vivi e lascia vivere

I Cavalieri di oggi.

Li vedo all’orizzonte, stanno arrivando in sella ai loro destrieri cromati, sembrano guerrieri all’assalto.

Libri antichi parlano delle loro gesta, sono leggende che si tramandano di generazione in generazione, perché tutti devono sapere chi sono.

Un tempo erano stimati cavalieri, fino a quando non hanno venduto l’anima al diavolo, trasformandosi in sudditi fedeli, fratelli delle tenebre.

Sono centauri che hanno smarrito la strada, ora sono demoni che fanno razzia delle città in cui sostano…sembrano cavallette fameliche, si cibano delle anime, riducendo i corpi in cenere. Dietro di loro lasciano città fantasma, desolazione…il nulla assoluto, come se tutto venisse divorato, come se la terra aprisse una voragine, ingoiando ogni cosa.

In molti hanno cercato di contrastarli e ora siamo rimasti solo noi, motociclisti con a fianco la potenza dell’acciaio. Abbiamo modificato i nostri mezzi, aggiungendo qualche piccolo optional: sparachiodi a tre punte, lanciafiamme, serbatoi con acqua Santa, frecce Benedette. Non sappiamo ancora se le nostre armi funzioneranno, chi ha già avuto modo di combattere contro questi demoni, non è sopravvissuto per darci consigli, quindi ci arrangeremo con quel che abbiamo a disposizione. Abbiamo dato loro la caccia per troppi anni, e finalmente li abbiamo trovati. Ci siamo nascosti in una deliziosa cittadina, non lontano da quelle già visitate dai nostri nemici, abbiamo tracciato una mappa, sembra una ragnatela e Straz Town e fa proprio al caso nostro.

L’asfalto trema, si alza una strana bruma, mentre un fetore nauseabondo pervade l’aria, sono loro!

Sentiamo il loro ruggiti, non nego di aver paura, è normale quando non si sa bene cosa si deve affrontare; noi siamo pronti, abbiamo riunito la gente di Straz Town nella Chiesa, stanno tutti pregando per noi, speriamo che le loro suppliche vengano ascoltate.

I demoni procedono lentamente, saggiando l’aria circostante, alla ricerca di carne fresca, di anime da sbranare.

Ma non sanno che li stiamo aspettando al varco! "Maledetti demoni, fatevi avanti, forza!"

A quelle mie parole iniziarono a sgommare con i loro bolidi infuocati

smanettando verso di noi...l'impatto fu terrificante; uno di loro mi morse un braccio, strappandomi la carne, il ghigno che mi regalò mi squarciò l’anima, mi sembrò di toccare l’inferno con un dito, ma continuai a lottare, assieme ai miei compagni scagliando loro addosso le frecce Benedette e…fantastico! Trapassarono i loro corpi come se fossero fatti di burro, facendoli gridare per le ferite inferte, funzionava, il Bene era la nostra arma. Con un fucile apposito versammo loro addosso l’acqua Santa, ci stavamo divertendo come dei pazzi nel vedere i loro corpi sciogliersi davanti ai nostri occhi. Sparpagliammo i chiodi a tre punte e tre di loro con le gomme a terra e per la troppa velocità, si scontrarono contro ad un camion parcheggiato sul ciglio della strada, fu un’esplosione fotonica, mentre i resti dei loro corpi finirono ovunque, imbrattando gli alberi con raccapriccianti pezzi di membra…il sangue gocciolava copiosamente, mentre l’erba si tinse di rosso, ma la gioia fu immensa, perché quel sangue era demoniaco.

Ne rimase solo uno, e noi eravamo rimasti in 4: sembravamo i Cavalieri dell’Apocalisse;

ci guardammo all’unisono e ci lanciammo addosso al nemico come dei proiettili, le nostre moto urlavano, graffiando l’asfalto, lasciando lunghi solchi neri dietro il loro passaggio. Il demone non aveva scampo, ma non voleva arrendersi, cercò di pronunciare una formula per richiamare altro Male, ma non finì la frase in tempo…gli conficcai una freccia in bocca, mentre i miei compagni gli versarono addosso il resto dell’acqua santa, e Dreus non resistette, usò il suo lanciafiamme con una soddisfazione immensa. Alla fine, davanti a noi rimase solo un mucchietto di cenere.

Almeno per oggi li abbiamo sconfitti, ma sappiamo che ci sono altri raggruppamenti demoniaci in giro per il paese. Straz Town è salva!

Sosteremo un po’ in questa città, poi proseguiremo il nostro cammino per combattere ancora una volta il Male.

Ed è così che mi sento ogni volta che salgo in sella alla mia moto, sono un guerriero con l’anima cromata!

E’ una passione che brucia nelle vene…

Salgo sul mio destriero d’acciaio

l’adrenalina sale, la passione brucia nelle vene

sento il cuore pulsare…i battiti accelerano

un brivido mi percorre la schiena,

mentre sto già pregustando l’agognato momento.

Accendo il motore, è come un tuono possente

la sua potenza scuote la terra

le ruote stridono sull’asfalto

inizia un’altra avventura

dove mi porterà ancora non so

l’importante è azzannare la strada

sentire il vento sulla pelle

e respirare a pieni polmoni la libertà.

Il motociclista sembra una creatura fantastica

un centauro cromato

diventa un tutt’uno col suo destriero

è una simbiosi perfetta

Un amore senza fine,

come una fiamma che arde perpetua

è il calore che scioglie il ghiaccio che alberga in noi

basta saltare in sella

e in qualsiasi momento ci scrolla di dosso i tormenti…

ovvio non risolve i problemi, ma li ridimensiona

diventa un momento di riflessione

che tu sia da solo o in compagnia, non importa

basta iniziare il viaggio.

VIVI E LASCIA VIVERE!

(Immagini e video tratti dal web)

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