Via, Verità e Vita

Religione

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

PREGHIERA A SAN GIUSEPPE

San Giuseppe

San Giuseppe, mi consacro a te per essere per sempre tuo imitatore, tuo amabile figlio. Prendi possesso di me, fa’ del mio corpo e della mia anima ciò che faresti del tuo corpo e della tua anima, per la gloria di Gesù. Pure lui si è affidato a te così pienamente da lasciarsi portare là dove tu credevi opportuno, da stabilire te per suo padre e obbedirti come il più docile figlio. Sacro Cuore di Gesù, grazie di averci dato Giuseppe per padre e di averci donato tutto ciò che hai e tutto ciò che sei. Fa che ti restituisca amore per amore; te lo chiedo per intercessione e in nome di san Giuseppe. Amen.

 

Eucarestia

O Gesù, che ti fai alimento spirituale per noi nel Sacramento dell'Eucarestia, nutri le nostre anime e fa' che possiamo essere sempre migliori, giorno dopo giorno, nelle vie di Dio. Amen.

 

 
 
 

 

« Gesù e la donna adulteraLa crocifissione di Gesù »

L'annuncio del tradimento di Giuda

Post n°2098 pubblicato il 05 Aprile 2023 da francesconapoli_fn

 

Giuda intinge il pane

Dal Vangelo secondo Matteo 26,14-25: (In quel tempo, uno dei Dodici, chiamato Giuda Iscariota, andò dai capi dei sacerdoti e disse: «Quanto volete darmi perché io ve lo consegni?». E quelli gli fissarono trenta monete d’argento. Da quel momento cercava l’occasione propizia per consegnare Gesù. Il primo giorno degli Azzimi, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Dove vuoi che prepariamo per te, perché tu possa mangiare la Pasqua?». Ed egli rispose: «Andate in città da un tale e ditegli: “Il Maestro dice: Il mio tempo è vicino; farò la Pasqua da te con i miei discepoli”». I discepoli fecero come aveva loro ordinato Gesù, e prepararono la Pasqua. Venuta la sera, si mise a tavola con i Dodici. Mentre mangiavano, disse: «In verità io vi dico: uno di voi mi tradirà». Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono ciascuno a domandargli: «Sono forse io, Signore?». Ed egli rispose: «Colui che ha messo con me la mano nel piatto, è quello che mi tradirà. Il Figlio dell’uomo se ne va, come sta scritto di lui; ma guai a quell’uomo dal quale il Figlio dell’uomo viene tradito! Meglio per quell’uomo se non fosse mai nato!». Giuda, il traditore, disse: «Rabbì, sono forse io?». Gli rispose: «Tu l’hai detto»). PAROLA DEL SIGNORE.

Commento: (Cari lettori, anche quest'anno, come di consuetudine, ci ritroviamo ad ascoltare con sgomento il patteggiamento di Giuda per consegnare Cristo ai sommi sacerdoti: «Quanto mi volete dare perché io ve lo consegni?». E quelli gli fissarono trenta monete d’argento. Da quel momento cercava l’occasione propizia per consegnarlo». Così viene venduto l’Agnello pasquale; trenta denari è il prezzo della vittima divina! Intanto per gli ebrei si avvicinava la Pasqua: sarà la prima nuova Pasqua di Cristo, impregnata di amore per noi. Proprio mentre si celebrano i grandi segni della misericordia, mentre l'immagine di Dio sta per emergere in tutto il suo fulgore, Gesù deve preannunciare il tradimento di uno dei suoi discepoli. È quasi incomprensibile alla mente umana un assurdo e meraviglioso intreccio: l’amore che si dona e il peccato che uccide. Anche se ci ripugna, dobbiamo ammettere che Giuda non è poi tanto lontano e diverso da noi. In realtà, egli non tradisce per il denaro, ma perché è insoddisfatto; vuole un Messia come lui lo ha concepito nella sua mente: un Messia a sua misura, che libera il popolo dall'oppressione dei Romani. Ma come sappiamo, Gesù non è venuto per instaurare un regno in questo mondo, ma per rivelare il regno del Padre, di cui egli stesso è Re e Signore. Sta dunque per consumarsi il tradimento e il sacrificio: siamo tentati di pensare che possa essere Cristo a soccombere, ma fra breve ci sarà dato di scoprire l’eterna verità: Cristo risorge glorioso e trionfante, Giuda viene sopraffatto dal rimorso e cede alla disperazione. Ecco che l'errore di Giuda sta nel non aver creduto nella misericordia di Dio, che può perdonare qualsiasi peccato se uno si pente di vero cuore, così come hanno fatto Pietro e la Maddalena. Che la Pasqua del Signore sia una rinascita a vita nuova per noi, cosicché possiamo fare la volontà di Dio e aspirare alla santità già da questa vita, perché è il traguardo a cui tutti siamo chiamati e a cui nessuno può rifiutare, se vuole godere della felicità eterna promessa nel regno dei cieli. Amen). 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: francesconapoli_fn
Data di creazione: 01/06/2010
 

San Michele Arcangelo

San Michele Arcangelo, donaci la forza per tenere lontano le insidie del maligno. Ricaccia negli inferi gli spiriti malvagi e custodisci con la tua potenza i figli di Dio. Amen.

 

Sacro Cuore di Gesù

Sacro Cuore di Gesù purificaci da ogni macchia di peccato e donaci salute e salvezza.

Amen.

 

San Pio

O San Pio da Pietrelcina, intercedi per noi presso Gesù affinché ci siano concesse le grazie materiali e spirituali necessarie per ottenere la salvezza eterna di ognuno di noi, cosicché possiamo rendere gloria a Dio come Lui vuole, con cuore, anima e mente. Amen.

 

 

Sant'Antonio di Padova

O Sant'Antonio, che hai preferito abbandonare la dottrina per vivere nella semplicità, sul tuo esempio, aiutaci a vivere come umili cristiani pieni di sante virtù, la cui grande ricchezza sta nell'essere con Cristo, Salvatore del mondo. Amen.

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963