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Buona Pasqua

Premessa.
Ieri sera ho guardato in tele, fra noia e qualche sbadiglio, uno dei numerosi film della serie 007 (il sesto della serie, anno 1969) e cioè “007 -Al servizio di sua maestà”, con Gabriele Ferzetti, la bella Diana Rigg, Telly Savalas – forse più noto come il tenente Kojak – e George Lazenby – unica sua interpretazione - nei panni dell'oramai celebre ed inflazionato agente del servizio segreto britannico (Mi5 - 6). Lui perennemente circondato da belle donne, alla guida di costose auto sportive (pubblicità occulta per la bella ed elegante Aston Martin? Con quello che costa, poi..) ed amante del rischio anche nei giochi da casino, sempre pronto alle avventure galanti – più che altro come intermezzo - fra trappole e pericoli di ogni genere. Naturalmente il tutto superato con estrema nonchalance..

Quello che mi ha tenuto sveglio o meglio, intrigato, è stato un tema della colonna sonora e che, per un pò, mi ha fatto sognare e rivivere miei eventi pregressi che hanno avuto in sé grande appeal e, in alcuni momenti, notevole pathos..

Alla fine mi sono fatto questa domanda: «Abbiamo sul serio tutto il tempo che si desidera per conoscere i misteri dell'amore? »
Non son stato capace di rispondere esaustivamente a me stesso.

Buona Pasqua amici carissimi, ovunque sarete abbiate sempre il sorriso sul volto e nell'anima verso chi vi/ci accompagna da anni, in silenzio e tenendoci per mano, nel cammino intrapreso insieme e, per chi ci crede, abbiate anche amore per Nostro Signore, per i suoi precetti di vita..