Un blog creato da lorifu il 31/12/2009

la memoria dispersa

un mondo di affetti perduto (ricordi, pensieri, riflessioni)

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FELICITÀ

 
 
 
 
 
 
 

SULL'ONDA DEI RICORDI

 
 
 
 
 
 
 

I MIEI BLOG

LA MEMORIA DISPERSA

 

VITA E DINTORNI

GRAPPOLI DI EMOZIONI

 

IN PUNTA DI PENNA


 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

ossimoraacer.250neveleggiadra0Led_61prefazione09barby123456elea_uVince198woodenshiplorifuperlarosadifiumemarabertowbevialexbelf_agor
 
 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 63
 
 
 
 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 

siti web

 
 
 
 
 
 
 




 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

 
« Quella che non fuiBertolucci e Pasolini »

Convenevoli

Post n°599 pubblicato il 11 Luglio 2018 da lorifu
 

 

 

«Non faccio che dire "piacere d'averla conosciuta" a gente che non ho affatto piacere d'aver conosciuto. Ma se volete sopravvivere, bisogna che diciate certe cose».
John D. Salinger, "Il giovane Holden".


Così mi avevano insegnato i miei genitori e io sin da piccola mi rifiutavo di farmi piacere persone che rigettavo a pelle.
Mi si leggeva in viso la mia contrarietà e dovevo subire i sermoni dei miei che mi accusavano di essere troppo superba, troppo maleducata, troppo supponente. 
La vita mi insegnò sin da subito che sì...così funzionavano le cose e che se volevi sopravvivere in un mondo fatto di interdipendenze e subordinazioni dovevi ingoiare rospi e subire imposizioni, a volte ammantate di apparente bonomia.
Fu il periodo dell'ipocrisia "costretta" fatto di mediazioni possibili, vivibilità, sempre allineate ai miei principi e valori.
Oggi ho finalmente riguadagnato il piacere di poter sottrarmi alle conoscenze imposte, suggerite, pontificate...
Sono tornata a riappropriarmi della mia libertà di scelta ed è una magnifica sensazione.

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/Filodelricordo/trackback.php?msg=13717062

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Vince198
Vince198 il 17/07/18 alle 20:04 via WEB
In casi come questi è sempre meglio lasciarsi guidare dall'istinto. Tuttavia e personalmente non mi sento di avere a che ridire verso i miei vecchi: quello che mi hanno insegnato è semnpre stato fatto a fin di bene, non imposto a tutti i costi. Di questo non potrò che esser loro grato, però va sottolineato il fatto che con noi "maschietti" - al contrario delle mie due sorelle - il freno è sempre stato meno tirato..
La tua chiosa è quello che, in piena sintonia con il proprio sentire, ognuno dovrebbe mettere in pratica per sentirsi completamente liberi dentro. Ma non è così facile, Loretta..
Un abbraccio ^_______^
 
woodenship
woodenship il 15/08/18 alle 02:22 via WEB
...Questo è uno dei vantaggi della maggiore età:potersi rifiutare di dire"piacere"a qualcuno che non si sente piacere di conoscerlo.......Un bacio scintillante di stelle.........W........
 
SEMPLICE.E.DOLCE
SEMPLICE.E.DOLCE il 22/11/18 alle 21:14 via WEB
e le nostre sensazioni spesso non sbagliano Buona serata..... Lucy
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

BURANO 2020

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 

 


Tu credi di incontrare l’amore,

in realtà è l’amore che incontra te

nei modi più strani,

inaspettati, involontari, casuali.

A volte lo confondiamo col bene

e lo surroghiamo.

Spesso siamo convinti sia amore,

fingiamo sia amore,

e leghiamo noi stessi

a una indistruttibile catena

frutto dei nostri desideri mancati

dei nostri sogni sopiti

delle nostre abitudini

delle nostre paure

delle nostre comodità

delle nostre viltà

dei nostri calcoli

della nostra apatia

dei nostri falsi moralismi.

Ma quando arriva, se arriva,

lo riconosci,

come  “il sole all’improvviso”

sconvolgente, coinvolgente,

totalizzante, esclusivo,

fusione di corpo e anima

osmosi perfetta.

Se finisce,

un dolore muto, senza fine.

loretta

 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963