"Sono seduto su un grattacielo, vedo gli aerei passare
poi guardo giù , voglio saltare, voglio imparare a volare
e allora volo via...siamo in viaggio io e la mente mia,
guardami ho già spiccato il volo..."
Sarebbe bello imparare a volare ma per farlo
bisogna avere il coraggio di spiegare le ali e
lasciarsi andare nel vuoto.
Se esprimi un desiderio è perchè vedi cadere una stella...
Se vedi una stella è perchè stai guardando il cielo...
Se stai guardando il cielo è perchè credi ancora in qualcosa...
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: faustina.spagnol
|
|
Sesso: F Età: 63 Prov: TV |
ADUNANZA 25
I regali più belli sono quelli inaspettati,
quelli che
agli occhi delle altre persone
non hanno alcun significato, ma per chi
li riceve ne hanno moltissimo.
E se chi fa questi doni li crea con le
proprie mani, pensando alla persona
che li riceverà, hanno ancora più valore...
e portano fortuna.
Grazie misti
CERCA IN QUESTO BLOG
TAG
AREA PERSONALE
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- Bambola di stracci
- ANGEL FREE
- Fuori dal cuore
- Setoseallegorie
- VITA E ...SENSI...
- sono così
- IL FARAONE AKHENATON
- PICCOLO INFINITO
- chiacchierando
- Lamicizia per voi!
- IL MONDO DI VETRO
- Ikaria
- CHIACCHERE FRA AMICI
- IL PETTIROSSO
- EmoZIOnarMI
- SENZA PRETESE di Licia
- Cielo di vittorio
- PAOLO
- dolore di anna
- Giuseppe Catanzaro
- Bim, Bum, Bam di saturnina
- CALICI DI STELLE
- Donna, lavoro e casa di marion20
- loro:il mio mondo di francesca
- I miei hobby di renzo
- ITALIA ABBANDONATA
- LA STRADA NUOVA di Graziella
- club dei cartoni di Paperino
- meditazione di enrico
- Reghion di mimmo
- Concetti di vita di Alex
- ...fini la comedie
- Anno Domini 1386 di fico
- ezio brugali blog
- @Ascoltando il Mare@ di virgola
- Desperate Mammy
- AMITIE di Patty
- DI TUTTO UN PO di Lillo
- SEMPRE VERDE di Francesca
- Maculopatia di Armando
- emozioni di pasqualeaugusto
- scrapmania
- onde demozioni di ambra
- PENSIERI E PAROLE
- Un pò di Tutto ti mik
- RIFLESSIONI di Anna
- Lo sguardo lontano
- O.L.I.M.P.O®
- MITICOS SENSAZIONI..
- Le Mie Emozioni... di Dona
- LeNote_DellaMiaVita
- bricolage di Vittorio
- TANTO PER SAPERLO
- Pensieri di Diogene
- LA_ ROSA_ BLU di Agese
- IL CUORE DI ANGEL
- Io..... di Enzo
- Ambra di stelle di Tina
- GRAPHIC_U
- Acriam solomon di Franco C.
- WORDU
- dino secondo barili
- come le rondini di Roberta
- MAPPAMUNDI di patty
- tirillio
- Le mie montagne di Ingrid
- MUSICAEPOESIA di Serenella
- amicizia di Max
- Gocce di ..... di ranocchia56
- DON CAMILLO
- in punta di piedi di africa nera
- Afroditemagica di Stella
- Ricordi di Laila
- LA GRANDE BELLEZZA di Tommaso
- E.VI.VA. di Vittorio
- Ferm0immagine di Elena
- LA GRANDE BELLEZZA di Tommaso
- Dark side of Mars... di Phoenix
- pensieri di Carlo
- CUCCIOLO_2009
- La riva dei pensieri gianor
- PENSIERI LIBERI Iolanda
- Wonderwall di Francesca
- DIVINA
- WINDOW ON THE WORLD di Mario
- come una favola Agnese
ANGELI
« buon anno a tutti | una dura battaglia » |
Tradizioni: il panevin
Post n°161 pubblicato il 03 Gennaio 2015 da faustina.spagnol
Il panevin è la più antica tradizione della Marca Trevigiana. E' un falò rituale che si realizza la notte dell'epifania come evento culminante dell'annata agricola. In questa notte, chi si aggira per la marca, può assistere ad un vero spettacolo pirotecnico di luci e fuochi, creato dall'ardere di centinaia di falò.
Una volta, quando la maggior parte degli abitanti lavorava la terra, ogni famiglia costruiva il suo piccolo falò e si radunava intorno ad esso per celebrare questo rito. Ora non è più possibile, ma questa tradizione viene portata avanti da persone volenterose che qualche giorno prima iniziano ad innalzare la "meda", una pira alta svariati metri fatta di legna, sterpaglie e resti della potatura. La cerimonia prevede tre giri attorno a questa catasta da chi deve incendiare la pira, quindi si guardano salire le fiamme cantando in coro: "Fuive verso sera, poenta pien caliera. Fuive verso matina, poenta molesina. Fuive a meodì, poenta tre volte al dì. Fun a bassa, poenta pien cassa" "Faville verso ovest calderone pieno di polenta. Faville verso est, polenta molliccia. Faville verso sud, polenta tre volte al giorno. Fumo verso sud, cassa piena di polenta". Anche qui al mio paese i giovani realizzano questo panevin ed è bello ritrovarsi insieme intorno a questo fuoco, adulti, bambini, giovani e anziani a cantare, mangiare una fetta di "pinza" e bere il "vin brulè" col naso all'insù ad osservare la direzione presa dalle faville. Tina
|
ULTIMI COMMENTI
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
Inviato da: apungi1950
il 23/12/2023 alle 10:24
Inviato da: Marion20
il 18/09/2023 alle 00:08
Inviato da: cassetta2
il 01/05/2023 alle 13:26
Inviato da: apungi1950
il 08/04/2023 alle 10:19
Inviato da: cassetta2
il 29/09/2021 alle 15:09