Kremuzio

Non so se ve ne siete accorti, ma c’era un bel triangolino nero sul sole, ieri. Pensate a chi in questo può immaginare segni che indichino la fine del mondo! E fa la coppia anche con la congiunzione Giove-Venere che da’ spettacolo nella notte. Quei due puntini vicini verso ovest, quello più fioco è Giove e l’altro Venere.

Ma torniamo al nostro astro. Dicono sia stata colpa del vento solare, come se avesse spazzato la superficie spazzata dalle gigantesche fiamme ed emissioni di ogni ben di Dio, facendo vedere quel che c’è sotto, che dal colore più scuro sembrerebbe più freddo (o più caldo? Non l’ho mai capito veramente).

http://www.repubblica.it/scienze/2012/03/13/foto/enorme_triangolo_sul_sole_perfetta_anomalia_della_corona-31472192/1/?ref=HRESS-1 

La perfezione geometrica di questo triangolo sul sole sembrerebbe quasi come se uno avesse tracciato delle righe e campito l’interno. La nostra mente funziona in un modo particolare, e cerca di riconoscere forme geometriche dove queste non esistono, un po' come riconosciamo volti dove ci sono solamente macchie (pareidolia). Però questa è anche la dimostrazione che tutto quel che vediamo e che pensiamo sia artificiale, alla fine ha altre spiegazioni naturali, come tutto quello che ogni tanto si vede o vedeva su Marte e sulla Luna. Ma basterebbe pensare a tutte le costellazioni in cui uno vede ogni forma geometrica ed umanizzata possibile.

La visione stereoscopica è questa:

Peccato che non sia così facile osservare le macchie solari. Quando ero adolescente, invece di farmi una fidanzata, ogni quanto potevo, tiravo fuori il mio piccolo telescopio munito di uno schermo in cartone che gli mettevo come collarino, e lo puntavo sulla nostra stella preferita. Il quadrato faceva un’ombra all’interno della quale proiettavo e mettevo a fuoco il disco solare che faceva vedere le macchioline, e magari anche Mercurio che ci passava davanti. Con una penna evidenziavo le macchie sulla carta e giorno dopo giorno potevo vedere come si muovessero e come si creassero. Questo perché come radioamatore mi interessava capire la differenza della propagazione delle onde radio in funzione delle macchie solari.

Ma vediamo le foto del fenomeno di ieri: bellissime! Ma in molti pensano che si tratti di una voluta illusione ottica. Ho osservato altri siti, come quello della Nasa, ed è netta la visione. Flussi di protoni? Aree attive? Flare pazzeschi? Solo un caso, chissà quante volte accaduto in passato…

E vediamo una immagine un po’ più professionale e definita, ripulita dalla visione semplificativa del nostro cervello: 

Ora non sembra più un triangolo… Possiamo stare tranquilli!

E cercando rimanendo in tema,  vediamo anche che la sonda Cassini aveva fotografato un esagono sul polo nord di Saturno

ma mi sembra tanto un problema della sovrapposizione di immagini trasmesse da laggiù. Comunque quando se ne accorgeranno i soliti paranoici, cominceranno a parlare diun buco nero che inghiottirà il sistema solare (e mi ricorda tanto un film di fantascienza... L'anno del contatto...). Aggiunta posteriore: un amico di forumastronautico.it mi fa sapere che "L'esagono su Saturno è spiegato dalle leggi delle dinamica dei gas, è la risonanza di un vortice, ed è effettivamente impressionante.

Però l’idea che ci fosse un bel triangolino nero sul sole mi aveva quasi eccitato (fosse stato sottosopra sarebbe stato meglio…) e poi dicono che uno ce l’ha sempre in testa!!! Ci fosse stato sulla Luna sarebbe stata l’apoteosi.  Non avevo pensato mica a segni apocalittici, e neanche all’occhio di Dio che ci osserva e giudica. O ad un segnale stradale per gli extraterrestri.

Ma rilassiamoci col capolavoro dei Soundgarden, che mi sembra in tema!