Tribù Napoli

Quando si cammina per le strade della mia città la gente
ti sorride. Nella mia città, se vuoi trascorrere un ventina di minuti spassosi devi andare nella Sanità, oppure nei vicoli dei Quartieri Spagnoli, Ti fermerai un pò dove ti pare, da qualche finestra ascolterai canzoni ad alto volume, (rigorosamente napoletane e urlate.) Vedrai donne che si racconteranno le loro vite affacciate ai balconi. Ascolterai madri che chiameranno i figli in un modo molto colorito. Alzerai gli occhi, e sotto un cielo incantevole vedrai lenzuola di bucato fresco che svolazzano giocherellando con il sole..Motorini che ti scanseranno per un pelo. Non mancheranno i "chitammuorte" dei guidatori bloccati nel traffico. Un venditore ambulante ti urlerà nelle orecchie "trippa fresca, trippa chin'e limone." Incontrerai il piacione di turno che puntualmente "te vo offrì o' cafè."  Poi andrai nella parte della città dove abito io, dove vedrai grandi alberi che ti inebrieranno di profumo di clorofilla, dove scogli e mare faranno all'amore. Ammirerai un sole arancione vivido che si tufferà in acqua. Tutto questo incanto ti farà chiudere gli occhi perchè avrai il desiderio di conservare nella tua mente tanta bellezza. Dove abito io (che è una zona un tantino diversa) non si parla urlando, i motorini non ti sfrecciano davanti, dove abito io la gente è un tantino altera, ma in ogni caso è napoletana e ti sorriderà sempre. ©Angela

"I'm not italian, I'm neapolitan! Is another thing!"
"Non sono Italiana, sono napoletana!
E' un'altra cosa!"
(Sophia Loren)