ricomincio da qui

Credo bene! C'è però da notare che lui si fece legare all'albero maestro della nave senza farsi turare le orecchie come i suoi "prodi" e, a quanto pare, dovette soffrire le pene dell'inferno per non aver potuto dar seguito a quel forte desiderio che ispirarono in lui le sirene. Se si fosse liberato avrebbe fatto una brutta fine, oltretutto (e sarebbe terminato anzitempo il canto di Omero per Odisseo ^____*).
Dopo di lui neanche Enea ebbe quel privilegio, solo rumore del mare infrangersi sugli scogli.. La leggenda vuole che le le Sirene, indispettite, si siano gettate in mare e che furono trasformate in scogli, proprio quegli scogli davanti ai quali passò Enea..
Molti di noi umani hanno ascoltato nel corso della prpria vita "sirene" e in qualche caso smarrito la via giusta. Qualcuno solo momentaneamente.. Ed è stato un bene, quello tenuto stretto stretto nel cuore, che ha dato ancor più luce alla via intrapresa molti anni prima ^________^
(sto proy error è proprio antipatico..)

(errata corridge: proxy error)

chïunque i lidi loro Con la sua prora veleggiando tocca. Chïunque i lidi incautamente afferra Delle Sirene, e n'ode il canto, a lui Né la sposa fedel, né i cari figli Verranno incontro su le soglie in festa. Le Sirene sedendo in un bel prato, Mandano un canto dalle argute labbra, Che alletta il passeggier: ma non lontano D'ossa d'umani putrefatti corpi E di pelli marcite, un monte s'alza.

Tu veloce oltrepassa, e con mollita
Cera de’ tuoi così l’orecchio tura,
Che non vi possa penetrar la voce.
Odila tu, se vuoi; sol che diritto
Te della nave all’albero i compagni
Leghino, e i piedi stringanti, e le mani;
Perché il diletto di sentir la voce
Delle Sirene tu non perda. E dove
Pregassi o comandassi a’ tuoi di sciorti,
Le ritorte raddoppino ed i lacci.
Poiché trascorso tu sarai, due vie
Ti s’apriranno innanzi; ed io non dico,
Qual più giovi pigliar, ma, come d’ambo
Ragionato t’avrò, tu stesso il pensa.
.. ed io, trovata
La nave, a entrarvi e a disnodar la fune
Confortava i compagni; ed i compagni
V’entraro, e s’assidean su i banchi, e assisi
Fean co’ remi nel mar spume d’argento.

Spon tornato sui banchi di scuola (media).. Dodicesimo canto dell'Odissa omerica.. ^____^

Ricordo il kolossal cinematografo di Ulisse sulla rai. Da li inizio la mia odissea.

La tua odissea? Spero sia finita ... ^___* Ti riferisci a quella della Rai interpretato da Bekim Femiu e Irene Papas immagino.. L'ho visto anche io ed è stata una bella serie: m'è piaciuta anche la scena finale del letto matrimoniale costruito sull'albero di ulivo, una liberazione dopo 20anni di disavventure.. Però in me è rimasto ancor più vivido il ricordo di Ulisse interpretato da Kirk Douglas. Ero - ahimè - un ragazzino di 10 anni o giù di lì quella volta.. ^___^

L'odissea mi ha insegnato sin da bambina a vivere la vita come un lungo viaggio. Ragion per cui amo la poesia di kavafis.

Io invece son andato a scavare in miei ricordi giovanili e mi son ... distratto. La poesia di Costantino Kavafis è fra le sue più belle e piacevoli da leggere. Il viaggio ancora non è finito, ci sono molti "km" da percorrere. E siamo in ottima compagnia.

Direi proprio di si.

Il canto delle sirene è nel mito la seduzione. Nell'odierno la definirei quella piattaforma ,che nell'intelligenza è capacità di prendere decisioni..

Abbiamo udito il canto delle sirene. Un canto che scuote la mente, e cattura il corpo ... Non a caso ulisse di fece legare; quanti di noi hanno ceduto? Forse troppi. Non li biasimo ... A volte è difficile non spezzare le catene.

Buona giornata Laura...

Buongiorno Patty.

Molto gradita questa tua citazione. Felice giovedì e un sorriso,silvia

Grazie. Felice giovedì a te.

e soprattutto Ulisse è simbolo di voglia di conoscenza, perché pur sapendo che il pericolo era mortale, volle ascoltarle

E fu così che iniziai ad ascoltare il canto delle sirene.

( legata all'albero maestro della nave, presumo ^___* )

L'albero maestro dell'educazione ricevuta.

L'uomo per sua natura è anche curioso, pur se certe curiosità possono risultare "fatali" con tutto l'impegno che, nel caso di specie, i genitori mettono nell'educazione dei propri figli. Questo per dire che chi ascolta e fa suoi quelli che ritiene siano buoni consigli, potrà farne un corretto uso futuro, chi al contrario ama spaziare secondo il proprio istinto, non sempre può avere partita "vinta".
Appartengo alla seconda categoria - pur avendo avuto buoni insegnamenti - però devo ammettere che, testardaggine a parte, la fortuna e certa consapevolezza mi hanno quasi sempre concesso dei buoni assist.
Goodnight Laura and sweet dreams ^____^

L'uomo per sua natura è anche curioso, pur se certe curiosità possono risultare "fatali" con tutto l'impegno che, nel caso di specie, i genitori mettono nell'educazione dei propri figli. Questo per dire che chi ascolta e fa suoi quelli che ritiene siano buoni consigli, potrà farne un corretto uso futuro, chi al contrario ama spaziare secondo il proprio istinto, non sempre può avere partita "vinta".
Appartengo alla seconda categoria - pur avendo avuto buoni insegnamenti - però devo ammettere che, testardaggine a parte, la fortuna e certa consapevolezza mi hanno quasi sempre concesso dei buoni assist.
Goodnight Laura and sweet dreams ^____^

Buongiorno! Educazione, sensibilità,rispetto e amore;questi sentimenti inibiscono e proteggono gli affetti dal canto delle sirene.

Sempre sostenuto: è il genere femminile che frega l'uomo, specie poi, se costui è il laerziade uomo dal multiforme ingegno. Se fossero stati sireni, altro che cambio, una riovluzione: o non tornava più a csa e quindi sapremmo da che parte stava, oppure tornava prima di vent'anni. Tsè! Sirene..... Buona sera Laura.

Non è detto Carlo. Comunque Ulisse è una creazione maschile. Baci

Adoro l'odissea e la mitologia greca.non sono un grande lettore.

Ulisse e il suo lungo viaggio, Penelope e la sua tela. Ulisse e la sua vita temeraria, Penelope e la sua quotidianità, nell'attesa tessa e sfila la tela.

Tutto ciò che accade ha un suo perchè..buon weekend

Sicuramente ... Anche se alcune cose sono inspiegabili. Buongiorno

Non sarà il canto delle sirene che ci innamorerà... Buona sera Laura

Bensì la presenza della mente e del corpo.

Ulisse, o della razionalità che fa il suo ingresso nella storia umana:da allora non ci furono più"sirene"abbastanza incantatrici da portar fuori l'uomo dal solco della ragione...Non era proprio il mio eroe Ulisse,chissà perchè ero più dalla parte di Ettore. L'Odissea da giovane la vivevo come un tour operator cattivello con Odisseo...Sarà ancora così?.......Un bacio scintillante di stelle........W.....

Più che eroe, Ulisse è metafora. RicAmbio il Bacio Woode.

Abbi almeno la decenza di scrivere "sirene" con la "S" maiuscola. Altrimenti qualcuno potrebbe pensare che tu stia parlando delle sirene della polizia. Per chi si fa chiamare La scrivana, è una cosa deludente.

Ok. Allora ti deluderó ancor di più dicendoti che ho fatto il copia incolla, incluso i punti e le virgole. Accetto con piacere il suggerimento.

I suggerimenti son utili solo per chi li segue. Ma quelle Sirene continuano ad avere "s" minuscola. Senza rancore. Stammi bene.

Ok correggo!