Creato da stanzaNapolieNapoli il 19/10/2005

Tribù Napoli

Questo blog si occupa prevalentemente (ma non solo) di tutto quello che succede nella regione Campania.... lasciando sempre i confini aperti.

 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

LOTTO

 

ULTIME VISITE AL BLOG

dora.taglialatelaLanzarotti_Lucianoartephotofin_che_ci_sonoorigliafrancesco83EremoDelCuorestefano.freddiuomoelegante70benitodibellodeardollyfidcbtrecase.treca0loredanaguarnierivivianella85studio.frattaroxys4
 
 

MARECHIARO

immagine
 

AAA CERCASI

Salve ragazzi,  questo Blog è sempre alla ricerca di redattori, collaboratori, cronisti, disegnatori, appassionati, curiosi ... insomma di chiunque si voglia cimentare nell'arricchire - ancor di più - le pagine di questo blog.

I temi sono i più svariati, riservando a quelli di Napoli una corsia preferenziale. Come fare? Semplicissimo, basta scrivere un articolo, una vignetta, un racconto corredarlo di una foto e postarlo su queste pagine.

Per renderlo ancor più visibile potreste segnalarlo ai vostri amici in modo da sollecitarne i commenti. Vi aspetto numerosi.

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CAPRI

 
Citazioni nei Blog Amici: 49
 

immagine

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
google.com, pub-6669663836837064, DIRECT, f08c47fec0942fa0
 

DL

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
 

 

« Ischia, ragazza frustata...Tailandia, il rarissimo ... »

Napoli, raid e saccheggi a Edenlandia... rapita Biancaneve

Post n°1378 pubblicato il 09 Maggio 2013 da romidgl
 

Chissà dove l’hanno portata la povera Biancaneve, con la sua corte di nani. Qui, dentro questo deserto urbano che si chiama Edenlandia, di sicuro non c’è più.

Ma il rapimento senza riscatto della malcapitata principessa non è un atto isolato.

Non ci sono più neanche due giostre per bambini e l’antico teatrino delle marionette: tutto sparito nel buio di questa notte che dal primo febbraio avvolge l’oasi appassita dei bambini napoletani.

Ed è appunto col favore delle tenebre che nei tre mesi dopo la chiusura i vandali hanno rovistato e preso tutto quello che c’era da prendere, o quasi.

Sono diversi i locali spogliati di tutte le attrezzature: il negozio di caramelle all’ingresso del parco, dove sono sparite perfino le scaffalature, lo chalet del lago, la pizzeria Edenpizza (qui sono stati rubati tavolini, macchine del caffè e forni a microonde) e la gelateria Bandiera Blu, dalla quale sono stati presi granitori e frigoriferi.

L’ultima amara scoperta è dell’altra notte: stavolta il raid ha preso di mira il negozio di fotografia, dal quale sono stati sottratti monitor e accessori informatici, scenografie e faretti.

È una favola oltraggiata e smontata a pezzi, quella di Edenlandia.

Gli sciacalli hanno gioco facile da quando, naufragata la trattativa con la Clear Leisure, il tribunale fallimentare è stato costretto a chiudere l’esercizio provvisorio del parco giochi, rimasto così incustodito.

 «Si potevano reintegrare almeno i tre guardiani notturni, così da salvaguardare il bene aziendale. Per noi che qui dentro ci abbiamo passato una vita, assistere a questo scempio è veramente doloroso», lamentano Mariano Montiglione e Antonio Di Napoli della Cgil, entrambi dipendenti di Edenlandia.

«E poi - continuano - si poteva tenere aperta almeno l’Antica Birreria, che ha un ingresso indipendente. Sarebbero entrati i soldi del fitto (3.600 euro al mese, ndr) e si sarebbe creato un movimento di persone».
Per scongiurare atti vandalici, fino ad aprile i 60 dipendenti di Edenlandia hanno presidiato la struttura 24 ore su 24.

«Eravamo anche tre o quattro a notte, riposavamo qualche ora in auto», spiegano Montiglione e Di Napoli. Un atto di dedizione minato dalla rottura del fronte sindacale. «Cinodromo e zoo restano aperti, come al solito noi siamo gli unici a pagare.

Inoltre, la chiusura di Edenlandia ha avuto ricadute pesanti anche sugli incassi del bowling, che è in grande sofferenza, e dello stesso zoo», continuano i rappresentanti della Cgil. «Bisogna trovare una soluzione provvisoria per garantire un presidio almeno di notte», aggiunge la Uilcom.

E mentre si attende che il Comune trovi una soluzione per sanare gli immobili abusivi, creando così un presupposto essenziale per la vendita, i lavoratori del parco di attrazioni, ottenuta la Cig, protestano: «Abbiamo mandato un atto di citazione alla curatela fallimentare per ottenere le spettanze di dicembre e gennaio e la tredicesima. Inoltre, siamo stati sospesi per un mese e mezzo e della cassa integrazione, che doveva partire da fine marzo, ancora non abbiamo visto un euro. Insomma, siamo senza soldi da 6 mesi».

In attesa di un nuovo bando, che per ora riguarderebbe esclusivamente lo zoo, il tribunale fallimentare promuove un concerto per raccogliere fondi e per sollecitare un movimento di interesse intorno al destino dei due parchi.

 Il 25 maggio sul palco del Palapartenope (biglietto 10 euro) saliranno tra gli altri M’Barka Ben Taleb, Enzo Gragnaniello, Daniele Sepe, Ciccio Merolla e Antonio Onorato.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

TWITTER

 

 

 

ULTIMI COMMENTI

Avete ancora il mio post del 2013? waooo che bello, ho...
Inviato da: Angela_Fenice84
il 29/03/2019 alle 14:35
 
Grazie per articolo È troppo bello. Piu Grandi Film
Inviato da: Recreation
il 08/02/2018 alle 14:38
 
che dolce!
Inviato da: eclissi72
il 19/07/2017 alle 10:31
 
CIAO CAMILLOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Inviato da: forblog
il 30/05/2017 alle 23:23
 
sono d'accordo con te! Home
Inviato da: forblog
il 30/05/2017 alle 23:20
 
 

COMICON NAPOLI 2014

 

SALERNO

 

REGGIA DI CASERTA

 

NAPOLI


 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963