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Raccontino anonimo

Post n°392 pubblicato il 16 Febbraio 2014 da valerio.sampieri
 

Un vecchio camminava per una strada con il suo cane. Si godeva il paesaggio, quando ad un tratto si rese conto di essere morto. Si ricordò quando stava morendo e che il cane che gli camminava al fianco era morto da anni. Si chiese dove li portava quella strada.
Dopo un poco giunsero a un alto muro bianco che costeggiava la strada e che sembrava di marmo.
In cima a una collina s'interrompeva in un alto arco che brillava alla luce del sole.
Quando vi fu davanti, vide che l'arco era chiuso da un cancello che sembrava di madreperla e che la strada che portava al cancello sembrava di oro puro.
Con il cane s'incamminò verso il cancello, dove a un lato c'era un uomo seduto a una scrivania. Arrivato davanti a lui, gli chiese:
- Scusi, dove siamo?
- Questo è Il Paradiso, signore, - rispose l'uomo
- Wow! E non si potrebbe avere un po' d'acqua?
- Certo, signore. Entri pure, dentro ho dell'acqua ghiacciata.
- L'uomo fece un gesto e il cancello si aprì
- Non può entrare anche il mio amico? - disse il viaggiatore indicando il suo cane.
- Mi spiace, signore, ma gli animali non li accettiamo.
- L'uomo pensò un istante, poi fece dietro front e tornò in strada con il suo cane.
Dopo un'altra lunga camminata, giunse in cima a un'altra collina in una strada sporca che portava all'ingresso di una fattoria, un cancello che sembrava non essere mai stato chiuso. Non c'erano recinzioni di sorta.
Avvicinandosi all'ingresso, vide un uomo che leggeva un libro seduto contro un albero.
- Mi scusi, - chiese - non avrebbe un po' d'acqua?
- Sì, certo. Laggiù c'è una pompa, entri pure.
- E il mio amico qui? - disse lui, indicando il cane.
- Vicino alla pompa dovrebbe esserci una ciotola.
Attraversarono l'ingresso ed effettivamente poco più in là; c'era un'antiquata pompa a mano, con a fianco una ciotola.
Il viaggiatore riempì la ciotola e diede una lunga sorsata, poi la offrì al cane.
Continuarono così finché non furono sazi, poi tornarono dall'uomo seduto all'albero.
- Come si chiama questo posto? - chiese il viaggiatore.
- Questo è il Paradiso.
- Beh, non è chiaro. Laggiù in fondo alla strada uno mi ha detto che era quello, il Paradiso.
- Ah, vuol dire quel posto con la strada d'oro e la cancellata di madreperla? No, quello è l'Inferno.
- E non vi secca che usino il vostro nome?
- No, ci fa comodo che selezionino quelli che per convenienza lasciano perdere i loro migliori amici.

Commenti al Post:
ormalibera
ormalibera il 16/02/14 alle 08:06 via WEB
stupendo questo racconto. Dovrebbe insegnare molto a chi vuole imparare. Grazie
 
 
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 16/02/14 alle 08:58 via WEB
Grazie a te :-) Come diceva il buon Alberto Manzi, all'inizio degli anni '60, "non è mai troppo tardi" per imparare il valore dei sentimenti. Buona domenica :-)
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 16/02/14 alle 08:39 via WEB
Ho le lacrime agli occhi...
 
 
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 16/02/14 alle 09:00 via WEB
Non sarà da lacrime agli occhi, Alfrè, ma in un mondo pieno di egoismo, anche il semplice pensiero che esistano le favole ti rasserena. Almeno con me funziona così! :-)
 
   
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 16/02/14 alle 09:58 via WEB
No no, mi sono scese davvero :)
 
     
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 16/02/14 alle 10:11 via WEB
:-) buona domenica :-)
 
DueHalzini47
DueHalzini47 il 16/02/14 alle 18:51 via WEB
^____^ Il racconto dice tutto: l'amicizia è il miglior tesoro che possa esistere. Buona serata Vale
 
 
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 16/02/14 alle 19:33 via WEB
Di solito le frasi fatte lasciano il tempo che trovano. Basta guardare i politici, i quali direbbero con la stessa enfasi "lavorerò per il bene del Paese", come pure "Quanno viè la Cannelora, de l'inverno semo fora", se ne avessero la necessità. Ma l'amicizia è un bene davvero prezioso. Ed è per questo che è così raro. Buona serata a te, Giu :-)
 
card.napellus
card.napellus il 16/02/14 alle 21:57 via WEB
Grazie dell'informazione, io ho sempre pensato che il Paradiso fosse come nella pubblicità del caffè. Invece è un posto dove si legge, si beve acqua fresca, si sta con gli amici. E dove magari un amico ti insegna a giocare al go!
 
 
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 20/02/14 alle 18:04 via WEB
Forse è meglio se te lo insegno subito, Andrea ... senza bisogno di aspettare l'eternità!
 
   
card.napellus
card.napellus il 21/02/14 alle 11:41 via WEB
Perché, dubiti che saremo insieme nello stesso cerchio, o girone, o forse vicini di nube, in una nuvoletta a schiera con vista sull'Empireo?
 
     
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 21/02/14 alle 16:19 via WEB
No, non è questo, Andrea. Giocare a Go mi piace, così come mi piace insegnarlo, ma preferisco farlo da vivo. Che gusto ci sarebbe, infatti, quando tu non capissi i miei insegnamenti, a punirti con una botta in testa (questi sono i dettami giapponesi moderni: prima usavano la katana, per cui non lamentarti), visto che saresti un puro spirito e non ti faresti male?
 
NORMAGIUMELLI
NORMAGIUMELLI il 16/02/14 alle 22:33 via WEB
Dovremmo imparare a non consumare le parole importanti. E "amico", ancor più "migliore amico" è una pronuncia....sacra. Cosa offriremo al dono, uno dei più grandi che possa esserci fatto, quando tra le parole importanti ne avremo una....troppo sgualcita? Non all'altezza?
Ciao Vale..
Un baciottolone con l'eco :-))
 
 
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 20/02/14 alle 18:05 via WEB
Dire a me "Non all'altezza" è una cattiveria, Norma: è come parlare di corda in casa dell'impiccato! :-)))) Baciottolone one one one one ...
 
Vince198
Vince198 il 20/02/14 alle 07:14 via WEB
Bel raccontino Valerio, alquanto istruttivo. Peccato (si fa per dire) che tutto questo avverrà, sempre per chi ci crede, quando chi arriverà a giudizio ben intuirà quale sarà la sua "fine". Però il Padreterno è imprevedible, specie se ragioniamo con la nostra testa e.. non con la sua ^__*
 
 
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 20/02/14 alle 18:05 via WEB
Non so, Vince. Io penso invece che chi è arido non se la goda così bene già qui. L'egoismo non paga, mentre l'altruismo ... peggio me sento! ^_____^
Comunque, visto che sono notoriamente generoso, accetto che il Padreterno la pensi diversamente da me e, persino, che abbia ragione Lui e non io! :-))
 
   
NORMAGIUMELLI
NORMAGIUMELLI il 20/02/14 alle 18:16 via WEB
ehehehehehehehe
 
     
Vince198
Vince198 il 21/02/14 alle 08:16 via WEB
Modestia imperat.. ^____*
 
svegliapecore
svegliapecore il 20/02/14 alle 08:38 via WEB
fantastico !! te lo rubo ....
 
 
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 20/02/14 alle 18:05 via WEB
Furto concesso, ma devi stare attento alla ricettazione, perché l'ho rubato anche io! :-))
 
to_revive
to_revive il 24/02/14 alle 19:06 via WEB
Bello, molto commovente, di certo non lo scorderò questo racconto.
 
 
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 24/02/14 alle 22:26 via WEB
Ciao Greta. Sono solo favolette, che esprimono però profonde verità, a te ben note: vivere con generosità e coraggio, per esempio. Il tuo passaggio qui mi onora :-)
 
angeligian
angeligian il 02/03/14 alle 09:19 via WEB
Commovente racconto, soprattutto perché il migliore amico dell'uomo è, giustamente, il cane e non l'uomo.
 
 
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 02/03/14 alle 09:35 via WEB
Ciao, Angiolè :-) Ce ne è anche un'altra di storiella canina, nella quale è l'uomo che viene portato a guinzaglio, ma io non ci sto nemmeno in quella. Mi sa proprio che sono forastico! :-)
Buona domenica e fatti vedere più spesso qui, perché, dato che io non ci sto mai, almeno ... che te sò ddì?, spolveri un po', rassetti, mi fai un po' di spesa ... vabbè vedi tu! :-) Un bacione :-)
 
   
angeligian
angeligian il 03/03/14 alle 18:36 via WEB
Ecco. Giusto stavo pensando: "Perché non me ne vado un po' da Valerio cosi' gli rassetto il blog, gli spolvero, gli faccio la spesa?". E siccome non avevo niente da fare, eccomi qua! Tutto lindo e pinto che pare che c'è passata La Fulgida. L'altro giorno ho assistito a un esperimento fatto su un leone marino e una ragazzina di 11 anni considerata molto intelligente. L'esperimento era esattamente lo stesso, identico, ma mentre il leone marino ha risolto il problema dopo sette tentativi andati a vuoto, la bambina molto intelligente è arrivata alla soluzione dopo ben 50 tentativi! Io credo che dovremmo riconsiderare le capacità intellettive, emotive e sensitive degli animali e vederli come esseri senzienti che capiscono tutto, proprio tutto, tutto quello che conta. A differenza degli umani
 
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Un blog di: valerio.sampieri
Data di creazione: 26/04/2008
 

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