza per dirgli che no, non lo conoscevo. Lui, sorridendo, mi disse: “ Nessuna differenza. La vita, come le mutande, puoi tingerla dei colori più sgargianti che puoi immaginare, ma puoi anche tingere ambedue di nero. La puoi accorciare, come puoi accorciare le mutande. Una cosa non puoi fare ne alla vita, ne alle mutande, non puoi allungare le mutande perché non hanno orlo sufficiente, ne puoi allungare la vita perché non ti è concesso farlo.”

                Hai capito amico mio la profondità di quello che mi disse quella persona?  E allora, se non posso allungare la mia vita, tanto vale che la renda colorata per quanto ancora mi è concesso viverla.

                A presto, amico mio.

                                                                                                              Enrico

               

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/fermati/trackback.php?msg=9748248

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
ironwoman63
ironwoman63 il 11/01/11 alle 20:07 via WEB
Certo, Enrico!! VIVI, VIVI, VIVI...assapora tutto... ogni piccola cosa e la allungherai in questo modo, perchè la renderai densa di emozione!! A questo serve vivere!! A far esplodere le nostre emozioni, che ci riempiano i giorni di una soddisfazione immortale!! ti voglio bene, lulù
 
sommessamente
sommessamente il 11/01/11 alle 21:42 via WEB
si coloriamo la vita più possibile. Oggi mi sono comperata un piccola borsa rossa con un grande fiore, forse non la porterò mai, ma mi piaceva da morire e mi sono detta perchè rinunciare a questo piccolo piacere di vanità? Ciao amico mio Sommessamente
 
lucia1958
lucia1958 il 12/01/11 alle 00:59 via WEB
...ogni singolo attimo di vita è un dono prezioso che non va sprecato ma assaporato in ogni sua piccolissima cellula... accogliendo in noi tutto ciò che ci viene offerto... vivere il presente cogliendo il calore che ci circonda... e restituendolo arricchito di noi stessi... passo dopo passo... attimo dopo attimo... donando e accogliendo... accogliendo e donando... ecco la vera ricchezza... ti auguro una serena notte accompagnata da un abbraccio avvolgente Enrico a te e alla tua dolcissima compagna... bye Lucia :=)
 
alaska_ice
alaska_ice il 12/01/11 alle 01:44 via WEB
Così va bene, Enrico. E' così che mi piaci...Però ciò che hai detto all'inizio non è vero: mio caro amico, NESSUNO di noi ha la certezza di poter vivere... Un abbraccio. Silvana
 
musciacresta
musciacresta il 12/01/11 alle 07:12 via WEB
La vita si vive con i colori dell'Arcobaleno!
 
cleid
cleid il 12/01/11 alle 10:41 via WEB
Io e credo un po' tutti, viviamo la vita a seconda dell'umore che si ha quel giorno,poi a seconda dei vari alti e bassi,io per quanta buona volontà ci metta non mi posso imporre di vivere sempre serenamente,magari lo potessi.Allora si cerca di tirare avanti anche nei giorni grigi,ecco pensando che domani forse ci sarà il sole,ma che fatica,invidio coloro che vedono sempre il bicchiere mezzo pieno;si dovrebbe guardare alla quotidianeità con realismo.Un caro saluto,anna.
 
fedelanita
fedelanita il 12/01/11 alle 21:12 via WEB
Cia Enrico:-) devo dire la verità, mi mancava leggere il tuo diario. La verità secondo me è che, tanta è la voglia di vivere, tanto siamo innamorati della vita che non vorremmo mai lasciarla, ma nessuno conosce il momento in cui la lascerà. Ed è proprio questo amore che dà il colore ad ogni cosa che facciamo. Ci sono cose che siamo abituati a fare e per questo certe volte non appreziamo più. Pensa se non avessimo le braccia quante cose non potremmo fare, o se non avessimo i piedi le orecche o gli occhi, e se non fossimo in grado di pensare e riflettere.Credo che tutti vorremmo fare sempre di più ma ognuno nel suo piccolo quando al mattino si sveglia ha già goduto del miracolo della vita ed esserci già tanto. Ti auguro con tutto il cuore che si avverino tutti i tuoi sogni, ma più di questo ti auguro di non smettere di sognare:-) Ti voglio bene anche a Fly. Presto ti richiamerò. Un abbraccio Mariapia
 
retif48
retif48 il 13/01/11 alle 11:38 via WEB
vai avanti enrico un caro saluto raimondo
 
lafurbacheturba
lafurbacheturba il 13/01/11 alle 14:36 via WEB
colorala si..non smettere mai di farlo..i colori sono infiniti,basta mischiarli e ne esce uno nuovo..ti lascio un saluto ^_^
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963