trampolinotonante

Pascoli me lo fece apprezzare un mio professore di italiano all'Università, prima non lo consideravo molto. E così ebbe anche una innamorata... ma lui non corrispose forse?

pensa che era la moglie di Vittorio CORCOS, sai , quello di SOGNI, il quadro bellissimo di quella ragazza con il ciuffo sbarazzino ,setuta sulla panchina: Lui amava solo le sue due sorelle

Infatti sapevo di questo fortissimo legame esclusivo con le sorelle. Il quadro bellissimo che tu citi lo scelsi l'anno scorso per ornare il mio blog, mi sembra per il mese di ottobre...

è un personaggio, il pascoli, che mi mette tristezza, da quello che si racconta non ebbe una vita facile, forse però è proprio quella difficoltà quel suo richiudersi in se stesso che gli ha permesso di arrivare a livelli così alti di poesia e pure di tenerezza. E' vero, secondo te, quello che si dice, che la sofferenza e la solitudine permettano più di altre situazioni di affinare una sensibilità particolare?
con pascoli è iniziato il tour dei poeti? :))

è facile da capire, cara mpt!! tu pensa a DANTE e hai compreso tutto

Uno di quei grandi artisti di cui amo la creazione, ma detesto la biografia. Non quella parte cui richiama la casa di San Mauro, ma caso mai quella di Castelvecchio.. Bisognerebbe leggerlo di più e più spesso

hai ragione, difatti la sua vita è stata tremenda, na cascata dietro l'altra e una responsabilità dietro l'altra, dovette vendere pure la casa nella foto, e poi niente riconoscenza!! Na tristezza. Ma era geniale, un puro, un innocente, anche ubriacone, era un poeta!!non so come dirlo! Ogni anno andiamo a San Mauro con la Marghe alle celebrazioni e alle manifestazioni!!la Marghe lo ammira da matti!

Che bel regalo che ho trovato venendo a trovarti in questo salotto virtuale... Pascoli è un poeta che ho amato (tranne quando, in seconda liceo, ho dovuto imparare a memoria "L'assiuolo" con il suo chiù per soddisfare le voglie di una professoressa antipatica e capricciosa) e che amo rileggere anche oggi. Il mio vecchio docente di lettere, al quinto anno, ligure di nascita ma bolognese di adozione, mi ha trasmesso l'amore per l'opera di questo poeta... e anche per le scienze naturali!!!

caro Marco, per me il regalo è stata la tua visita. Per molti è il poeta della cavallina storna " Ah, quello della cavallina storna!" Un mostro di bravura e di genialità.Una vita difficilissima, cirrosi epatica, soffocava nel vino i suoi dolori. Eppure è solare, intimissimo, altissima vena poetica, ecc... Grazie della visita! tt

Avevo lasciato Pascoli con la scuola. Me lo ritrovo in questo tuo post. L'occasione mi è stata utile per leggermi tutti i commenti e per andarmi a rinfrescare la sua biografia e ricordare le sue opere. :-)))

caro BELF, na vita disgraziata quella del Pascoli. Eccelsa sensibilità frustrata da amare vicissitudini. Gli muore la madre in tenera età, gli ammazzano il padre, dopo due giorni dall'ammazzamento, sbattono fuori tutta òa sua famiglia dalla casa del fattore. Maledetti torlonia!! e poi un casino, ma un casino che non ti dico, e in mezzo a sto pantano , ecco fiorire gigli profumatissimi, gelsomini notturni, rose, giocghi di bambini, e tante altre cose bellissime! Romagnolo come mia moglie, quindi mi guardo bene dal toccargklielo: una fucilata!! :) Ciao

Adoro il Pascoli...quanti posti belli vai a visitare, bravo! Ti ho scritto per raccontarti il mio viaggio, a presto e buona settimana :-)

vado a vedere a leggere.Ciao.

ti ricordo che avevi detto mi avresti cercato notizie su quel dipinto di Corcos......

ciao. è vero, mi ricordo perfettamente la questione,. Però mi sembra d'averti fornito le uniche cose che ero riuscito a recuparare sul catalogo della mostra, laddove veniva data per certa l'attribuzione a Corcos e che ne avesse fatto na copia per una famiglia, e poi ho copiato con lo scanner le pagine del catalogo e le ho postate. Ma ricordo d'aver detto che per leggere bene bisognava usare lo zoom. Poi non ho più indagato, anche perchè è stato difficilissimo parlare con i compilatori del catalogo. Gli addetti alla mostra, candidamnente confessavano di non saperne nulla! Non so altro e mi dispiace assai. Penso sia in previsione della mostra a Padova

Grazie, allora. Ce lo andremo a vedere