ÐEINAUTI

Fumetto a Paris | Un Font Attento

2°Presero torta, caffè e un cordiale sedute in poltroncine di raso magenta wow al bistrot vattelo a pesca quello che scelsero. Senza zucchero, la meringa avrebbe stuccato il caffè nero e quel goccino di liquore ritemprato l’ingestione di emozioni fatta in Rue Serpente. Quel piccolo spazio attento ai font, di un Nero Intenso, dove non c’è bianco invadente.

Amore a Colazione?

Si, ho letto questa mattina presto. Quella signorina italiana è nel pieno di una tempesta d'amore !

« Giovanotte » rispose l’amica. Intanto che si può star bene.

Non si possono chiedere molte spiegazioni all’amore – replicai. Quando principiàno le domande è l’inizio di una storia non più corrisposta, ci hai pensato parigina? L’amore è fatto più di silenzi che di parole. Una fiducia ricorrente tanto da divenire Eterna e Immortale, se gli si dedica tempo in fatti e non parole!

Risi convinta prima di addentare un pezzo del dolce Titanic ordinato e servito su un piatto quadro accompagnato da un piccolo tovagliolo magenta decorato con la cifra del locale.

Dì - riprese con l’amica parigina – non ti sembra che anche questa tonalità di magenta sia un principio d’amore? Questo colore non fa parte dello spettro ottico e non può essere generato con una singola lunghezza d’onda. Fucs!

L’amica si scostò un boccolo ribelle di capelli dal volto. Con la sua forchettina da dolce prese a spezzettare assorta la fetta di torta in bocconcini a lunetta, senza rispondere subito, mangiò un tocchetto con frolla e meringa dorata. Rifletteva. Sapeva che il magenta è un colorante per la sintesi dei colori, col ciano il giallo e il nero in fotografia e nel cinema.  Ebbe la sensazione di essere un fotogramma pronto per essere montato in Fumetto a Paris .

«Che? » Poi sbottò. Cioè, vorresti ancora acchiappare amore da quelle statuine di gesso, dopo aver quasi perso la testa su una ghigliottina apparecchiata ?

Abbiamo Libertà di volta e rivolta -  le risposi, senza aspettare altro.

La biondina era dotata di un notevole intuito ma le spiegai che si, avevo perso quasi la testa quella volta. Ma che il tempo in genere provvede all’oblio anche per i boia, sennò si spinge. Si spinge a lavorare su quell’eterno amore che è la fiducia, senza domande.

«Fucs!» Intonò allora boccoli d’oro illuminata dal pensiero del colore mentre allungava la sua zampetta gattosa sul trancio, golosa.

«Fucsia, Fumetto a Paris»

Mica fuck, e non è poco.

Continuarono in silenzio l’avvento sui Titanic oramai semiaffondati a colpi di forconcino nello specchio di salsetta ai limoni di sorrento e zenzero sui cui navigavano.

«Spezzeremo l’Iceberg». Pensarono entrambe, senza dirselo. Tirando giù in un unico sorso il Cordiale di conforto, tanto ne era contenuto nel ditale di vetro opalescente color granata messo in tavola, il quale, però emanava un vivo sfavillio.

Sottili inclusioni metalliche da avventurescenza. 

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