romolo ricapito

Dopo le polemiche che hanno fatto seguito alla trasmissione Rai L'Italia sul due, che ha ospitato Donatella Papi, la giornalista che vuole sposare Angelo Izzo, il "mostro" del Circeo, anche Domenica 5 con Barbara D'Urso "sfrutta" il caso. La Papi ammette di essere innamorata da tanto tempo di Izzo e ringrazia innanzi tutto Barbara D'Urso per l'ospitalità. "Sono in prima linea sulla violenza sulle donne, ma per onestà intellettuale io penso che quest'uomo, reo confesso, sia un mostro", mette le mani avanti la D'Urso. La Papi a un certo punto ha minacciato di abbandonare lo studio, perchè il pubblico ha applaudito sulla parola "mostro". La giornalista ha dichiarato di essere attualmente fatta oggetto di provvedimenti disciplinari da parte dell'Ordine dei Giornalisti e di rifiutare le parole di Maurizio Costanzo che l'ha definita una "psicotica". Donatella Papi ha dichiarato di aver conosciuto Angelo Izzo nel 1972 e di non averlo più visto da quella data. Il loro rapporto è esclusivamente epistolare. Citando una lettera scrittale dal carcere da Angelo Izzo, la Papi ha detto: "queste sono parole che vanno dette ai giovani come esempio". Dissensi e buuh si sono sprecati i studio. "Non ho voglia di applaudire un uomo che ha ucciso 4 donne", ha chiarito Barbara D'Urso. Da parte sua Donatella Papi ha dichiarato di voler dimostrare l'innocenza del suo "fidanzato", che ha diritto  a una "redenzione". Letizia Lopez, sorella di Rosaria Lopez, vittima del massacro del Circeo, è intervenuta da un altro studio, sgridando la Papi per il suo comportamento e andandosene per l'indignazione. A questo punto Donatella Papi ha detto che la Lopez avrebbe pronunciato delle minacce di morte ad Angelo Izzo, durante un'altra trasmissione (quella di Infante e Bianchetti) e che per questo lei ha chiesto che Izzo sia fatto oggetto di una sorveglianza speciale in carcere. La  D'Urso ha criticato Letizia Lopez per aver detto una parolaccia ed essersene andata, auspicando un comportamento più civile da parte del fratello di Donatella Colasanti (Roberto) , altra vittima del Circeo, invitato anche lui in studio. Quest'ultimo ha detto che la sorella in seguito allo stupro e alle violenze, ha sviluppato ad anni di distanza un cancro al  seno per le sofferenze morali. La Papi ha poi parlato della donna recentemente arrestata per aver accoltellato il figlio sostendendo che questo è un esempio del momentaneo obnubilamento della coscienza, come nel caso di Izzo. Barbara D'Urso si è a un certo punto dissociata da una dichiarazione della Papi, che ha detto che le donne "provocano". La giornalista Papi è apparsa frequentemente confusa e confusionaria: ha citato Dante, Ulisse , il fatto di essere stata scambiata per una suora laica , ma sia da studio che da casa si è finito per non capire nulla. I suoi concetti sono sembrati astrusi ed espressi male. Bruno Tucci, presidente dell'Ordine dei giornalisti del Lazio, intervenuto telefonicamente, ha smentito dell'esistenza di un provvedimento disciplinare nei confronti della "signora Izzo" ha detto, confondendosi. "Se un esposto arriva all'ordine noi non apriamo un provvedimento disciplinare, altrimenti non esiste garanzia, ha ribattuto Tucci.
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