L' enfant Terible

La mia vita nei sette peccati capitali

 Ringrazio il collega bloggher johnny.kraus autore del blog Poppy fields che consiglio di visitare per farvi strappare un sorriso e tante elocubrazioni mentali, per avermi dato la possibilità di fare questa catena, ora il buon vecchio collega non ha mandato maledizioni varie a chi non facesse il compito e quindi potrei esimermi dallo svolgimento ma son sincero a me ste cose mi esaltano, stuzzicano la fantasia mi invogliano a scrivere e quindi anche se non morirò, ammalerò o soffrirò pene intestinali io mi ci metto di buona lena vediamo come esce fuori la mia vita descrivendola con i 7 peccati capitali.

1. Superbia: Partiamo premendo sull'accelleratore qui, per uno che in vari post, nella descrizione si paragona ad un DIO dire che è superbo sarebbe del tutto limitativo.
   Ora io con la superbia ci son nato e cresciuto ed ora siamo conviventi, adoro crogiolarmi in quel che sono, adoro dimostrare a chi mi sfida che non sono il solito bamboccione a cui far passare la mosca sotto il naso, adoro ridicolizzare l'interlocutore che osa prendermi in giro per il semplice fatto che sono più piccolo. Ho coniato qualche centinaia di post fa anche un detto che recitava più o meno in questo modo "Chi si loda si sbroda ma tu per me non ti preoccupare che ho il mio bavaglino per pulirmi". IO MODESTO ? NO GRAZIE

2. Avarizia: Cultura del risparmio potrebbe andare ?? aUHAUHauha Adoro risparmiare per poi spendere tutto in quello che prediliggo, però posso dire che sono un ottimo gestore di danaro, e forse un pò tirchietto lo sono, o forse sono solo un buon contabile non spendo più di quello che posseggo.

3. Lussuria: dal latino LUXURIA smoderato appetito carnale, si lo ammetto è uno dei miei vizi preferiti forse il preferito, abbandonare le proprie carni al piacere immenso della passione,  al profumo delle pelli, al sudore cadente, alla fameliche labbra della persona con cui si decide di peccare, alle mani che vagano lungo il corpo cosa da un'insieme di emozioni intense se non la lussuria, ok torno in me e ripongo gli ormoni nel cassetto aUHAuhuHA.

4. Invidia: Cosa può un DIO invidiare ad un comune mortale ? Nulla e tale è la mia invidia, nulla, penso che nella vita non conti avere una casa enorme, l'ultimo modello di macchina o tanti soldi, nella vita bisogna avere l'affetto delle persone care, il sorriso della persona per cui batte il nostro cuore, un sogno da realizzare e si potrebbe tranquillamente essere felici o per lo meno io sono felice della mia vita non rimpiango nulla e sopratutto non invidio nulla a nessuno.

5. Gola: Tiene testa alla lussuria ed è un dire tutto, il cibo per me è qualcosa di prezioso come la vita, è un qualcosa che non tutti abbiamo e che troppo spesso viene sprecato, ecco io odio lo spreco ed amo gustare moltissime pietanze, IO ADORO MANGIARE e sti gran cavoli se non avrò mai addominali scolpiti, meglio un cervello scolpito ed un pò di pancia e quindi il cibo non me lo vieto proprio

6. Ira: Qual'ora lo stato italiano mi desse la possibilità di far fuori individui senza incorrere in pene la potrei lasciar scorrere a fiumi, purtroppo non è possibile e quindi tutte quelle persone che tentano di fregare il sottoscritto o le persone che il sottoscritto ama al momento sono salve, ma la legge è mutevole attenti, per placare la mia ira svolgo più di uno sport e la cosa mi calma enormemente, dovrei chiedere a Zeus se mi presta il lampo .

7. Accidia: A momenti, a tratti, a puntate, passo da grandi momenti di attività a momenti di fancazzismo ad oltranza dove riposo le mie membra esauste per lo sforzo compiuto, adoro oziare tanto quanto adoro muovermi, sono sincero adoro oziare per compensare al tempo sprecato per lavorare potessi campare di rendita non starei un giorno fermo, quindi l'accidia dopo l'invidia è il peccato che sento meno mio.

Ora come ogni buona catena che si rispetti dovrei nominare un paio di persone che imprecando in lingue antiche per tale nomina dovrebbero fare il mio stesso lavoro, ora dato che mi tirereste accidenti a non finire se io vi nominassi lascio a voi la sceltà o miei cari visitatori di eseguire o meno il compito, sappiate che qual'ora come prevedo qualcuno non svolgerà il test non avre maledizioni di sorta che vi colpiranno in particolari momenti della giornata ma avrete perso un occasione per far muovere la vostra fantasia, fate vobis