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UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.

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« Letizia.Letizia: le fasi dell:amore. »

Letizia. Proposta di matrimonio.

Post n°903 pubblicato il 24 Ottobre 2014 da lascrivana

Per Letizia, quell’anno la primavera arrivò in anticipo; e questo naturalmente non si riferisce alla stagione: bensì a Renato. Arrivò che era autunno inoltrato; quando già il primo freddo iniziava a farsi sentire; e i comignoli sulle case a fumare. 

Arrivò come un soffio di vento: leggero e inaspettato. Letizia era intenta a innaffiare le piantine sulla veranda, quando la sagoma familiare di Renato comparve all’orizzonte. Si avviava verso la sua casa con passo veloce; con un impeto e un’euforia che la lasciò interdetta. Non appena ebbe accorciato la distanza che li separava, facendo gli scalini a due a due, la abbracciò sollevandola di peso.

-Ehi! Non ti aspettavo. Che magnifica sorpresa!-

Esclamò Letizia, prima che Renato le tappasse la bocca con un bacio lungo appassionato; e a fatica si distaccò da lei, per paura che sua madre potesse comparire all’improvviso. 

- Stai tranquillo Renato, i miei non ci sono e non torneranno prima di domani-

Lo sguardo che Letizia lanciò a Renato, era abbastanza eloquente; avevano aspettato anche fin troppo quel momento; e prima ancora che se ne accorgessero, si trovarono avvinghiati nel suo lettino: con la bocca di Renato che sembrava volesse divorarla tutta, mordicchiando e assaporando ogni centimetro del suo corpo. 

Dopo aver appagato i loro desideri: si sedettero sul lettino per fumare una sigaretta. 

-Sai Letizia … penso che sia arrivato il momento di sposarci; mi sei mancata molto in queste ultime settimane-

-La vecchiaia inizia a farsi sentire eh Renato? Ecco perché sei tornato prima del previsto – 

Il tono ironico di lei, non sfuggì di certo a Renato; anche se questo non fu sufficiente a smontarlo dall’idea del matrimonio. 

-Dai Renato! Non puoi dire sul serio! Tu hai bisogno dei tuoi spazi; della tua libertà…-

-Questa vita di nomade mi ha stancato. Ho bisogno di crearmi una famiglia, di costruirmi una casa… ho bisogno di passare più tempo con te!-

-Non dire sciocchezze! Siamo insieme da 15 anni; ne abbiamo passato di tempo insieme!-

Affermò Letizia, spegnendo la sigaretta nel posacenere posto sul comodino; e avviandosi in cucina, sentendo il desiderio di prepararsi un buon caffè.

Renato la seguì a sua volta: ben deciso a non abbandonare l’argomento.

-Ma Santo cielo Renato, non dirai sul serio? Ormai sono molti gli uomini che decidono di restare single! Pensa che da quando avete preso questa saggia decisione, secondo le statistiche, la durata della vostra vita è aumentata -.

-Smettila di scherzare Letizia!-

- Non sto scherzando Renato! Non mi sento di assumermi la responsabilità di sfatare questi sondaggi –

- Che fai? Mi prendi per i fondelli? Guarda che se continui così dovrò punirti -

Per tutta risposta, Renato, spense la macchinetta del caffè, e si buttò Letizia sulle spalle come un sacco di patate: ignorando le sue proteste.

Si avvicinò al tavolo della cucina, e la fece sedere sopra. Dopo essersi sistemato comodamente tra le sue gambe; mise in atto la sua punizione. Un castigo che Letizia gradì tantissimo.

Laura

 

 

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Un blog di: lascrivana
Data di creazione: 19/09/2010
 
 

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