.
« La cleptomania nella ter... | Anatomia di una convivenza... » |
Il dubbio colui che esclude ragioni distorcendone i pensieri...
Post n°185 pubblicato il 07 Settembre 2021 da AngeloSenzaVeli
Per Socrate, il dubbio si concilia con la verità, che è la consapevolezza di sé, a partire dalla quale egli riconosceva come falsa e illusoria ogni forma di sapere che non derivi dalla propria interiorità, per Cartesio invece il dubbio non è scettico, ma metodico, cioè ogni affermazione deve passare attraverso il dubbio per arrivare a una certezza.
Quando rimaniamo ancorati alle nostre certezze e non le mettiamo in discussione, quando un discorso fatto con un’altra persona non ha la funzione di un vero e proprio “dibattimento”, ma vuole solo affermare, a tutti i costi, la nostra opinione e la nostra superiorità... cerchiamo di instillare il dubbio.
Purtroppo, questa non è l’epoca del “sapere” , ma, spesso, l’epoca della Tuttologia e della improvvisazione, dove chiunque può dire (e praticamente ovunque) qualsiasi cosa su tutto...
Non cedere alla tentazione delle proprie certezze, e riflettere prima di agire. Il dubbio ci aiuta anche ad avere un senso del limite, a non sentirci onnipotenti e infallibili. Ma attenti a distinguere tra il dubbio sano e quello patologico che porta a domande infinite.
Ritorniamo a dubitare, ad interrogarci con noi stessi quando siamo troppo convinti di essere dalla parte della verità, e non riusciamo ad ascoltare le ragioni degli altri. “Io sono fatto così, e non cambio idea…“: quante volte avete sentito questa frase? Bene: non è un segno di intelligenza, semmai una prova di debolezza. Perché dubitare è innanzitutto un gesto di forza, di autorevolezza del nostro pensiero.
Il dubbio ci aiuta ad avere un senso del limite, a non considerarci né infallibili né onnipotenti. A essere uomini, con tutte le relative debolezze, anche se con le nostre forze. «E ciò aiuta ad affrontare la vita e la sua complessità, mentre prendere decisioni in modo affrettato, senza avere sondato il terreno del dubbio, può portarci dritti sulla strada dell’errore irreversibile» spiega la psicologa Elisabetta Albieri.
E qui va distinto il dubbio “sano” da quello “patologico”. Il primo è quello che trascina con sé una serie di domande prima di arrivare a una risposta soddisfacente; il secondo è nocivo perché si riduce ad un accavallarsi di continue domande alle quali non riusciamo a dare neanche una sola risposta convincente.
Quindi, coltivare i dubbi, ma cercando di scegliere sempre quelli che ci portano avanti, scansando quelli dalle infinite domande... xXOXx
“Dubita che le stelle siano fuoco; dubita che il sole si muova; dubita che la verità sia mentitrice: ma non dubitare mai del mio amore.” - Shakespeare -
|
ULTIMI COMMENTI
AREA PERSONALE
MENU
I MIEI BLOG AMICI
Un Anima a nudo di AngeloSenzaVeli è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Based on a work at http://blog.libero.it/angelosenzaveli.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso angelo_senza_veli@libero.it.
Inviato da: cassetta2
il 02/05/2023 alle 08:16
Inviato da: tempestadamore_1967
il 29/10/2022 alle 21:33
Inviato da: TheFineSunshine
il 17/05/2022 alle 09:42
Inviato da: Simona22
il 07/03/2022 alle 01:36
Inviato da: AngeloSenzaVeli
il 20/02/2022 alle 16:23