tante hontas

VOGLIO ILMIO BABBO

Siamo da poco tornati dal controllo sù all'oncologico di  Milano.Il viaggio è stato di quelli che solo io sarei stata capace di concepire , 22 ore di treno e due ore per la visita ...Per fortuna che il professore è stato puntuale e come sempre ha dato buone speranze, anche se io non la vedo così rosea come dice lui .

E lui il mio babbo ...è lì , si è perso nei suoi pensieri un pò di anni fà , dopo il primo cancro , poi la malattia neurologica e quest' anno un altro carcinoma lo hanno portato via lontano anni luce da qui ,e chi non si sarebbe arreso al suo posto ? Un bimbo indifeso ;sul treno quando mi allontanavo per fumare mi diceva -Stai qui che ho paura degli afgani ...-Mio padre che ha paura ,babbo che lo chiamavo quando c'era un temporale forte anche dopo sposata perchè avevo bisogno di sentire la sua risata che mi diceva -ma và a dormì stupida !-
Credetemi è una senzaione tremenda , lui che era il mio  tutto  . Era la mia mamma , era il mio papà , l'amico del cuore, il confidente di mio marito, lo psicologo di coppia per noi due, il commercilaista e il fact totum della mia famiglia e della sua.
Adesso che la sua testa è andata in confusione tutto è in confusione, le sue carte, i suoi crediti bancari, la sua amata casa di campagna , ed io...io che ancora lo cerco per parlagli del lavoro, della mia amica , di mio marito , di mio figlio...ma lui non cè .
Non ho mai nascosto che i rapporti con mia mamma sono stati pessimi , siamo due persone nettamente diverse , su due pianeti che schizzano in direzioni opposte .Io ho sempre fatto la donna matura anche da bambina e lei invece ha sempre fatto la bambina ingenua anche quando doveva fare la donna.Per offendermi lei mi dice che non le somiglio per niente, sia fisicamente che di testa appartengo al quel ceppo di famiglia di mio padre troppo legata al lavoro e alla buona tavola ...io ringrazio il cielo .

Non ci capiamo , non ci incontriamo , tutto le deve essere dovuto , altrimenti pianta i piedi per terra ed urla .Io che invece mi rimbocco le maniche anche per un bicchiere d'acqua perchè mai nessuno me ne ha portato uno . Io forse anche ho preso male la malattia di mio padre ...lo ammetto, non lo accetto me ne rendo conto e cerco di difenderlo da tutto  e da tutti anche da lei , che magari è nella sua natura fare la parte di quella che non ha capito nulla della situazione ma a me viene solo di pregare iddio che quando squilla il telefono non sia lei .

Rivoglio il mio babbo , ma lo sò che non me lo darà mai piu nessuno e questo percorso non è una cura ma è solo accompagnarlo verso qualcosa che faccia il meno male possibile, eppure a me sta già facendo tanto male

COLGO L'OCCASSIONE PER SCUSARMI CON LE COLLEGHE E LE AMICHE A CUI IN QUESTO PERIODO RIVERSO LE MIE TENSIONI CON EXPLOIT POCO ADATTI SOPRATUTTO MARIELLA, SOFIA, DONATELLA, LA PINA , DARIUCCIO , IRENE ( mi sono resa conto che avevo un aria un pò tetra per il suo compleanno ) ED  ALTRI.MENTRE PER MIA COGNATA MIRIAM E MIO MARITO SPERO CHE IL SIGNORE VI RENDA MERITO DI QUELLO CHE FATE PER MIO PADRE. ..come spero che ne renderà merito a chi ci ha voltato le spalle.