Creato da caterita2008 il 19/01/2009
sfoghi quotidiani
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 12
 

Ultime visite al Blog

hotnehajhacuccureddu33xxdolceamaraBasvanluigi.inter_1951simpatico_imperfettogrimoldi.gnicola.ambrosi_1956paolaeleonora.taniStivMcQueenl.zennatoSabryukrob_markulian.lorenza
 

Ultimi commenti

ciao, scusa, io ho comprato l'henne in turchia ma...
Inviato da: marta iurisci
il 24/11/2014 alle 17:11
 
..ed io ci conto.....
Inviato da: c.t.intrepido
il 19/12/2013 alle 08:42
 
Prossimamente su queste pagine....
Inviato da: caterita2008
il 13/12/2013 alle 09:51
 
..embè...fallo pure in vernacolo napoletano...ià..
Inviato da: c.t.intrepido
il 12/12/2013 alle 18:49
 
Ogni tanto mi piace fare qualche piccolo eperimento...
Inviato da: caterita2008
il 12/12/2013 alle 11:15
 
 

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
 

 

« AMHED, E MO'?NAILS »

LEGGETE "IL SOPRAVVISSUTO" DI ANTONIO SCURATI!

Post n°114 pubblicato il 18 Aprile 2011 da caterita2008
 
Foto di caterita2008

Si, è un imperativo categorico, "Il sopravvissuto" di Antonio Scurati è uno di quei libri che vanno inesorabilmente letti; potete continuare tranquillamente a fare finta di aver letto tutto Proust, di aver apprezzato gli ultimi "mattoni" di Umberto Eco, ma Scurati è uno scrittore che merita la nostra attenzione più sincera! La trama di questo romanzo è un pugno in faccia, non nello stomaco, dove farebbe meno male, ma proprio in faccia, dove ti resta il segno e lo possono vedere tutti.

Nella caliginosa provincia del nord, in una località immaginaria, Casalegno, il professor Marescalchi si appresta a prendere parte agli orali dell'esame di maturità, la giornata inizia con oscuri presagi, e con l'inspiegabile ritardo dell'allievo prediletto dal profesore: Vitaliano Caccia. Vitaliano è l'unico ripetente fra i maturandi e la commissione, quasi con sadismo, ha deciso di condannarlo irrevocabilmente ad una seconda bocciatura, solo il profesor Marescalchi ha in serbo una strategia difensiva per quello studente così sciagurato, rissoso e tracotante, agli occhi del professore Vitaliano è un ragazzo "Caro agli dei", per tutti gli altri è solo un tipaccio da tenere lontano dalle proprie figlie femmine.

Però, il professor Marescalchi, non avrà modo di perorare la causa di Vitaliano, perchè Vitaliano, come al solito, non rispetterà nessun copione prevedibile, ma arriverà preceduto dal rombo della sua moto, entrerà nell'aula, estrarrà una pistola e farà fuoco contro la commissione uccidendo tutti i componenti risparmiando solo il professor Marescalchi, poi scomparirà nel nulla e, allora, il professor Marescalchi, il sopravvissuto, dovrà interrogarsi e cercare di capire chi sia realmente Vitaliano e perchè gli abbia risparmiato la vita e se davvero sia stato un regalo o una punizione più severa di quella inflitta agli altri docenti.

Leggete il libro, innamoratevi dei suoi aggettivi, scandalizzatevi per la freddezza con cui vengono descritte certe situazioni, arrabbiatevi per l'accidiosità del professore, spaventatevi pensando che i vostri figli potrebbero somigliare a Vitaliano. Questo è un libro che si legge per provare delle forti emozioni, poi dopo si riflette.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963