ÐEINAUTI

"Niente è più vero di ciò chd il tempo ha fermato". A pensarci bene, è proprio così.

questo sogno contiene il principio dell'immortalità..

Il tocco è simbolo di concretezza e per tanto è vero e reale. Ciao ciao.

..e così è sembrato ..

torna con un messaggio stupendo

il grande Albert vas..:*

“Niente è più vero di ciò che il tempo ha fermato...”: vera in modo inconfutabile, per me. E di una verità eterna. “Per questo torni con le forme del sogno di aprile...”: bella di una nostalgia struggente. Si dice che la malinconia sia il presentimento di una felicità di fatto irraggiungibile, mentre la nostalgia il ricordo di un passato felice in un presente manchevole che in sé, però, conserva - insieme al dolore - anche la beatitudine intatta e l’idealità della felicità vissuta, proteggendole. Quindi questo “Sei andato troppo presto, per questo ritorni con le forme del sogno di aprile” non è un verso di fluidi freddi e secchi - malinconico, di “bile nera”- ma ha il suono NuJazz della nostalgia, “il dolore del ritorno” e tutta l'idealità che accompagna le forme del sogno…

[. qui ritorno. pp una disconnessione improvvisa ha fatto saltare il messaggio...]

:::Eccolo:!
Come primo mese dell'anno zodiacale, aprile, porta con sé tutto il germinativo e tutte le quiescenze, come i "ritorni" fondamentali, così il nuovo periodo abbisogna di nostalgia per produrre e avanzare. Mese onirico e pagano per eccellenza coi suoi quadri naturali in cui il plumbeo del cielo piovoso si mescola alla soavità delle prime fioriture...una bellezza tale da far quasi male. Interessante il confronto tra malinconia e nostalgia in ambito musicale al quale aggiungerei per il NuJazza - nostalgia di futuro.

E ciao Word! ;-)

P.S. Ed ottima scelta musicale!

Evanescenze è!