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Post n°1527 pubblicato il 12 Giugno 2018 da lascrivana
Sono allibita e sorpresa di quello.che sta accadendo al governo questa ultima settimana. È ancora presto per confermare a Salvini che ho fatto bene a fidarmi del voto del vicino di casa, ma siamo sulla buona strada. Bisogna impegnarsi a trovare soluzioni oltrefrontiera piuttosto che accollarsi la responsabilità di tutti gli immigrati. Tutti quei morti in mare aperto è una responsabilità di chi ha deciso di fomentare l'imbarcazione clandestina. Una sola vita umana non valeva questo genocidio. Ho riflettuto prima di schierarmi, e poi ho capito che tutto questo era necessario per poter provvedere finalmente a una soluzione meno drastica per seminare meno morti. Sicuramente l'Italia ha dato un messaggio forte chiudendo le porte agli sbarchi clandestini, ora ci aspettiamo una risposta umanitaria dall'Europa. Vedremo. |
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Questo comportamento al paese mio si identifica con una mera pagliacciata!
L'intento di Salvini (confermato anche da dichiarazioni di Di Maio e di Conte, oltre che Di Doninelli, ministro alle infrastrutture che ha competenza sulla guardia costiera) non è certo di imitare Tex Willer o Kit Carson - quando altri non vogliono o fanno finta di non comprendere il vero input - ma di "costringere" sul campo e di corsa l'Ue a prendere decisioni in questa delicata faccenda.
Non solo di metter le mani in tasca ai cittadini europei come fa abitualmente, con qualche "riguardo" per quelli francesi e tedeschi..
Fra l'altro Il predecessore di Salvini, Minniti, ha affermato in una recente intervista che il Pd ha ignorato la paura e la rabbia della gente. Ha altresì aggiunto: «Abbiamo perso perché ci crediamo superiori. I Dem smettano di vaneggiare: il governo M5S-Lega durerà»
Ma gnente: certi capoccioni e caporioni Pd non si arrendono di fronte a questa evidenza. Altro che il .. colonnello Buttiglione.. ahahahaha ..
Minniti ha aggiunto: «A Salvini dico: per continuare a controllare i flussi guarda al Mediterraneo e cura i rapporti con i paesi africani».
Adesso m'è più chiaro il perché di certe affermazioni di Salvini avverso Minniti, non proprio negative come tanti hanno immaginato. Tuttavia la strada da percorrere è ancora lunga e tortuosa, anche perché nella deviazione dell'Aquarius verso Valencia, "intravedo" la flaccida manina della cotoletta amburghese Rebbekah Dorothea Kasner (Angela Merkel) che, a mio modo di vedere, ha imposto il silenzio a Bruxelles in questa faccenda sperando che i "nuvoloni" passino alla svelta. No, non passeranno di sicuro: anzi si addenseranno proprio su di lei, sul suo comportamento mellifluo, tipico di chi è capace di assestarti una coltellata alla schiena senza pensarci due volte. Quando Draghi lascerà la poltrona e sarà occupata probabilmente dal massone Jens Weidmann (Bundesbank) vedrai quanti pesci in faccia ti tireranno dalla Bce!!!
Anche noi italiani siamo emigrati in massa per un avvenire migliore, cosa che stanno facendo anche gli africani, con numeri nettamente minori dei nostri. Sia la Spagna che la Grecia che noi, dal 1° Gennaio abbiamo accolto ciascuno circa 12.000 immigrati (e la Grecia è molto più piccola dell'ITalia), quindi non c'è una invasione e i delinquenti, compresi i mafiosi, ce ne abbiamo in abbondanza anche in Italia. Chi arriva, una ristretta minoranza potrà anche delinquere, ma la stragrande maggioranza scappa per poter avere un fururo migliore, anzi per sopravvivere.
E' ovvio che bisogna regolamentare il traffico degli emigranti ma con Minniti ci si era riusciti senza fare i bulli, dopo lunghe trattative, perché non è facile trovare interlocutori in zone dove ci sono guerre o scontri tra gruppi nello stesso Paese. E' altrettanto vero che l'Europa deve condividere con noi questo esodo, ma non si risolve il problema battendo i pugni oltretutto sulla pelle di questsi poveri cristi(anche perché siamo un vaso di coccio tra vasi di ferro), ma ragionando e convincendo le altre Nazioni, soprattutto rivedendo il Trattato di Dublino, firmato da coloro che ora urlano all'Invasione.
Noi siamo un Paese disorganizzato a tutti i livelli quindi anche nell'emigrazione risentiamo di questo nostro atavico difetto, ma siamo un Paese umanitario, e di questo ne sarei orgoglioso, anche perché questi poveracci non ci rubano nulla, anzi il loro lavoro serve a pagare anche le nostre pensioni. Poi che vanno gestiti meglio e controllati in strutture adeguate (oltre che espulsi se delinquono) è giusto e condivisibile, ma io la inviterei a fare con loro traverate bibliche nel deserto e a subire ogni sopraffazione, violenze, (stupri compresi), prima di imbarcarsi, e poi mi dirà se chi affronta un viaggio del genere lo fa per venire a delinquere o per poter mangiare qualcosa o non morire addirittura.
Quando arriverà, perché prima o poi arriverà, una nuova era glaciale saremo noi a dover spostarsi tutti in africa per non morire di fame e di freddo. Noi non ci saremo, ma penso che lei potrà immaginare che la situazione sarà ribaltata e saremo noi a dover scappare verso Sud. Del resto se lei leggesse la Storia saprebbe che tutti i popoli nel corso dei secoli si sono spostati per avere un luogo migliore ove vivere o perché il loro Habitat era diventato pericoloso o povero.
L'Europa ricca (perché anche se ci lamentiamo abbiamo tutti o quasi macchina, cellulari, elettrodomestici vari, vestiti, e possiamo permetterci di andare in vacanza al mare o in montagna, oltre a vivere in una casa decente e ad avere del buon cibo).
Solo mezzo secolo fà i nostri genitori o nonni stavano molto ma molto peggio.
Saluti. CARLO.
Non ci si può limitare a "piangere" per donne e bambini quando proprio attraverso questo "stratagemma" fanno i loro sporchi interessi sia gli scafisti (l'ultimo blocco della filiera) che quelli che a monte spingono questa gente verso l'Ue.