ricomincio da qui

Vero, ma di contro, gli uomini fanno progetti e gli dei sorridono!!!!! Buondì cara.

I migliori progetti sono quelli che si avvalgono delle idee altrui. Insomma, si può anche raggiungere il successo con la collaborazione di più menti. Ciao Carlo. :-)

beh ..riportandolo ad oggi sembra fatta per la legge elettorale ..larga maggioranza

Esatto. Potremmo risolvere parte dei nostri problemi se ascoltassero anche la nostra voce. Non devono mettere ordine solo nelle loro "camere"; ma anche nella grande sala Italiana, dove tutti sono invitati al banchetto. Ricchi e poveri, anziani e bambini.

I progetti condivisi sono sempre i migliori

Tutto dovrebbe svolgersi all'unanime accordo. Bisognerebbe prestare più attenzione ai bisogni degli altri.

I progetti per poter usufruire di più menti devono essere condivisi, soprattutto devono essere condivisi gli obiettivi, solo così tutti quelli che hanno collaborato al progetto potranno ambire al suo successo. In questo Paese vedo molti problemi che ci accomunano, ma nessun intento di risoluzione comune, ognuno pensa al suo interesse personale, ignorando di come uniti potremmo risolvere al meglio molti dei problemi che ci assillano. Buona serata.

Hai detto bene. La maggior parte pensa solo a se stesso, e a come potersi parare sempre il sedere innanzi ad ogni evenienza. Io sono diversa. So un punto luminoso per chi in me confida, e un punto nero per chi mi teme. Sono a favore di tutte le iniziative che rispettano e idee altrui, e tengono conto delle diverse necessità.

c'è saggezza..

C'è verità. Inconfutabile e vincente.

c'è della verità.., ma non è detta che sia sempre così. Può andare a buon fine anche un progetto non condiviso..e può fallire un progetto condiviso, ne abbiamo molti esempi..

Certo, esistono anche progetti individuali di sicuro successo; ma il progetto di quel versetto si riferisce a un progetto di vita sociale. E poi si parla di discussione. La discussione avviene quando più menti eccellenti fanno sentire la loro voce.

Dipende sempre chi e cosa riguardano.

Un progetto di famiglia, di lavoro, di politica; insomma tutti i progetti portano alla condivisione. Bisogna sempre tenere presente che molti possono avere gusti diversi, e di conseguenza fare in modo di abbracciare tutti i gusti.

Tutti, proprio tutti non direi: quelli personali, ciò che si vuole fare della e nella propria vita come input riguardano sempre la persona che li crea e li gestisce. Che poi ci voglia anche una compartecipazione certo, può starci benissimo. Ma la base a mio avviso è sempre da riferire: «Unusquisque suae fortunae faber est» (Sallustio)
Ciao Laura, un abbraccio ^_____^

Ognuno fa la sua fortuna. Basta saper cogliere i tesori che la vita ti offre. Ricordati che impariamo sempre dagli altri. Alcuni hanno il dono straordinario di recepire certe informazioni da solo, ma ha sempre bisogno delle conferme degli altri. Non siamo su un isola; anche se sull'isola la natura insegna. Ciao Vince.

Confermo,in azienda i progetti condivisi in un team hanno un ottima probabilità di riuscita.Fermo restando la scelta finale...

Avvalersi delle esigenze di ogni singolo individuo, porta a un cambiamento radicale. I cambiamenti eseguiti all'unanime, portano al sicuro successo.

Buona giornata Laura...

Buona giornata a te Patty.

:)Buona giornata Laura:)

Buongiorno a te Patty

Purtroppo c'è poca voglia di condivisione in giro..peccato..Ti auguro una dolcissima serata..una carezza

C'è anche poca voglia di raggiungere il successo. E' assurdo pensare che ci si possa riuscire da soli. CIao. °__°

Cara Laura, sicuramente è giusto che ognuno, nell'intraprendere un progetto, ascolti tanti consigli, ma credo che poi si debba trarre una sintesi e agire sulla base della propria personalità. Buon pomeriggio

Hai detto bene, è giusto che uno ascolti i consigli, e poi chiaramente decida quello che è più consono alla realizzazione del progetto. Si sa, che qualsiasi cosa facciamo, è anche un bene di cui l'umanità dovrà usufruirne. Il nostro lavoro, è un progetto che da vita a molti altri progetti. Noi vendiamo e acquistiamo; consumiamo e ricostruiamo. Ciao Lorenz.

In effetti:l'unione dovrebbe fare la forza e,i progetti condivisi,dovrebbero essere quelli con più probabilità di riuscità.Ma,purtroppo,non è detto che sia sempre così.........Però è anche bello pensarlo che possa esserlo sempre,così...........Un bacio scintillante di stelle..........W............

E' sempre così! Spesso, in una squadra, sorgono invidie e prepotenze che mettono in discussione gli individui. Le discussioni portano a un confronto che, se gestito in maniera responsabile, può migliorarne i profitti. Mai pensare di essere onnipotenti. E' una sicura sconfitta nel sociale. I progetti devono essere ambiziosi, e umili allo stesso tempo. Il salto, lo si spicca sempre da un trampolino posto sulla terra ferma. E' vero sono un illusa e una sognatrice; ma credimi, nella realtà sono caparbia e combattiva, a tal punto che i miei sogni, spesso diventano realtà. Ho sempre ribadito a grandi linee che quando sogno, sogno l'impossibile. Bacio a te Woode

Ho avuto bisogno di silenzio. La perdita di un'amica, un pezzetto di me che é andato via. La contagiosa risata, gli occhi che brillavano, la sconfinata bontà...perché lei era proprio un'altra cosa. Sono stanca, questo Cielo é doloroso. Domani cercherò di tornare alla normalità Ma stasera ho ancora bisogno di un po' di silenzio.
Buonanotte, ___Clik/Ingrid

Il dolore fa parte di quel bel sentimento chiamato amore. E' giusto che tu pianga la morte della tua amica; ma è altrettanto giusto che tu regala anche ad altri che hanno bisogno, l'amore infinito che nutre la tua anima. Ciao Ingrid

Forse sono un pò la pecora nera del gruppo, ma preferisco sempre portare a termine progetti, senza farne parola con altri, e non mi trovo male!
Un caro saluto, animolibero

Quelli sono progetti individuali. Attenzione, io parlo di progetti dove il risultato coinvolge molti.

La bibbia ha molte perle tra le sue pagine... La frase come spesso accede per tutti o quasi i versi dalla sacre scritte...é espandibile come l'eterno... La storia ha insegnato che il potere dura se è democraticamente condiviso...e fallice se è tirrenica mente univoco... Molti potenti oggi dovrebbero riflettere su frasi come questa...

Semmai dovessero farlo, sicuramente molti mali verrebbero eliminati. Ma l'uomo non può vivere senza autodistruggersi. Costruire, crescere, edificare, progredire: sono verbi che appartengono solo a colui che si fa vanto di umiltà, di tolleranza, di coerenza, e d'intelligenza umana; si umana, poiché esiste anche quella perfida e disumana.

L'uomo non può fare a meno di autodistruggersi...probabilmente è vero osservando gli eventi della storia... La realtà è però molto più complessa...il bene e il male hanno invertiti tante volte i loro ruoli.. Alla fine bene e male sono manifestazioni di scelte, in molti casi la storia ha giudicato queste scelte dalle parole di chi ha conquistato o distrutto...quanti costruttori, protettore e benefattori, hanno costruito dopo aver spianato con il sangue...protetto dopo aver conquistato depredando, donato ricchezze dopo averle rubate.. La storia esegue la sua elaborare con o senza censura...e ciò ne esce che l'umanità è un equilibrio di forze e che non è l'intelligenza a determinare la natura dell'umanità ma le sue scelte...le scelte fanno un uomo cattivo non la sua intelligenza...secondo me ovviamente

Mi sono spiegata male. Intendevo dire che, alcuni uomini sono scaltri e geniali, ma usano il loro potere per progredire delinquendo. Altri invece che usano i loro doni per fare del bene. Come dici tu, sono sempre scelte.

Non ti sei spiegata male...il senso delle mie parole...seguiva la tua riflessione...portando la storia come giudice delle intelligenze che portavi ad esempio dimostrando come hai poi ribadito che la storia a volte a fatto passare per buoni i cattivi e viceversa. Poi come ho scritto sono le scelte le vere bilance della vita. Aggiungo il dualismo alla nostra riflessione...Come anima simmetrica del nostro essere... Luce e oscurità non sono due campi, paradiso e inferno, che divide l'umanità...è un unico campo è l'umanità e in perenne disequilibrio.