Creato da: KeyLeague il 17/04/2010
RICETTE E TANTO ALTRO

 

W LE DONNE

 

 

 

PRIMO PREMIO TOP 30

 

Area personale

 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

davide.leeroberta.r1972tizzyteomerluzzo12xxx_bluebaby_xxxvaltermuttinico.tagliabraccimassimo.sbandernopippo290DucaDefioantonietta.mercaldibancapsaverio.anconarobertosamprasandreagsh
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 27
 
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

blog.libero.it/dominomania

Blog d'argento

 

Blog Gold

 
 

 

 
« SAPOR DI MARE..............SENZA BISOGNO DI PRESENT... »

............... LE CASTAGNE ...................

Post n°562 pubblicato il 02 Dicembre 2012 da KeyLeague
 

 

CASTAGNE: frutti poliembrionici in cui la pellicina penetra all’interno. Di questo gruppo fanno parte numerosissime varietà che prendono nomi diversi, anche dialettali, a seconda della zona....La distinzione tra castagne e marroni non è sempre chiara

 

 

La castagne sono il frutto delll'albero salvatico. Hanno forma, dimensione, sapore molto variabili anche se prodotte dallo stesso albero e quindi tutta la gestione del prodotto risulta più complessa.

I marroni sono prodotti dall'albero coltivato e hanno caratteristiche più standardizzate..Sono molto pregiati, e non sono semplicemente delle castagne più grosse, ma una varietà ben distinta. Hanno base rettangolare tondeggiante, e non sono schiacciate su un lato come la castagna comune perchè se ne forma solo una per riccio. La scorza è lucida, bruno-rossiccia (più chiara della castagna comune) con striature verticali e polpa carnosa.
I marroni coltivati in italia sono molto numerosi
Le castagne sono il tipico prodotto autunnale: cadono spontaneamente dall'albero da settembre a dicembre, periodo nel quale vengono raccolte due volte al giorno.

I prodotti derivati, come la farina di castagne e le castagne secche, possono essere conservati a lungo e si trovano tutto l'anno.

La marmellata o crema di castagne è una marmellata preparata con la purea di castagne. Data la bassa acidità è un prodotto molto deperibile, per conservarsi bene necessita di una elevata % di zuccheri, solitamente del 60%. La marmellata di castagne è quindi un prodotto molto dolce, può essere consumata da sola insieme alla ricotta o allo yogurt, oppure per preparare dolci al cucchiaio, o come ripieno per le crepes.

Se la crema di marroni ha meno del 50% di zuccheri, come le marmellate Sì (40% di zuccheri), una volta aperta va consumata entro una settimana, altrimenti ammuffisce

Le loro proprietà nutrizionali sono eccezionali: sono ricche di sali minerali, oligoelementi e vitamine; i loro zuccheri complessi (i carboidrati) sono più digeribili di quelli dei cereali; sono energetiche, combattono le affezioni epatobiliari e intestinali, le malattie renali, le affezioni alle ossa, le alterazioni nervose e muscolari, sono lassative, antisettiche e aiutano il sistema circolatorio.
LE CASTAGNE PER LA BELLEZZA...
L'acqua in cui sono state cotte delle castagne puo' essere usata dopo lo shampoo per esaltare i riflessi dei capelli biondi.
Sono moltissimi trattamenti di bellezza in cui declinare i suoi principi attivi, e su tutto il territorio si trovano centri di benessere che propongono trattamenti che sfruttano le virtù di questo dono della natura...

Con olio e farina di castagna - miscelate con fango termale, sale marino o miele di ippocastano - vengono preparate maschere facciali idratanti e detergenti: sembra, infatti, che abbiano un effetto rigenerante sulla pelle stressata dai continui sbalzi di temperatura Inoltre, c’è chi nelle proprie spa propone bagni di vino e castagne per rigenerare il corpo e lo spirito, magari abbinando massaggi con olio e corteccia di ippocastano per uno scrub delle cellule morte dell’epidermide. Un piccolo suggerimento per chi ama le castagne, ma accusa qualche disturbo dopo averle mangiate: in tal caso andrebbero consumate lontano dai pasti oppure bollite

UNA DELLE TANTE LEGGENDE ...

Una leggenda racconta che, tanto tempo fa, le castagne non avevano il riccio, ma erano appese ai rami come le mele. Un giorno tre castagne decisero che quell’inverno non volevano soffrire né il caldo né il freddo e quindi andarono dal castagno più vecchio, per farsi dare un consiglio. Gli chiesero come potevano risolvere il loro problema e l’albero rispose, dicendo di chiamare i ricci del bosco e dirgli di portare i loro amici morti. Le castagne fecero come gli aveva detto il grande castagno, portarono gli amici ricci morti, gli tolsero la pelliccia spinosa e la avvolsero sulle castagne. Da quel giorno le castagne ebbero il riccio.

CHE DIRE ORA?
METTIAMOLE IN PENTOLA....O SUL FUOCO....ALLA FINE GUSTIAMOLE..

Gnocchi di castagne

Fate bollire 400 gr di Patate e 400 gr di Castagne secche messe in acqua una notte, schiacciatele e mischiate insieme a 1 Uovo, 150 gr di Burro e sale. Impastate il tutto con farina e poca acqua , formate gli gnocchi, lessateli, conditeli con burro e salvia e........possono essere conditi anche con sugo di funghi , salsiccia o cacciagione

TAGLIATELLE DI CASTAGNE AI FINFERLI

Mescolate 300 gr di farina di castagne e 200 gr di farina bianca, salate e impastate con 4 uova, tirate la sfoglia e tagliate a tagliatelle. Rosolate la cipolla tagliata fine con 150 gr di pancetta affumicata e 300 gr di finferli, irrorate con il vino e fate sfumare. Aggiungete una tazza di sugo di carne e 2 cucchiai di salsa di pomodoro, salate e pepate e cuocete per 15-20 minuti.
Lessate la pasta e condite con il sugo.

VITELLO CON CASTAGNE

1 stinco di vitello (circa 2 kg),

2 cipolle,

300 g di castagne,

5 dl di vino bianco secco,

80 g di speck,

1 rametto di rosmarino,

1 rametto di salvia,

brodo,

semi di finocchio,

60 g di burro,

farina,

sale, pepe.

Lega lo stinco con lo spago da cucina, insaporiscilo con sale e pepe e passalo in un velo di farina. Fallo rosolare in una casseruola che possa poi andare in forno, con 40 g di burro, la salvia e il rosmarino. Unisci le cipolle affettate e il vino. Porta a ebollizione, copri la casseruola e trasferiscila in forno a 180? per circa 3 ore.

Incidi ogni castagna sulla parte piatta. Lessale tutte in acqua bollente per 20 minuti. Scolale, sbucciale e privale della pellicina. Togli il coperchio alla casseruola, porta la temperatura del forno a 220? e continua la cottura dello stinco per 30 minuti bagnando con il brodo se serve.

Spezzetta grossolanamente lo speck e fallo rosolare bene insieme alle castagne lessate in un tegame con il burro rimasto. Aggiungi un cucchiaino di semi di finocchio e 10 minuti prima della fine della cottura unisci tutto il condimento allo stinco.


Cavoletti di bruxelles con castagne e pancetta

Ingredienti

500 gr di cavoletti di bruxelles
250 gr castagne sottovuoto
50 gr pancetta a cubetti
1 cucchiaio olio extra-vergine di oliva
una spruzzata di Marsala
25 gr burro
sale e pepe q.b.

Lavate e spuntate i cavoletti facendo un taglio a croce alla base, lessateli per 5 minuti in acqua bollente salata e scolateli. In una padella scaldate l'olio e rosolate i cubetti di pancetta, aggiungete le castagne e schiacciatele con una forchetta, spezzettatele, spruzzate con il Marsala e fate evaporare. Aggiungete il burro e i cavoletti e fate insaporire tutto mescolando, salate se necessario e pepate.

MUFFIN CON CASTAGNE

castagne bollite: 70 gr
farina di castagne: 190 gr
farina: 190 gr
latte: 1 bicchiere
uova: 2
gocce di cioccolato: 80 gr
burro: 150 gr
lievito: mezza bustina
zucchero a velo: q.b.
zucchero: 120 gr
1.
Prendete una ciotola e mettete le farine, il lievito e lo zucchero. In un’altra sbattete insieme le uova, il latte e il burro fuso. Unite i due impasti e mescolate.

2.
Aggiungete le castagne a pezzetti e le gocce di cioccolato e mescolate bene. Prendete i pirrottini in silicone e riempiteli per 2/3, poi cuocete le tortine in forno caldo a 180°C per 25 minuti circa.

Spolverizzate con lo zucchero a velo e servite

 

Torta morbida di castagne e cioccolato
1 kg di castagne
100 gr cioccolato bianco
80 gr di burro
120 gr di zucchero a velo
mezzo bicchiere di Porto
2 foglie di alloro
sale grosso un pizzico


Procedimento


Incidete la buccia delle castagne sulla parte bombata, mettetele in una pentola, copritele di acqua fredda, unite le foglie di alloro, un pizzico si sale grosso e cuocetele per 40 minuti dall’ebollizione. Scolatele poche per volta e sbucciatele ancora calde.
In alternativa, se non avete voglia o tempo, potete acquistare quelle pronte sottovuoto già cotte e spelate.
Spezzettate il cioccolato, mettetelo in un pentolino con il burro e fatelo sciogliere a bagno maria; frullatelo con la polpa delle castagne, il Porto e 80 gr di zucchero a velo fino ad ottenere una crema omogenea.
Foderate con carta da forno uno stampo di 18 cm di diametro, riempitelo con il composto di castagne e livellatelo bene con un cucchiaio bagnato prima nell’acqua.
Lasciate riposare il dolce in frigorifero per almeno 4 ore, coperto con la pellicola.
Quindi sformatelo delicatamente su di un piatto, spolverizzatelo con il rimante zucchero a velo e decoratelo con riccioli di cioccolato e le castagne tenute da parte.
Se preferite il cioccolato fondente, ovviamente sostituitelo a quello bianco e spolverizzate la torta con due cucchiai di cacao

DAL WEB

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963