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poesie prose e testi di L@ur@

 

UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.

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Tra sogno e realtà: 14

Post n°892 pubblicato il 12 Settembre 2014 da lascrivana

Lorenzo Berga, sembrava sentirsi perfettamente a suo agio; sia nel paese, sia nella località turistica. Spesso ritornava stanco e sudato dopo aver valicato le alture rocciose che costeggiavano il litorale del mare. A volte si sedeva tra le erbe selvatiche su un dirupo, che dava sul mare, e apriva il suo notebook per scrivere; diceva di sentirsi più stimolato e rilassato con la leggera brezza che gli accarezzava il viso.

Quando chiesi a Lorenzo quanto tempo si sarebbe fermato, mi disse che molto probabilmente avrebbe prolungato la sua permanenza fino alla fine del libro. Non nego che la notizia mi avesse riempito follemente di gioia; tanto da cambiare notevolmente sia il mio sguardo, sia l’aspetto fisico.

-E’ vero che l’amore ti fa bella- Mi disse Pedro una mattina mentre ritornavo da una delle mie solite passeggiate mattutine in riva al mare.

-Sei splendida! Vederti così raggiante ed euforica è una gioia per il mio cuore infranto… avrei voluto che avessi quell’espressione per me-;

Affermò con aria contrita e lo sguardo tenero.

- Oh Pedro! Tu fai parte di questo mia felicità; tu completi la mia vita con la sola presenza. E’ vero che sono innamorata di Lorenzo; è come se lo avessi conosciuto da sempre… c’è qualcosa di familiare in lui… non saprei dirti cosa-;

-Ma Leila… hai parlato con lui di questo?-

-Ma no Pedro! Per ora preferisco solo stargli vicino e osservarlo; conoscerlo, senza bruciare le tappe. Ogni cosa a suo tempo… e per ora mi godo questa piacevole sensazione che mi riempie di gioia creativa-;

-Ok! Amica mia; goditi questo momento… io ti sarò sempre vicino… E ora vieni qua e abbracciami!-

Fu proprio mentre Pedro mi stringeva in un caloroso abbraccio che Lorenzo fece la sua entrata nella Hall.

-Ehmm! Disturbo?-

Imbarazzata, farfugliai un –nooo! Che dice Lorenzo? Non hai interrotto nessun idillio!-

-E’ vero Lorenzo; io Leila, siamo grandi amici; oltre che affiatati collaboratori-

Aveva detto giusto Pedro; è così che mi piace chiamare i miei dipendenti “collaboratori”; chiaramente senza sminuire la mia “autorità” collaborativa; necessaria in alcune circostanze.

-Non penso che voi due dobbiate darmi spiegazioni; siete adulti entrambi!-

- Hai ragione Lorenzo… precisavamo soltanto-.

Ammisi un po’ delusa dalla sua freddezza.

-Bene! Leila vuoi farmi compagnia a colazione? Vorrei parlare con te di alcuni sviluppi sulla storia che sto scrivendo. Certo mi farebbe piacere che partecipassi anche tu Pedro; ma sicuramente ti annoieresti-

La sua ultima affermazione scacciò la mia delusione!.. A quanto pare desiderava anche lui stare solo con me. E poi… dietro la sua apparente indifferenza; sembrava essere infastidito dalla presenza di Pedro.

Approfittai della bella giornata per invitare Lorenzo a fare colazione sul terrazzo. Fu con soddisfazione che gli vidi gustare una fetta del mio dolce preferito, fatto con Yogurt e farcito con crema di ricotta e cioccolata bianca; e infine ricoperto con glassa di frutta fresca caramellata.

La ricetta era abbastanza semplice e genuina; usavo sempre yogurt naturale che alimentavo con il latte ogni giorno nell’apposito contenitore di riscaldamento. Bastava semplicemente lasciarne in frigo, un vasetto del giorno prima. 

Mi piaceva prendermi cura dei clienti e coccolarli: loro non rappresentavano una fonte di benessere solo per me; bensì per tutte le persone che lavoravano da anni nella tenuta e nel locale.

In fondo quando un’attività rende, non solo aumenta la produzione! Ma ci guadagnano anche i fornitori e così via. Si sa’ che nella vita una mano lava l’altra, e due lavano la faccia!

 

Laura

 

 
 
 
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Un blog di: lascrivana
Data di creazione: 19/09/2010
 
 

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