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UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.

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« Vite interrotte la notte...Brindisi all'amore. »

Vite interrotte la notte di capodanno. Parte quarta.

Post n°1064 pubblicato il 06 Ottobre 2015 da lascrivana

 

L'incredibile avventura di Miriam finiva li, rapita e minacciata da un professore pazzo. Cosa fosse accaduto in seguito restava un mistero, quale sorte era toccata a Miriam in quella cantina?

Determinata a scoprire cosa si celasse dietro quella storia, mi concentrai nella lettura come non avevo mai fatto in vita mia.

Totalmente coinvolta, mi concentrai sugli altri libri e su ciò che contenevano.

La mia attenzione, in particolare, fu catturata dalla storia di Nadia Ebolia.

Questa volta, ad innamorarsi di lei era stato un poeta. Costui, amava scriverle lunghe e appassionate lettere che, puntualmente, Nadia cestinava senza nemmeno aprirle.

La tecnologia, sempre più imperante, aveva fatto si che il cartaceo fosse soppiantato da sofisticati sistemi di scrittura. La posta, esclusivamente elettronica, si era ormai ridotta a una sfilza di codici decifrabili solamente attraverso penne digitali e smartphone personalizzati. Si pensava che, in questo modo, la privacy di ognuno potesse essere tutelata al di la di qualsiasi dubbio.

Questo poeta, invece, sembrava privilegiare ancora l’odore della carta stampata, lo scricchiolio della penna sui fogli.

E anche Nadia, come Miriam, venne rapita la notte del trentun Dicembre del 2599.

Terminata anche questa lettura, mi accorsi che ai miei piedi era rimasto un solo libro. Gli occhi mi si erano arrossati, e la testa mi stava scoppiando dal tanto leggere. Ciononostante, mi chinai e lo raccolsi, volevo andare fino in fondo.

Sin dalle prime pagine, mi resi conto che il libro narrava le vicende della mia famiglia. Confusa e anche un po' spaventata, mi tuffai completamente nel racconto.

La protagonista, altri non era che la mia trisavola, di cui portavo lo stesso nome: Anna.

A differenza degli altri libri però, questo rivelò ben presto un'altra trama, una storia simile ma completamente diversa al tempo stesso.

Anna, nella propria vita, aveva avuto come amori gli uomini che, nelle storie precedenti, avevano rivestito il ruolo dei protagonisti maschili.

La prima storia ebbe inizio quando, appena sedicenne, s'innamorò perdutamente del proprio professore di lettere. Fu uno scandalo clamoroso e che provocò molto scalpore.

Il libro, narrava di una vera e propria passione e ammirazione per quest’uomo che, senza indugi, l’aveva posseduta per la prima volta. Questa relazione, rimase sulla bocca di tutti per parecchi anni, per poi finire nel dimenticatoio senza troppi sussulti. In seguito, in un’epoca in cui il romanticismo sembrava essersi ormai estinto, Anna s’innamorò di un poeta.

Cesare De Vito era un uomo affascinante e stravagante. S'incontrarono la notte di fine anno del 2700, si sposarono ed ebbero tre figli, tra cui il mio bisnonno. Quest'ultimo, a sua volta, generò un solo figlio maschio, mio nonno. E qui il racconto si fa estremamente interessante. Circuito e sedotto dalla sua professoressa di storia antica, si ritrovò a diventare padre a nemmeno vent'anni. Costretto dai genitori, severi e molto conservatori, pur non amando la donna dovette sposarsi. Il matrimonio naufragò quasi subito e la professoressa, da un giorno all'altro, sparì senza lasciare tracce. Nonostante questo terremoto, il nonno crebbe il figlio con amore: Renato De Vito, mio padre.

Quindi, a conti fatti, io restavo l'unica femmina nata in tre generazioni. Vidi la luce nel 2960 e, stasera, avrei compiuto quarant'anni.

 

Smisi un istante di leggere e pensai.

De Vito: lo stesso cognome di Claudio, il professore pazzo che rapì Miriam Solerti. Ma che ruolo potevo mai avere io in tutta questa storia? I miei professori si erano sempre comportati bene, e pur conoscendo molte persone, tra le mie amicizie non esisteva alcun poeta. Però, pensandoci bene, qualcuno che mi dava fastidio c'era. Si trattava di un individuo inquietante, una persona schiva e meschina che, a quanto pare, odiava tutte le donne. In più occasioni, aveva affermato che fossero tutte eguali, solo una poteva essere degna di questo nome.

Una donna che, per altro, non aveva fatto altro che tradirlo in continuazione.

Era solo un indizio, ma mi apriva uno spiraglio in quella sorta di macchina del tempo.

Improvvisamente, un raggio di luce trafisse una piccola crepa sul muro di pietra. Incredula, mi avvicinai alla parete inalando a pieni polmoni quella piccola boccata di ossigeno. Capii che ciò che avrebbe sfondato quel muro era la conoscenza della verità, ed io c’ero andata quasi vicino.

Danio e Laura

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Commenti al Post:
monellaccio19
monellaccio19 il 06/10/15 alle 11:08 via WEB
Mi gira la testa!!! AhAhAhAhAhAh!!!! Ve l'avevo detto, io ci provo, ma so l'effetto che mi fa!!! Mo' chi passa un'analgesico???? Buon giorno cari, a volte mi chiedo: "Ma dovrò pur conoscermi un po', o no?".
 
 
lascrivana
lascrivana il 06/10/15 alle 11:11 via WEB
Stai calmo Carlo,è tutto sotto controllo. Anche se apparentemente sembra il contrario. Siamo quasi alla fine. Tira un respiro profondo e a bocca aperta. Questo è il periodo delle mosche, almeno non ti rimangono nel pugno. Ciao Carletto. :-)
 
 
contastorie1961
contastorie1961 il 06/10/15 alle 13:32 via WEB
Un'aspirina a volte fa miracoli :)
 
camnisi1943
camnisi1943 il 06/10/15 alle 12:12 via WEB
Ciao cara Laura, davvero interessante ed avvincente sempre di più . Buon pranzo ed a presto, Camillo.
 
 
lascrivana
lascrivana il 06/10/15 alle 18:38 via WEB
Grazie Camillo. A te buona cena. :-)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 06/10/15 alle 13:06 via WEB
Ci sono..lo shedding..Vediamo come lo gestirete..
 
 
contastorie1961
contastorie1961 il 06/10/15 alle 13:33 via WEB
Mi rammarico di non masticare l'inglese, ma ti ringrazio lo stesso, Patty :)
 
 
lascrivana
lascrivana il 06/10/15 alle 18:40 via WEB
Cosa intendi con shedding?
 
   
gabbiano642014
gabbiano642014 il 07/10/15 alle 13:02 via WEB
Il trasferimento non solo del corpo ma anche dello spirito in un altro corpo.La scienza nella ricerca dell'immortalità.
 
     
lascrivana
lascrivana il 07/10/15 alle 13:12 via WEB
Grazie della delucidazione Patty. Ti sono infinitament grata.
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 06/10/15 alle 13:06 via WEB
Buona giornata Laura:)Patty
 
 
lascrivana
lascrivana il 06/10/15 alle 18:41 via WEB
Buonasera Patty,
 
qmr
qmr il 07/10/15 alle 06:40 via WEB
Cosa ci nasconde questa storia e cosa invece ci dira? Aspetto il proseguo....
 
 
lascrivana
lascrivana il 07/10/15 alle 09:13 via WEB
Ciò che ci dice è abbastanza chiaro, la lettura ci rende immortali. Ecco perché è importante leggere.
 
exietto
exietto il 07/10/15 alle 21:00 via WEB
ciaooo LAURA !!! grazie del passaggio ed il saluto e commento. Buona serata a te, un caldo abbraccio, ezio
 
 
lascrivana
lascrivana il 07/10/15 alle 21:31 via WEB
Di nulla. Buonanotte Ezio,
 
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INFO


Un blog di: lascrivana
Data di creazione: 19/09/2010
 
 

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