ricomincio da qui

Lilly e il ciliegio. " La dichiarazione di Eddy".

Lilly alla testa della banda di scalmanati monelli,con Piergiorgio che cercava di eguagliarla nella risalita della collina, per poco non cadde col sedere per terra nel vedere Eddy seduto sulla spalla di suo padre  parlottare e ridere complici,  come due che si conoscono da sempre. Istintivamente fece cenno alla banda di accucciarsi nell'erba alta  e imitando il passo della pantera iniziò ad avvicinarsi furtivamente ai due che scrutavano la valle sottostante.

I ragazzi intimoriti dalla figura di Nicola si mimetizzarono nell'erba alta e spiavano ansiosi il loro nuovo capo avanzare .

Lilly ormai vicina sentì chiaramente suo  padre dire al folletto: 

- dammi retta pel di carota, chiama a raccolta tutti i cinghiali e fai scavare un canalone al centro della valle. Deve essere abbastanza profondo e largo da contenere tutte le termiti in arrivo.-

 Eddy sogghignò come se avesse capito.

 - Non dirmi che hai ancora quella melassa vecchio brigante. - 

L'altro scoppiò a ridere di gusto,

 - anche di più amico mio. Ti ho detto che ho messo su una fabbrica di caramelle? - 

- lo so, e che credevo che avevi perduto il tuo coraggio. A  proposito, devo dirti una cosa su tua figlia. -

tirò su col naso riempiendosi i polmoni d'aria e sputò fuori tutto di un fiato: 

- ho intenzione di sposarla! -

 Nicola lo afferrò di scatto nella manona enorme e se lo portò davanti al naso sbuffandogli contro una boccata di fumo.

 - ancora con questa storia! Non ho dimenticato che volevi sposare anche sua madre.

- Eddy starnutì per via del fumo e scomparve dalla mano chiusa per ricomparire di nuovo sulla spalla. 

- Vuoi dire che saresti contrario? Che diresti di no al tuo folletto preferito? Vuoi davvero che resto zitello? -

 Nicola di nuovo lo riempì di fumo; 

- ma a Lilly almeno  lo hai detto? Solo lei può darti la risposta che cerchi. -

 La ragazza emerse dall'erba con un sorriso grosso così stampato sul viso dolce come le fragoline di maggio. 

- Grazie papà, ti voglio davvero un gran bene. E tu Eddy, davvero vuoi sposarti con me? Pulzella mi ha detto che se sposi una ragazza umana perdi i tuoi poteri di folletto e diventi un semplice essere umano. Noi non vogliamo perderti vero papà? -

 Al folletto uscirono due lacrime che il vento rapì portandole via lontane trasformate in due nuove minuscole stelle. E disse con un fil di voce: 

- non è bello vivere da solo per l'eternità. Capisci Lilly, non ce la faccio piu a perdere tutti i miei amici. Io conosco la tua famiglia da generazioni.  guarda laggiù dove nasce il ciliegio, li ci sono sepolti i tuoi trisnonni, fui io a scavare il terreno quando furono uccisi dai briganti per seppellirli e sempre io ci pianto sù un nuovo ciliegio quando il vecchio secca e muore. - 

Li guardò supplicandoli,

-lo capite ora perché voglio sposarmi? - 

Lilly si infuriò.

 - lo capisco ma non è possibile, non saremmo felici e ce ne pentiremo, semplicemente perché tu non mi ami, tu vuoi solo morire!-  

Nicola se ne stava zitto,  intimamente fiero della saggezza di sua figlia.

 -e poi -

singhiozzò lei

- io non ti amo, perché amo Piergiorgio - finì di dire sottovoce per non far udire il ragazzo e gli amici  poco distanti.

- Tanto lo so che menti! -  disse Eddy  con indifferenza, recuperando il controllo  e concluse: - fai venire qui quei teppisti che spiego loro cosa devono fare...

LUVIF