ricomincio da qui

"... abbiamo sempre cercato ciò che ci distingue, ma mai quello che ci accomuna..."... parole sante.

E' la verità. Anche nel piccolo cerchiamo di far emergere la persona. Tentativi che annientano qualsiasi piccola possibilità che abbiamo di costruire. Cambiare direzione della nostra ricerca.

Sagge le tue prole: "abbiamo sempre cercato ciò che ci distingue, ma mai quello che ci accomuna". Sarebbe ora di nascondersi dietro ad ideologie di qualunque tipo perché moriamo tutti della stessa atroce morte.

Tutti dobbiamo morire; ma faro inviando un messaggio crudele al mondo, come ha fatto l'autista del tir, non credo che sia quello migliore. Cercare di cambiare nel nostro piccolo, forse ci restituirà quel poco di dignità che ci rimane come esseri umani.

Uno passa come disastro, ma l'altro è un attentato, disastro studiato e premeditato. C'è sempre una causa dove prendere spunto per far partire il male. Noi non siamo esenti da colpe, ricordiamo le "crociate". Gli attentatori non sono altro che pedine sulla scacchiera in una partita giocata tra i grandi. Siamo tutti vittime di un potere a noi nascosto, come nascosti restano sempre i loro intenti ultimi. Non ci resta che stringere un abbraccio di commemorazione nel rispetto di tante vittime innocenti. Serena pace nell'anima e nel cuore..

Nella prima, il dubbio può essere la distrazione; nella seconda, la premeditazione, rende l'atto più crudele. E' tutto così assurdo. Non ci sono parole che possano descrivere il mio stato d'animo attuale. Se sono triste, è proprio perché, questi atroci delitti, mi hanno provato.

..la soluzione non è cambiare il prossimo o l'idea di confutare il diverso..ma mutare il nostro principio di pensiero per l'essere e non, il voler essere degli altri

Io il pensiero lo muto, ma a nulla serve se non lo mutano anche gli altri. Soffrirò sempre per ogni innocente che perde la vita.

Ieri storia... domani ..................mistero... questo si chiama presente Buon Wee.Kend...*_*.

Buon fine settimana a te. Lo so che le guerre ci sono sempre state; ma è altrettanto vero che è sempre esistito il dolore.

Tu hai saputo cogliere il vero senso del mio post odierno. Non possiamo scrivere ogni giorno di tragedie, morti assurde e feriti. Qualunque sia la causa, ogni giorno, come ormai pare, dovremmo scrivere solo questi post per commemorare, onorare e solennizzare questi momenti tragici che puntualmente apprendiamo! Possibile che debba andare a finire così? Io non ci sto, del resto faremmo il gioco di quei bastardi che proditoriamente uccidono e vogliono leggere delle nostre pure, del nostro dolore e delle nostre ansie. Mi spiace ma io non ci sto. Non intendo insultare nessuno, avrò pieno rispetto dei morti ma nel giro che faccio ogni mattina, avete scritto tutti della tragedia di Nizza: un segno che li ringalluzzisce, hanno bisogno di tastarci il polso, vogliono "debilitarci" giorno dopo giorno giocando sulle nostre emozioni. Buon giorno Laura.

Ci marciano lo stesso, anche senza le nostra grida di dolore. Fingere che nulla sia successo, non è nella mia indole. Troppi morti innocenti. Non l'accetto... come essere umano, piango i miei simili.

Bisognerebbe comunque tener presente che la violenza è parte della natura umana. Una delle cose che abbiamo in comune.

La violenza divide, non accomuna mai. Maka, parliamo solo delle cose che ci accomunano, come il sole, la terra che è tonda, gli alberi, l'aria. In questo triste giorno, voglio rammentare al mondo, che quello che abbiamo da condividere, non è solo il male.

molto profondo il tuo pensiero: da sempre si cerca cio' che ci distingue, non cio' che ci accomuna. E QUESTO si, alla fine e' un combustibile per il fuoco che c'e' dentro di noi. Anche io vorrei come te saper con un pensiero risolvere questo tarlo ma purtroppo non e' cosi, ne cosi facile. Cio che mi fa paura e' la lettura della storia, di cui sono amante. La storia insegna che putroppo la guerra è insita nell'uomo, impossibile starne senza per troppo tempo. Un abbraccio, ezio

Così come è insito nell'uomo il desiderio di pace. Ti abbraccio anch'io Ezio.

Così dovrebbe essere, mia cara amica,e sarebbe:non fosse per chi vuole trarre sempre profitto a spese di altri,a costo di scatenare l'uno contro l'altro gli individui,armandoli di false ideologie e rancori che non hanno ragione di esistere.Perchè,come dici bene tu:la natura ci accomuna.Però chi è ambizioso,per comandare fa in modo di dividere. Come dicevano i romani:dividi et impera............Un bacio scintillante di stelle...........W.........

Già è una fortuna per me aver conosciuto persone che amano anche unire. Le persone che hanno commentato questo post, hanno bene inteso il mio linguaggio. Ricambio il bacio woode.