ricomincio da qui

Insomma, potremmo continuare con questi paradossi. La pratica , infatti, contiene in se stessa il paradosso del proprio rovesciamento… l'autonomia del soggetto razionale… ogni individuo pensante, in quanto autonomo, soggetto razionale, ha un sua propria libertà di coscienza… intesa sia come consapevolezza… o coscienza morale_etica …. bella la chiusura della rima…. Buona domenica, con stima, radovicka

Bisogna assumersi la responsabilità dei propri errori,non arrampicarsi sugli specchi. Io acconsento qualsiasi libertà al pensiero;anche perché non possiamo frenarlo,ogni tanto fargli cambiare direzione per non farci del male. °__° Buona domenica radovicka.

Scrivana invidio benevolmente le tue rime perfette!La gente pensa sempre di cooscerci, così prima o poi finiamo per recitare il ruolo che ci viene assegnato Ma per quale ragione dovremmo agire al solo scopo di compiacere gli altri? Meglio fare ciò che ci ispirano i nostri sentimenti e la nostra consapevolezza interiore: se vanno controcorrente, tanto meglio. E' facile cadere nei trabocchetti dei luoghi comuni ma se abbiamo personalità saremo anche in grado di andare oltre. Scavalcare il normo-vivere? solo i prescelti lo possono fare perché hanno consapevolezza del proprio valere. Buona domenica, Mapì

Ti ringrazio Mapì e credo al tuo benevolmente,sono cosciente che il tuo modo di scrivere sia unico e inimitabile;io invece camuffo le mie lacune con le rime. Devi sapere che è così che è iniziata la mia scrittura al blog;" Commentiamo"il mio vecchio blog cancellato,era scritto quasi tutto con la rima. Poi ho l'ho messa da parte per perfezionare la scrittura;ora ci ritorno per rendere i pensieri ironici più leggeri e ritmati. Ora passiamo al secondo quesito "alla gente pensa di conoscerci". E ora ti confesso uno dei trabocchetti in cui ci casco continuamente. Se qualcuno mi dice o dico a qualcuno di non averci capito niente,mi si risponde o rispondo:"Ma com'è possibile che è da tanto che mi conosci e pensi questo di me?". Se poi dico a qualcuno o qualcuno mi di ce ti conosco,la risposta è quasi sempre la stessa:" Ti pare che mi conosci ma in realtà non hai capito niente di me!" Siamo prevedibili nelle nostre affermazioni. Di la verità Mapì non è quasi sempre così che va? Buona domenica.

Assolutamente condivisibile, direi anche auspicabile, purtroppo raro. marco

Lo immaginavo ;chi di noi non ci è cascata\o

una riflessione in rima da leggere con la massima attenzione ... dalla mente riaffora quello che per molti è un vero dilemma ... dire ciò che si pensa o pensare a ciò che si dice ... sereno pomeriggio domenicale. (clik)

E' vero,se si pensa quello che si dice si perde la spontaneità,se si dice senza pensare si rischia di dire cose che non vorresti mai aver detto. A quanto pare le mezze misure non esistono.°__°

bisogna chiamare le cose cn il loro nome..e soprattutto non bisogna giustificarle!! buona giornata ;D

Sempre!Le giustificazioni servono a ben poco. Guardare in faccia la realtà è importante. Buon pomeriggio.

Se il potere usasse il pensiero,forte sarebbe il volere...... Un abbraccio..

Fortunatamente non è così. Ricambio affettuosamente l'abbraccio.

Quella che si tradisce anche con il pensiero mi è sembra sembrata una grande str.......a. Agire presuppone cercare l'occasione e organizzarla e siamo perfettamente in gado di capire le conseguenze delle nostre azioni.Pensare di stare con un altro può voler dire semplicemente fuggire momentaneamente dalla routine, tradire fisicamente significa fare una scelta: quella di tradire appunto.Ciao lori

Esatto,la differenza è nettamente superiore. Mi è piaciuta la canzone e riflettendo sulle parole ho tirato fuori questa poesia. Buona serata.

Il pensiero.. irrazionale o razionale, ma è qualcosa di nostro, è personale. Ogni pensiero ha una sua logica emotiva.. un sogno, un desiderio, l'evadere dal quotidiano. Fin che' il pensiero resta privato è solo un sdoppiamento di personalità, non fa del male ad altre persone. Credo che esporlo con sincerità, adeguandolo nel verbale, sia compreso senza essere troppo giudicato.. un pensiero esposto in mal modo, viene giudicato è condannato, sia esso, anche per un peccare mentale. Possiamo dire! che il pensiero privato non è colpevole? Ma perché allora si va alla ricerca d'un appoggio, un supporto per l'animo, come se qualcuno attenui le nostre colpe mentali.. solo dentro di noi potremmo sapere quanto esso sia colpevole. Fantasia della mente? Oh realtà d'evadere? Come è strano il nostro pensiero!!! comunque … riflettere prima di giudicare un altrui pensiero, perché in nostro pensiero potrebbe essere più colpevole d'altrui... p. buona serata.. Ciao Laura

La tua considerazione non fa una piega. Assolvo il pensiero da ogni possibile condanna in quanto è un impulso che trova solo il controllo attraverso la ragione. Un sorriso.

Un saluto al volo per un abbraccio , ci vediamo domani .. buona serata un basè ..è

Ti abbraccio forte anch'io. A domani °__°

Ciao Laura, un caro saluto. Giuseppe

Un caro saluto anche a te. E continua a far divertire la gente con la tua naturale simpatia. A quanto pare ti riesce bene.

-E che s'inganna di più con il pensiero/ Che con l'atto consumato per davvero.-
un bell'esempio di ipocrita giustificazione.Il tradimento è tradimento, nei fatti trova la sua attuazione, di qualunque "tipo" sia... buon lunedì laura, enri

Esatto bellissima Enri. Buon inizio settimana. Ti abbraccio.

buongiorno al caffé laura.bacetto, enri

Idem.°__°

Quelle parole che spesso tendono a dissociarci,la clava del giudice nell'ombra pronta all'uso,sempre sa cosa e' meglio per noi.. bon_JUR:)

E' difficile definire cosa sia meglio per noi,a volte non lo sappiamo nemmeno noi. buona sera.°__°

E come scrisse Gibran... Ti dico ció che faccio ma vuol dire che ti dico ció che sono... Credo sia la sintesi. Nessuno può conoscermi a fondo. A volte nemmeno noi stessi. Dolce notte cara.

O forse si finge soltanto di non conoscere a fondo. Chi può saperlo ... il pensiero vaglia infinite possibilità. Buongiorno a te cara.

E' un po' che saltavo i giri...salto anche questo. Non conosco l'argomento, nulla da dichiarare...ti sento in forma Scrivana.

Ok allora nulla da risponderti,si sono in perfetta forma. Anche troppo direi °__°

Lasciatemi almeno la libertà di pensare e, nel far questo, di non dover essere etico, deontologico, morale. Almeno nei meandri del mio cervello rivendico il bisogno di essere politicamente scorretto, anarchico e profondamente egoista.Appena rientro nella realtà sociale prometto che userò le buone maniere e sarò un compagno o amico fedele. L'illusione di potersi pensare un cattivo ragazzo è però strumento di vitalità.

In teoria si. E qui di teoria che parliamo vero? la libertà di pensiero,come quando si guarda un mazzo di soldi e con il pensiero vorremmo tenerli tra le mani. Insomma averlo pensato non significa aver rubato. Altrimenti saremmo tutti in galera.

Laura perdonami, ma non ho capito niente...

Non riesco a trovare la conseguenzialità...del tuo discorso, forse manca qualcosa..

Io ribadisci in questo post che non può essere considerata una colpa il pensiero del tradimento quanto quello dell'atto puro.