GIORNI STRANI

Vita di comunità: mai come ora dobbiamo fare appello a ogni nostra singola cellula. E' giunto il momento di imprimere una violenta accelerazione all'intelligenza della nostra specie, come una frustata di tramontana: l'occhio non sarà occhio e la mano non sarà più mano, negli anni venturi.

Creato da sergioemmeuno il 22/04/2011
 

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Il nome e cognome dei personaggi appartenenti ai racconti e ai tag "frammenti di scrittori in erba" e "il mio romanzo", come pure i fatti narrati, sono frutto della mia fantasia.

 

 

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>>> CHIACCHIERE D'AUTUNNO sulla Cittadella dei cuori solitari e altro... col signor Bovart.

Post n°714 pubblicato il 23 Settembre 2012 da sergioemmeuno
 

 

Giorno a tutti (anche se adesso per noi è notte).

Oggi farò due chiacchiere pubbliche col Signor Giuseppe (Bovart), autore del sito La Cittadella dei cuori solitari, nonché mio compagno di questo viaggio.

 

– Giuseppe, cosa hai pensato quando hai letto il mio post sul "messaggio nella bottiglia"?

 

Ho pensato semplicemente che potevo tornare a riprendere le idee e i progetti che avevo accantonato nel cassetto dei desideri e dei sogni.

 

– In un tuo recente post, paragoni la "baraonda umana" degli alberghi dove hai lavorato col microcosmo del Web e dei blog. Quali sono i punti in comune?

 

I punti in comune sono veramente tanti. Nel Web ti trovi ad esplorare il mondo. Nei blog ti senti a casa, puoi chiacchierare in maniera “familiare”. Ho lavorato in grandi alberghi che mi richiamano il Web. E in altri piccoli, che invece mi hanno fatto sentire come dentro un blog.

 

– Non trovi che ci troviamo in un'epoca strana... emancipazione della donna, molti tabù abbattuti, numerose possibilità d'incontro in più rispetto un tempo, e, nonostante tutto ciò, si fatica a "trovare" il compagno/a giusto per una relazione duratura.

 

Un mio punto di vista, l’ho espresso in un mio recente post: “I TRE PILASTRI DI AMLAM”. Trovare un partner giusto non è mai stato facile. Forse oggi, malgrado l’aumento delle possibilità d’incontro, l’impresa diventa ancora più ardua. Nel mio post citato, parlo di discrepanze tra la società e il nostro modo di vivere; ma questo si può superare, dopo aver compreso ragioni e cause che creano divari sempre più ampi e un dilagante disaccordo.

 

– Oggigiorno vediamo donne sempre più sicure se non agguerrite, e uomini additati di essere smidollati. C'è un'esagerazione o tale quadro è realistico?

 

I ruoli e la vita del genere umano, nel corso dei tempi, cambiano. Oggi le donne stanno sperimentando qualcosa di diverso rispetto al passato. Non voglio buttarla sulla polemica sessista, ma prima o poi si dovrà smettere di accusarsi a vicenda. Credo ci sia una componente evolutiva nell’esagerazione che appare: una giusta rivalsa della donna, compiuta però con la fugacità insana, figlia degli odierni tempi corrotti.

 

– Indicaci una ricetta per la Donna e l'Uomo del futuro, all'insegna dell'armonia dei rapporti in qualsiasi ambito sociale: dalla coppia al mondo del lavoro.

 

Una ricetta l’avrei, ma non arriva dal mondo delle mie idee. Bisognerebbe seguire i principi descritti nel cristianesimo, senza per forza essere o sentirsi credenti. Lo scrive e lo spiega sapientemente, Alain de Botton, filosofo che si dichiara cristiano non credente. I principi che percorrono la via del bene possono arrivare da qualsiasi fonte: filosofica, letteraria, scientifica. Qualsiasi fonte… non sempre le solite.

 

– Che cosa vuoi dire a tutti coloro che passeranno dal post della Cittadella del cuore (link nel mio profilo) e nel tuo sito? Tu che sai bene cosa significa essere un cuore solitario…

 

Di continuare a seguire l’evoluzione dell’avventura appena iniziata. Le novità non mancheranno. Allo stesso tempo, suggerisco di usare prudenza: fare attenzione alle nuove conoscenze. Naturalmente mi rivolgo ad entrambi i sessi.

 

– Giuseppe, è stato un piacere parlare con te. Potrei lodarti ma sembrerebbe uno spudorato "gioco delle parti". Pertanto lascerò alla gente farsi una propria idea su te e il progetto della Cittadella.

 

Il piacere è mio. L’idea a cui tengo di più non riguarda l’opinione che si farà la gente di me, ma che presto si possa veder splendere il Sole sulla Cittadella e i suoi abitanti. Giorni strani sono questi… e tu lo sai meglio di me.

 

Buona notte da Sergio.

 

Buona notte da Giuseppe, alias Bovart.

Mi preme sottolineare che sono graditi i vostri interventi.

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Link sulla cittadella: http://amlam.weebly.com/

 
 
 
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