Creato da misteropagano il 20/09/2012

ÐEINAUTI

Solo in quanto gli uomini riescono ad offrire ebbrezza agli Dèi possono pretendere di attrarli sulla terra

 

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.- Chi fa Scendere con Grazia

Post n°2499 pubblicato il 28 Aprile 2024 da misteropagano
 

 

https://digilander.libero.it/misteropagano/41b272bea4eea1ba6621660241417d87.jpg

 

*Chi fa Scendere con Grazia*
  ARTE TRA NOI
  *Fatima Ronquillo*

Chi fa scendere con grazia  ..in merito alle recenti vicende .. gli scontri frontali non sono sempre evitabili . a volte anche necessari . al di là dei risultati . non ci sono altri modi .

.

Progressivamente alcune regole sono scomparse come l'antica netiquette . Sostituita da mano libera . o copy libero che riduce il carattere di uno spazio a qualcosa . che può essere di tutti . .Non parlo di citazioni . ma di quella sottigliezza che distingue  gli uni dagli altri

Ne segue una tensione inevitabile . e molta confusione .  in una piccola comunità ..

Complice la regolamentazione del copyright .Qualcuno ha avuto la fortuna . di metterlo a sistema. paradossalmente : se si può prendere qualcosa dal web . esteso . miliardi di dati . lo si può riprendere anche dal profilo accanto .

Purtroppo . in questo sistema finiscono anche le proprietà intellettuali . individuali. Ciò trasforma la community in un luogo che provoca sospetti ed astio.

.

Qualcuno avvisa di particolari strategie  di innesco .  Esatto. E le levate di scudo e di fiele  sono delle frange che ne sostengono lo " stile " . e dei fancazzisti per gioco.

Chiamate pure questo discorso surreale . Se una azione isolata è tollerabile . la diffusione e la condivisione forzata e imposta no.  Per ciò accadono gli scontri virtuali .

.

E a buon rendere.

Se qualcuno  avesse detto anche che (dopo i primi sondaggi di GU Graphic user) gli piaceva anche l'impaginato col video stretto -  e chissà quali altre cose  -  mi sarei sorpresa...

Alla fine le battute le capisco anche io .


.Buona domenica

godiamoci Marlene

son qui per la verità che mi vorrai concedere
per le falsità che mi farai comprendere
fammi giungere agli Ðei
scorgere un altrove
allontana dalle brutture
ma tanta è la frizione

 


﴾M̤̈﴿ 
╳☓√

Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 28/04/24 alle 10:33 via WEB
In questo sistema finiscono anche le nostre facce e i nostri dati sensibili. Ho ascoltato ieri per la prima volta questa bellissima canzone di Marlene e di Elisa. Buona domenica
 
 
misteropagano
misteropagano il 28/04/24 alle 10:49 via WEB
Certo, i problemi sono simili nel micro e nel macro amplificati. Una tecnologia sempre più invasiva a cui sottostare, dall'accesso on line e conseguenze. Si potrebbe parlare persino di adattamento, come ai cambiamenti climatici.
E hai dopppiamente ragione perché Preghiera Laica è meravigliosa, ascoltata nella prima versione tempo fa grazie all'amico Spiral.
Buona domenica a te Jig
 
   
SpiralArchitect
SpiralArchitect il 29/04/24 alle 16:48 via WEB
Grande brano, nella migliore tradizione Marlene, impreziosito dall'intervento di Elisa. Per tematica, nonché stile e grazia, particolarmente congeniale a questo spazio.
 
     
misteropagano
misteropagano il 03/05/24 alle 22:34 via WEB
un sano tormentone
 
cassetta2
cassetta2 il 28/04/24 alle 15:28 via WEB
È il progresso, baby.
 
 
misteropagano
misteropagano il 28/04/24 alle 21:01 via WEB
Ah! dici come i reels dei parrucchieri indiani Ah AH ah ah a
 
misteropagano
misteropagano il 29/04/24 alle 05:45 via WEB
e i copycat...si tratta più banalmente di qualcosa di approssimativo che si edifica su ben altre portate ; e la distanza generazionale non c'entra nulla qua. Più che progresso mi sembra un'ottima scusa per darsi tono ((una copertura all'insignificanza)) e un certo détournement ... che da questo punto di vista non sarebbe un errore di sistema ma una funzionalità che si deve tenere in mente in ogni processo di creazione.
 
rteo1
rteo1 il 03/05/24 alle 10:12 via WEB
"Proprietà intellettuale". Credo che questa sia l'origine di tutti i mali. Certamente non è facile tornare indietro ma il mercantilismo ha ridotto l'uomo ad una "cosa". Tutto ha un prezzo, si diceva, e oggi non lo si dice più perchè è diventato ormai "patrimonio culturale di massa". Eppure c'è un vizio di fondo, in tutto ciò che sta accadendo. Soprattutto se si consideri che ci si sta avvicinando alla guerra nucleare con la gioiosità dei fanciulli. La "proprietà" invece non esiste a livello individuale, nè di popolo, e tantomeno di "Stati". La Natura non ha mai "venduto" a nessuno i propri beni nè i talenti e questi devono essere messi a disposizione di tutti. Della stessa natura, dei propri simili e di tutti gli altri esseri viventi. Questi non sono soltanto materia ma sono anche e soprattutto energia, o spirito, che si trasforma nel tempo del divenire. Allora, o si cambia rotta oppure l'icesberg è all'orizzonte. E noi siamo tutti sul Titanic. Un cordiale saluto.
 
 
misteropagano
misteropagano il 03/05/24 alle 22:33 via WEB
Lo credo, ma resta il dubbio, e se fosse più facile negare una proprietà" non possedendola...?
Del tuo pensiero che ho imparato a conoscere, che le energie sono tali in quanto tali, che pertanto anche quelle obiettivamente "stupide/leggere/basse" non sono tali (oppure tali per coesistere con gli opposti?) in quanto concorrono ad un unicum che azzera ogni opposto e libera ogni cosa.
Intanto un caro saluto Rteo e mi scuso prima di tutto per la brevità della risposta o del commento del tuo post di fronte a tanta argomentazione.
Non per scortesia ma sono fuori da cellulare trovo scomodo digitare in questi piccoli oblò.
 
rteo1
rteo1 il 05/05/24 alle 15:40 via WEB
Si, la "vita" si dipana nella contraddittorietà degli opposti. Tutto tende,però,nel divenire del Macrocosmo,a disaggregarsi per ritornare all'origine,nel microcosmo. L'errore di valutazione dipende dal fatto che gli umani hanno "creato" il proprio mondo artificiale, le sovrastrutture,che impediscono di vedere la realtà naturale sottostante. E così immersi nel "diritto di proprietà" non si rileva che tale "diritto" è una invenzione. E porta anche alle guerre fratricide, tra i popoli, per la proprietà del territorio,che non basta mai.E così mentre la natura ci ha donato il mondo noi lottiamo per vivere all'interno dei recinti (come a Gaza).
 
 
misteropagano
misteropagano il 05/05/24 alle 15:49 via WEB
Concordo. E così mentre la natura ci ha donato il mondo noi lottiamo per vivere all'interno dei recinti. La cosa più semplice e facile è chiudersi nelle convinzioni/convenzioni. Bisogna far"prendere ossigeno ai neuroni".
 
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