Ho vissuto splendidi giorni di mare, intensi di amicizia, alla ricerca del vento come paradigma di armonia. Sono giorni consumati con il proposito di inspirare quella energia salvifica che l’acqua salata, che sia il piccolo mare Adriatico fino all’Oceano più vasto non importa, inevitabilmente produce. Giorni in cui ho imparato con gesti antichi molte cose nuove prendendo consapevolezza di quanto forse era già dentro al cuore da sempre, ma non era ancora giunto alla luce della mente. Ho fuso l’anima con l’aria di mare, usando respiri lenti come le onde che hanno carezzato lo scafo della barca e ho confrontato la mia anima con quelle delle persone vicine, come solo una barca sa stringere assieme. Sono molto debitore al mio amico e Kohai per le illuminazioni che provengono da questo contatto e dal senso del viaggio assieme, ancora una volta, diversamente da ogni volta precedente, eppure simile. Come si può intuire da questa premessa poco razionale non è mio desiderio compilare un rigoroso diario di bordo, con la descrizione cronologica dei luoghi visitati, l’ho fatto in passato. Credo più utile per me e per lo scopo di queste pagine cogliere gli attimi rimasti, le intuizioni che hanno acceso visioni scaturite dalla pratica della vela esportabili direttamente alla vita quotidiana sulla terraferma. Non mi prometto né costanza e nemmeno facile comprensibilità, compongo questi pensieri con la certezza che tornerò a leggerli per capire meglio, una pelle di cipolla alla volta, con quel senso del tempo fuori del tempo del mondo che è proprio del mare. Sulla barca che mi ha ospitato esiste un diario di bordo come lo vuole la tradizione: il comandante compila la parte relativa alla descrizione delle tappe, degli ancoraggi, degli avvenimenti di bordo: dalle cose migliori alle avarie. Sullo stesso diario ogni componente è invitato a lasciare pensieri personali; con emozione molto simile a quella del trarre parole per il blog ho lasciato anche qualche mio pensiero, sotto forma di Haiku o di formule matematiche, con il linguaggio che mi è più incline dunque. Alcuni pensieri in questo modo fissati sono rimasti oltre la memoria di quei brevi giorni e così ritengo possano essere ospitati anche su queste pagine personali, non oggi, ma nei giorni a venire. Buon Vento!
L'acqua possiede certamente una magia intrinseca, anche alla luce della chimica quei due atomi dispettosi di idrogeno che rompono la simmetria della molecola sono la causa di tante proprietà curiose, dalla dilatazione del ghiaccio fino alla capacità di sciogliere e pulire. Il sale del mare poi, così simile a quello che scorre nel sangue, richiama le nostre origini e la possibilità di questo contatto materno dove la vita ha avuto inizio e che ancora avvolge nel suo abbraccio fluido. :)
Un'esperienza simile l'ho vissuta qualche tempo fa a Lampedusa e le stesse emozioni le ritrovo qui. Ho conosciuto situazioni e persone genuine...gesti e rituali dimenticati .per non parlare di un mare meraviglioso e tramonti mozzafiato
Nicoletta
L'Isola ha qualcosa di singolare, soprattutto quelle distanti dal continente ed appartenenti di diritto al regno del mare aperto: Lampedusa è un gioiello così. Altrettanto sono le persone che ci vivono e che ho conosciuto. Accendi a questo punto un desiderio che appartiene al cassetto dei sogni: quello di visitare per la prima volta Pantelleria, dove pure sventola il tricolore, ma che di fatto appartiene nel modo più bello al popolo del Mediterraneo, il quale essendo mare, mescola assieme lingue e confini. Grazie dei tuoi pensieri. :)
Max
...ma quanto voglio bene a questo burdello che sa regalarti un'amicizia così bella... ;) ps: non sperare in miei commenti sotto ai seni e coseni vari..:))))
Ci sono persone alle quali è impossibile non volere bene, sono incontri umani che arricchiscono l’anima e permettono di vivere meglio, grazie ad una comprensione dell’armonia dei contrari che regola il mondo.
Se Seni e Coseni ti lasciano indifferente nonostante la loro bellezza ritmica e il potere che ci offrono di governare le triangolazioni, non insisto oltre e spengo il lume della speranza. :)
Max
ps: non sperare in miei commenti sotto ai seni e coseni vari..:))))
Se Seni e Coseni ti lasciano indifferente nonostante la loro bellezza ritmica e il potere che ci offrono di governare le triangolazioni, non insisto oltre e spengo il lume della speranza. :)