Creato da mumonboard il 04/02/2011

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avventure semiserie di una mamma, condivisione di idee e materiali

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Le foto presenti in questo blog, recanti la firma "mumonboard", sono opera mia e credo che si possa anche vedere :) Il resto è reperito liberamente dal web.

 

 

Letterina di Natale & Save the Children

Ci siamo.

Quest'anno la letterina di Natale non sarà un semplice elenco su un foglio di carta ad opera mia, ma sarà un'opera autografa di S.!

Abbiamo infatti iniziato da una settimana, l'opera di creazione con S., abbiamo scelto il modellino prestampato, poi abbiamo fatto la brutta copia in corsivo sul quaderno, scritta con la matita, in maniera da poter correggere facilmente errori ed "orrori" e poi siamo finalmente giunte alla fase di copiatura sul modello, con la penna.

Questa è la fase che ci sta dando più problemi.

La brutta copia sul quaderno è fantastica, la bella sta diventando una schifezza, tanto che siamo al secondo tentativo, che comunque sarà anche l'ultimo, perchè vada come vada, non me la sento di torturarla oltre.

Penso che se non fosse per la paura di non ricevere i regali, mi avrebbe già abbandonata!

Questo è il modello che abbiamo scelto noi, ci è piaciuto perchè era lineare e aveva già le righe:

Ma ovviamente ce ne sono tantissime, lascio qualche link:

http://www.pianetamamma.it/foto_gallery/disegni-da-colorare/feste/natale/lettera-per-babbo-natale/

http://www.lagirandola.it/natale/lettere.asp

Letterine con busta abbinata:

http://www.perenoel.com/noel/packs-correspondance/

Volevo inoltre segnalare un'altra iniziativa di cui sono a conoscenza.

In questo periodo, presso l'Ikea di Roma, ma immagino anche quelle di altre città, è in corso un'iniziativa a favore di Save the Children: devolveranno loro un euro per ogni libro e per ogni peluche acquistato.

In realtà la collana di libri per bambini di Ikea, si compone solo di tre testi e quello che mi ha colpita di più è : "Due eroi nell'orto".

E' la storia di due bambini che imparano a prendersi cura di un orto che viene temporaneamente abbandonato e mi è piaciuto molto soprattutto perchè, è raro trovare un libro per bambini che abbia come protagonista la verdura, può essere un buon modo per invogliare a mangiarla,  quei bambini che non la gradiscono e poi è fatto veramente bene!

Se vi capita l'occasione, ritengo che sia una buona iniziativa, costa solo 3 euro!

 Buona giornata :)

 

 
 
 

attività autunnali

Mi devo proprio sbrigare! Tra meno di un mese finisce l'autunno e io ancora devo indicare le mie attività preferite dedicate a questo periodo dell'anno.

Inizierei dai lavoretti da realizzare usando le foglie secche.

Il link che propongo qui sotto, offre delle idee davvero originali e coreografiche

http://www.craftjr.com/leaf-crafts/?awt_l=5ovmd&awt_m=3gyQKhSkDAwCbN_

Tuttavia, non c'è bisogno di essere troppo complicati! Noi ne abbiamo realizzato uno con una foglia abbastanza grande. L'abbiamo tagliata nel mezzo, ricavandone due metà perfettamente uguali. Poi su un foglio di carta, abbiamo disegnato il corpo e la testa di una farfalla, incollando affianco ad esso le foglie a mò di ali.

Un'altra attività simpatica e divertente, è il "memory" dell'autunno, qui si può stampare e ritagliare:

http://www.classroomjr.com/fall-printable-dominoes/?awt_l=5ovmd&awt_m=3VerH8UaSswCbN_

Infine coloriamo gli animali e le scene prettamente autunnali, perchè qui in casa mia, l'arte e il colore regnano sovrane e non passa giorno, che le mie artiste debbano produrre un "capolavoro"!

http://www.animaljr.com/fall-coloring-pages/

mandala d'autunno:

http://www.yodibujo.es/c_3725/colorear/dibujos-para-colorear-mandalas/dibujos-de-mandalas-de-halloween-para-colorear/mandala-otono

Foglio dedicato a Novembre, con le parole collegate a questo mese:

http://twistynoodle.com/coloring-pages/holiday/thanksgiving/__-ovember-6-coloring-page/

 
 
 

el cuerpo humano: la maquina de los sentidos

Oggi ritorno su questo argomento, perchè con S. ,abbiamo trovato un gioco bellissimo che ci tengo molto a proporre.

E' proposto sul sito si un canale per bambini spagnolo e non è il solo.

Mi chiedo sempre perchè i canali italiani, per la serie Boing &Co. abbiano dei contenuti pietosi al confronto, ma sorvoliamo...

In questo gioco, bisogna scegliere la opzione che corrisponde alla azione descritta, tra tre diverse, dopodichè, bisogna indicare quale tra i 5 sensi viene utilizzato in quella circostanza.

Per esempio: che cosa profuma?

1. fiore

2. casa

3. bottiglia

Quale dei 5 sensi hai utilizzato per scoprirlo?

Il gioco si compone di 20 domande, alla fine delle quali, si arriva ad una schermata con 5 medaglie, una per ognuno dei 5 sensi.

Ecco il link:

http://www.tudiscoverykids.com/juegos/maquina-de-los-sentidos/

Se invece siete interessati a sentire la descrizione in spagnolo, di alcuni degli apparati del corpo umano, in una maniera e con una grafica appropriata ai bambini, questo è il link che fa per voi:

http://www.tudiscoverykids.com/juegos/cuerpo-humano/

Infine un gioco che parla di sport a sua volta utile per divertirsi e far divertire i bambini, giocando con lo spagnolo, ma anche no!

http://www.tudiscoverykids.com/juegos/miniolimpiadas/

 
 
 

Laboratorio di lettura in inglese a casa? Yes we can!

Qualche sabato fa, su Rai Yoyo, dovevano trasmettere un cartone animato tratto da un libro scritto da Oliver Jefferson.

Si tratta di "Lost & found", una storia un pò surreale di un bambino che si ritrova un pinguino davanti alla porta di casa. Inizialmente lo accoglie, ma poi comincia a pentirsene, perchè questo pinguino gli ruba il letto, vuole tutte le sue cose più care e lo disturba sempre! Decide allora di lasciarlo a qualcuno, ma non riuscendoci pensa di riportarlo da dove è venuto, al Polo Sud, loro due da soli, attraverso un viaggio fantastico, alla fine del quale scopriranno che non possono più vivere lontani l'uno dall'altro.

E' una storia molto tenera, che secondo me è perfetta nel caso in cui arrivi in casa un fratellino, puo' aiutare a far capire al primogenito "insofferente" il ruolo del nuovo nato e aiutarlo anche ad accettare meglio la situazione, immedesimandosi col protagonista di questo adorabile racconto.

Tornando a noi, dovevano trasmettere questo cartone, che dura una ventina di minuti, in italiano, ma noi siamo riuscite a perdercelo...

Cercando di rimediare, l'ho cercato su Youtube e avevo trovato un video con tutto il cartone, in lingua originale! Così l'ho proposto ad S. e ad A.  e a loro è piaciuto moltissimo, peccato che l'incantesimo si sia rotto poco dopo, perchè questo video (ovviamente e quando mai??) è stato rimosso dalla rete.

Sono riuscita però a trovare un canale di una anima pia, madrelingua, che si è presa la briga di leggere delle favole e di mostrare i libri, quindi praticamente fa un laboratorio di lettura in inglese!

La signora ha creato 23 video, sono tutti libri per preschoolers, molto semplici e colorati, noi li abbiamo visti quasi tutti, ma questo che segue,  è il preferito di S.

Brown bear, brown bear, what do you see?

Se qualcuno fosse interessato a conoscere il seguito della storia di "Lost & found", sappia che esiste un video "read aloud" anche per " up & down"

e anche le lezioni di disegno con l'autore in persona

Have a nice day  

 
 
 

Quando le mamme fanno tendenza

Post n°91 pubblicato il 14 Novembre 2011 da mumonboard
 

Se dico che la rete è piena di blog gestiti da mamme e che trattano argomenti relativi al mondo della maternità, non dico nulla di nuovo.

Non è una novità, nemmeno che alcune di queste mamme, hanno pubblicato libri sulla loro esperienza e alcuni di questi libri hanno riscosso un amplissimo successo, generando di conseguenza guadagni e alimentando un circuito economico, che comprende anche la pubblicità.

E quì viene il nocciolo della questione di cui voglio parlare oggi.

Mi è stato segnalato un articolo pubblicato da un settimanale femminile, che faceva riferimento proprio a queste mamme "di tendenza", raccontava di come siano riuscite a ritagliarsi un posto rilevante all'interno del panorama mediatico odierno e di quanto siano coccolate e seguite, per il semplice motivo che orientano i consumi.

Tutto qui.

Se vi sembra poco, oppure una cosa assolutamente normale, vi spiego perchè a mio parere non lo è.

La rete è uno strumento potentissimo, non lo devo dire io, quanto possa essere devastante o costruttiva a seconda dei punti di vista, è storia di questi giorni.

In questo contesto, c'è la possibilità di far passare tantissimi messaggi, non ultimi quelli relativi alla condizione odierna di chi vive la scelta di diventare madre, e che probabilmente vive questa scelta nella condizione sociale più difficile mai vista nella storia ( attuale ovviamente, non quella medievale).

Perchè? Perchè manca qualunque garanzia, il mercato del lavoro non è più quello di una volta, mancano le strutture pubbliche necessarie ad assistere i bambini (vedasi asili nido pubblici), non esiste il part-time, o quantomeno è applicato in maniera molto limitata, rispetto a quello che si potrebbe e non esiste più nemmeno la rete familiare, perchè nonne e nonni, lavorano più a lungo, quindi non possono prestarsi ad aiutare come anche solo 10 anni fà.

Aggiungiamo pure, che molto spesso i nonni e le nonne, è come se non esistessero perchè sono troppo anziani, visto che l'età media in cui si fanno i figli si è alzata a causa di molteplici fattori, oppure che, quando anche ci sono, magari vivono a centinaia di chilometri di distanza, perchè ( e questo vale specialmente per il sud), i loro figli si sono spostati altrove per cercare condizioni di lavoro migliori, se non proprio all'estero.

Qual'è la conseguenza di tutto questa situazione?

Semplice, molte donne non potranno mai scegliere di diventare madri, perchè terrorizzate dalla possibilità di rovinarsi una carriera, per cui hanno lottato con le unghie e con i denti, oppure decideranno di diventare madri, quando la natura non glielo permetterà più.

Oppure, altrettanto semplicemente, sempre molte più donne, quando diventano mamme, resteranno senza lavoro, perchè i datori di lavoro sanno che una lavoratrice madre, non opportunamente sostenuta, costa molto di più che una che non lo è, molto più facile non rinnovare il contratto, fare mobbing, oppure non assumere proprio una che è già mamma o che potrebbe diventarlo.

Questo porta al fatto che sempre molte più donne non lavorano più (oggi sono il 50%), ma sono obbligate a rimanere a casa, rinunciando al reddito che può essere prodotto da loro, che sottolineo, non sono incapaci di intendere o di volere, ma solo mamme.

Ora, intendiamoci, io non ho nulla contro chi resta a casa a crescere i suoi figli, ma deve essere una scelta, a cui comunque se ne può preferire un'altra in un secondo momento, non una condizione di "non -scelta" e di immobilità.

Una donna che non lavora, purtroppo deve avere anche la grande fortuna di avere un compagno che la rispetta e la accetta, perchè non essendo economicamente indipendente e non potendo contare su nessun tipo di sussidio, se capita nelle mani dell'uomo sbagliato, rischia di fare una pessima fine, così come se resta vedova.

Forse queste mamme " di tendenza", non si rendono conto che stiamo scivolando in un baratro che ci sta portando lentamente a una regressione nei costumi, pari a quelli che vivevano le nostre nonne o bisnonne.

Ora, i consumi vanno benissimo, ma vogliamo anche usare questo poco di visibilità per cercare di fare un salto di qualità?

La vogliamo smettere di spettegolare del matrimonio gay di Ricky Martin, di quanto sia frustrante non poter portare il bambino alla mostra di pittura o di quanto è comico mio figlio mentre mi sputa la pappa in faccia?

Pensate a usare quel poco di margine che avete per muovere i meccanismi di progresso sociale, lentamente, senza fare troppo rumore, perchè tutto insieme non si otterrà mai niente, ma per favore preoccupatevi di fare qualcosa in più che non solo orientare i consumi!

Firmato:

Una mamma orgogliosamente non "di tendenza", che è molto preoccupata per il futuro delle sue figlie.

 

 
 
 

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