Sabbie immobili

E un anno se ne va

Vacanze finite.

Ritorno al lavoro, alla routine.

Un'estate scivola via e un altro anno.

Preferisco morire che sposarmi a 11 anni

Un video toccante circola nel web, pubblicato da una bambina con l'aiuto di uno zio che si è impegnato a salvarla dalla triste sorte di sposa bambina.
Nada al-Ahdal è yemenita ed ha  solo11 anni. Per sfuggire ad un matrimonio combinato con un uomo molto più grande di lei, è scappata di casa ed ha rilasciato una drammatica dichiarazione, in un video girato in macchina, che sta facendo il giro del mondo.

"Se i miei genitori insistono a sposarmi mi ammazzo. Non hanno alcuna compassione? Allora preferisco morire. Non sono l'unica bambina a cui può succedere questo, nel mio Paese siamo in tante; ma io non sono un oggetto e non voglio essere venduta. Se mi piegassi non avrei nessuna vita, nessuna istruzione. Con la mia famiglia ho chiuso, ha rovinato i miei sogni". Questo dichiara, in sostanza, dimostrando un coraggio ed una consapevolezza rari a quell'età e in quel contesto.

La triste realtà delle spose bambine nasce soprattutto dal disagio economico: le figlie vengono praticamente vendute per ripianare il bilancio familiare in aree molto povere, dove le donne non contano niente. Più di un quarto delle donne dello Yemen si sposano prima dei 15 anni, secondo un rapporto umanitario del 2010.

Ma Nada apre una speranza affinchè le cose cambino, infatti afferma: "Sono soltanto una bambina e vorrei realizzare i miei sogni. Mia zia è stata costretta a sposarsi a 13 anni ed ha tentato di bruciarsi viva. Altre bambine si sono gettate in mare per annegarsi. Permettetemi di realizzare il mio sogno. Voglio andare a scuola, diventare una star e aiutare altri bambini. Non sto pensando al matrimonio, sono piccola per adesso. Voglio dire ai padri e alle madri, cerchiamo di realizzare i nostri sogni, non uccidiamoli così".

Tina Turner a 73 anni si sposa

Inossidabile, travolgente, sempre piena di vita, Tina Turner convola a seconde nozze, in Svizzera, con il suo "ragazzo" di ormai lunga data, Erwin Bach, di 57 anni.
Ma 16 anni di differenza, in questo caso, sono un trascurabile dettaglio, anche se a una donna può far piacere; i due, conosciutisi nel 1985 durante una festa della casa discografica Emi, si piacquero e non si lasciarono più, arrivando a far decidere Tina ad un trasferimento definitivo in Svizzera, dove il compagno
risiede.

I due si sarebbero scambiati i voti sul Lago di Zurigo, alcuni giorni fa ed è prevista una festa che ufficializzerà l'unione anche tra gli amici, nella loro casa di Küsnacht: i vicini sono già stati avvisati tramite lettere di scuse anticipate  per qualsiasi rumore e schiamazzo imprevisto. Vicini avvisati mezzo salvati.

Gli invitati, circa 120 persone, tra cui David Bowie, Oprah Winfrey, Eros Ramazzotti e Sade, secondo indiscrezioni dovranno presentarsi vestiti di bianco, mentre la novella sposa Tina indosserà un abito disegnato apposta per lei da Giorgio Armani.

Tutto in piena regola, insomma. E pensare che nel 2006 Tina aveva rilasciato un'intervista in cui seppelliva il matrimonio: "Psicologicamente, succede qualcosa di perverso quando ci si sposa;  non si può fare questo o quello.  La libertà di due persone che si amano e che vogliono stare insieme, sposandosi, va a farsi benedire.  Né Erwin né io sentiamo il bisogno di sposarci. Siamo stati insieme per 18 anni. Che cosa ci darebbe il matrimonio che già non abbiamo? Il matrimonio sarebbe compiacere il pubblico.  Ma personalmente non sento il  bisogno di compiacere il pubblico se io sono già contenta".

Tina Turner ed Erwin Bach nel 1985, all'epoca del loro primo incontro

Evidentemente qualcosa, da allora, è cambiata. Magari il fatto che, diventando, grazie al matrimonio, cittadina svizzera a tutti gli effetti, il patrimonio di Tina Turner potrà godere di qualche privilegio fiscale. E non è un patrimonio da poco.
Ma questa è solo maldicenza. Auguri agli sposi.

Via dalle strade i poliziotti ciccioni

La città di Hanoi, capitale del Vietnam, ha deciso per una “pulizia” delle forze di polizia, che ha una reputazione di abusi e corruzione.

Ma se la rimozione dei soggetti che si comportano in modo scorretto trova tutti d’accordo, l’unanimità non c’è sul resto del provvedimento che allontana dalle strade non solo i poliziotti violenti, corrotti o maleducati, ma anche quelli dall’aspetto fisico non “piacevole”, perché sono sovrappeso o perché sono troppo bassi.

Gli agenti fuori forma verranno trasferiti in ufficio, e tutti quelli in servizio attivo dovranno firmare un codice di condotta sul comportamento.

L’iniziativa è nata per rilanciare l’immagine della polizia di Hanoi, ma qualcuno storce il naso per il fatto che l’essere corrotti e l’essere sovrappeso sembrano quasi messi sullo stesso piano, e c’è chi teme che sia un’operazione di facciata, che non “cura” i problemi reali delle forze dell’ordine del Paese.

Quando la legge e' disumana

RAGUSA - Gesto disperato di un uomo che, nel tentativo di salvare la propria casa, messa all'asta per 26 mila euro, si è cosparso di benzina e si è dato fuoco. Le fiamme hanno raggiunto anche la moglie, la figlia e due agenti di polizia intervenuti per calmarlo. Autore del drammatico episodio verificatosi in via Brescia a Vittoria, in provincia di Ragusa, un muratore disoccupato, Giovanni Guarascio, 64 anni. La casa era stata messa all'asta per un debito di 10mila euro con una banca. (Fonte)

Le banche... peggiori degli sciacalli e delle iene. Indispensabili al sistema economico applicano le loro leggi senza pietà, dettano le loro condizioni senza ammettere replica.